PAGLIARA, Gualtiero di
Berardo Pio
PAGLIARA (de Palearia), Gualtiero di. – Nacque presumibilmente poco dopo la metà del XII secolo, da un esponente, del quale ignoriamo il nome, di un ramo della dinastia [...] ), in Von Sacerdotium und Regnum. Festschrift für Egon Boshof zum 65. Geburstag, a cura di F.-R. Erkens - H. Wolff, Köln-Weimar-Wien 2002, pp. 725-728, 730-732; H. Houben, Gualtiero di Palearia, in Federico II. Enciclopedia fridericiana, I, Roma 2005 ...
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(ebr. Shimshōn, gr. Σαμψών, lat. Samson). - Uno dei giudici d'Israele, vissuto nel sec. 11° a. C., eroe nazionale della lotta contro i Filistei. Le sue vicende sono narrate in quattro capitoli (13-16) [...] Samson et Dalila di C. Saint-Saëns, su libretto di F. Lemaire, rappresentata la prima volta al teatro di corte di Weimar nel 1877.
Iconografia
Tra i più antichi cicli narrativi di Sansone sono gli affreschi (sec. 4° d.C.) nelle catacombe della ...
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ANSELMO da Besate
Cinzio Violante
Nacque probabilmente a Besate (località sulla riva sinistra del Ticino, fra Milano e Pavia), che gli diede la denominazione, mentre l'appellativo di "peripatetico", [...] 1872; Anselm von Besate, Rhetorimachia,a cura di K. Manitius, in Monumenta Germ. Hist., Quellen zur Geistesgeschichte des Mittelalters,II,Weimar 1918; M. Hertz, Zu A. Peripateticus,in Hermes,IX(1875), pp. 383 s. ; H. Bresslau, Zu A. dem Peripatetiker ...
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BIBBIA DEI POVERI
G. Schmidt
In ambito storico-artistico, a partire da Heinecken (1769), si intende con l'espressione di B. dei poveri (lat. Biblia pauperum) un trattato, diffuso soprattutto in Germania [...] 'ad albero genealogico' (Brauer, 1960) di alcuni esemplari austriaci e quello 'a cinque cerchi' della c.d. famiglia di Weimar costituiscano varianti più recenti. Questi schemi, già esistenti ai primordi della storia della B. dei poveri, sono rimasti ...
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CUNIBERTO
Giuseppe Sergi
La prima attestazione di C., uno dei più importanti vescovi di Torino del sec. XI, è relativa alla sua presenza in Pavia per una sinodo del 25 ott. 1046: doveva essere il primo [...] VI/6, pp. 406 s.; Heinrici IV Diplomata, II, a cura di D. von Gladiss, ibid., Diplom. regum et imperatorum Germaniae, VI, 2, Weimar 1952, n. 286, p. 373; n. 338, p. 446; n. 345, p. 457; Anselmi Peripatetici Rhetorimachia, a cura di K. Manitius, ibid ...
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HINDERBACH, Johannes
Daniela Rando
Nacque il 15 ag. 1418 a Rauschenberg, città dell'Assia Superiore a nord di Marburgo.
Il padre, Johann Scheib, era scabino, la madre proveniva da una famiglia di discreto [...] C.E. Janotta, Wien-Köln-Graz 1983, ad ind.; IV, a cura di P.-J. Heinig, ibid. 1986; XII, a cura di Th. Willich, Wien-Weimar-Köln 1999, ad ind.; E.S. Piccolomini papa Pio II, I commentari, a cura di L. Totaro, Milano 1984, ad ind.; J. Obersteiner, Ein ...
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GUGLIELMO (Guillelmus, Willelmus) da Capriano
Giuseppe Mazzanti
Proveniente da Capriano del Colle, una località del contado bresciano, G. dovette nascere tra il 1130 e il 1135. In questa figura è possibile [...] , 241-243, 258-260; H. Kantorowicz - W.W. Buckland, Studies in the glossators of the Roman law…, a cura di P. Weimar, Aalen 1969, pp. 103, 110, 206-212, 295-301; G. Dolezalek, Die Casus codicis des Wilhelmus de Cabriano, in Studien zur europäischen ...
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GIOVANNI XII, papa
Roland Pauler
Ottaviano, figlio del princeps Romanorum Alberico di Roma e probabilmente di Alda, figlia del re d'Italia Ugo di Provenza, nacque presumibilmente verso il 937. Discendeva [...] I, ibid. 1893, nn. 10-12, 23; Die Briefe Rathers von Verona, a cura di F. Weigle, Ibid., Briefe der deutschen Kaiserzeit 1, Weimar 1949, nn. 16 pp. 71-106, 21 pp. 111-115; Ph. Jaffé, Regesta pontificum Romanorum, a cura di S. Löwenfeld, Lipsiae 1885 ...
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PREMOSTRATENSI
M. Untermann
Ordine di Canonici regolari, derivato da una congregazione di Canonici riformati, fondato da s. Norberto (1080/1085-1134), chierico di Xanten e poi arcivescovo di Magdeburgo; [...] ; K.J. Maercker, Zwei romanische Rundscheiben in Paretz, in Kunst des Mittelalters in Sachsen. Festschrift für Wolf Schubert, Weimar 1967, pp. 300-306; Les constructions médiévales de l'ancienne abbaye de Floreffe (Centre d'histoire de l'architecture ...
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Lutero e Costantino
David M. Whitford
Durante gli anni di vita monastica Lutero nutre per Costantino un continuo sentimento di profonda stima. Si trovano allusioni all’imperatore romano in commentari, [...]
4 Si veda in proposito Sull’autorità secolare, in D. Martin Luthers Werke: kritische Gesammtausgabe. Schriften (da ora in avanti WA), 11, Weimar 1900, p. 251.
5 Si veda J.M. Estes, The Role of Godly Magistrates in the Church: Melanchthon as Luther’s ...
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weimariano
〈vai-〉 agg. e s. m. (f. -a). – Di Weimar 〈vàimar〉, la città tedesca della Turingia dove fu promulgata, l’11 agosto 1919, la costituzione della cosiddetta Repubblica di Weimar (1919-1933). Come sost., abitante o nativo della città...