WALTHER VON DER VOGELWEIDE
AAndrea Palermo
Per introdurre al lettore italiano la figura del poeta tedesco medioevale W. va fatta innanzitutto menzione di quello che a prima vista sembra un paradosso, [...] , Bologna 19972; Th. Bein, Walther von der Vogelweide, Stuttgart 1997; M. Günter Scholz, Walther von der Vogelweide, Stuttgart-Weimar 1999; J. Bumke, Geschichte der deutschen Literatur im hohen Mittelalter, München 20004, pp. 124-133; A. Palermo, La ...
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Novecento
Mariuccia Salvati
(XXIV, p. 994)
Le fortune di una parola
Il costituirsi nel linguaggio italiano della voce Novecento come oggetto di trattazione storiografica specifica è un processo solo [...] 'Europa moderna. Nel 1982 K.D. Bracher, dopo aver pubblicato negli anni Sessanta pionieristici studi sulla fine della Repubblica di Weimar e sulla presa del potere nazista, apriva il suo libro dal titolo Zeit der Ideologien - sorta di bilancio e di ...
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Franco Cambi
Favola
C'era una volta… e c'è ancora, il libro per ragazzi
Scrivere per i ragazzi oggi
di Franco Cambi
16 febbraio
Esce in libreria l'attesissima traduzione italiana di Harry Potter e il [...] la prima volta al Teatro Valle di Roma nel 1817, o Hänsel e Gretel di E. Humperdinck, rappresentata per la prima volta a Weimar nel 1893 - o di spettacoli del tipo della Gatta Cenerentola, da G. Basile, messo in scena negli anni Ottanta da Roberto De ...
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Specula principum in Età moderna
Patrizio Foresta
Gli specula principum appartengono a un genere letterario di tipo didattico, che ha per oggetto precipuo il retto comportamento dei regnanti e la loro [...] , in Konstantin der Große. Das Bild des Kaisers im Wandel der Zeiten, hrsg. von A. Goltz, H. Schlange-Schöningen, Köln-Weimar-Wien 2008, pp. 35-108; Costantino il Grande tra Medioevo ed Età moderna, a cura di G. Bonamente, G. Cracco ...
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BOCCACCIO, Giovanni
Natalino Sapegno
Frutto di una libera relazione di Boccaccio, o Boccaccino, di Chellino con una donna di cui nulla sappiamo, nacque, forse a Certaldo, ma più probabilmente a Firenze, [...] H. G. Wright, B. in England from Chaucer to Tennyson, London 1957; K. Laserstein, Der Griseldisstof in der Weltliteratur, Weimar 1926; H. Hatzfeld, Boccacciostil in Don Quixote, in Festschrift für O. Welzel, Postdam 1924; G. Dempster, Some Old Dutch ...
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MANZONI, Alessandro
Piero Floriani
Nacque a Milano il 7 marzo 1785 in una casa sui Navigli, in contrada S. Damiano 20 (oggi via Visconti di Modrone 16); la madre era Giulia Beccaria e il padre legale [...] casa Manzoni, in M. scrittore e lettore europeo, cit., pp. 43-48. Per i rapporti con Goethe: H. Blank, Goethe und M.: Weimar und Mailand, Heidelberg 1988; per i testi di Goethe: Scritti sull’arte e sulla letteratura, a cura di S. Zecchi, Torino 1992 ...
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Letteratura
Achille Tartaro
Jacqueline Risset
Carla Rossi
Ines Ravasini
Luciana Stegagno Picchio
Antonella Gargano
Maria Stella
Valerio Massimo De Angelis
Giuseppe Castorina
Bruno Berni
Michele [...] rigurgiti di nazionalismo ed estremismo di destra; R. Hochhut (n. 1931) ha dato forma di tragicommedia (Wessis in Weimar, 1992) alla 'svendita' del paese; alle speculazioni immobiliari sui territori orientali, da parte di holdings prive di scrupoli ...
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Espressionismo
JJolanda Nigro Covre
Gianfranco Contini
Ugo Duse
di Jolanda Nigro Covre, Gianfranco Contini, Ugo Duse
ESPRESSIONISMO
Espressionismo artistico
di Jolanda Nigro Cove
sommario: 1. Uso [...] " di Alfred Döblin. Resta comunque il fatto che della seconda ondata espressionistica, coincidente con la repubblica di Weimar, il rappresentante più popolare - anzi il solo prodotto letterario espressionistico che sia divenuto un bestseller - sia ...
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weimariano
〈vai-〉 agg. e s. m. (f. -a). – Di Weimar 〈vàimar〉, la città tedesca della Turingia dove fu promulgata, l’11 agosto 1919, la costituzione della cosiddetta Repubblica di Weimar (1919-1933). Come sost., abitante o nativo della città...