MUTIIS, Bartolomeo de, conte di Cesana
Paolo Da Col
MUTIIS (de Motij, de Montij, de Mutijs, de Mutis, Demutis, Muzzi, Mozzi), Bartolomeo de, conte di Cesana. – Nulla si conosce della sua nascita (che [...] der barocken Musikkultur, in Musikgeschichte Österreichs, I: Von den Anfängen zum Barock, a cura di R. Flotzinger - G. Gruber, Wien-Köln-Weimar 1995, 2a ed., pp. 253-297; The New Grove dictionary of music and musicians (ed. 2001), XVII, p. 563; Die ...
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ALIGHIERI, Dante
Siro A. Chimenz
Nacque a Firenze nel 1265, entro il periodo in cui il sole è nella costellazione zodiacale dei Gemelli - come egli stesso ci fa sapere (Par. XXII, vv. 112-117) -, cioè [...] , già cit. (cfr. Epistole), che ha curato anche l'ediz. del facs. del cod. Berol. Lat. folio 437, Die Monarchia Dantes, Weimar 1930. Per i problemi del testo si vedano N. Vianello, Il testo critico della "Monarchia" di Dante, in La Rassegna, XXXIX ...
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DOLFIN, Zaccaria
Gino Benzoni
Nato a Venezia, il 30 maggio 1527, da Andrea (morto nel 1548) di Zaccaria di Andrea e Deia di Alvise Mocenigo, "nella ... pueritia" frequentò la "scola et casa" del dottissimo [...] "scrittura" redatta in "casa de li elettori" aveva un contenuto "impio" e "pernicioso"; preoccupante l'afflusso a Weimar di cavalieri ivi convenuti col pretesto delle nozze del secondogenito del duca di Sassonia; vincolante negativamente il "pessimo ...
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MONELLI, Paolo
Giorgio Zanetti
– Nacque il 15 luglio 1891 a Fiorano Modenese, da Ernesto e da Maria Antonini registrata all’anagrafe del Comune come «massaia possidente».
In ragione delle funzioni del [...] attento dell’osservatore registrava in istantanee le figure, le dinamiche politiche, i processi socioculturali della Repubblica di Weimar: il dramma dell’inflazione, la discesa negli inferi massificati della metropoli, l’affermazione di uno spirito ...
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CERACCHI, Giuseppe
Sandra Vasco Rocca
Marina Caffiero
Figlio di Domenico, orefice, e di Lucia Balbi, figlia dell'orefice Bartolomeo, nacque a Roma il 4 luglio 1751.
Domenico, figlio di Silvestro, anche [...] da Goethe (Italienische Reise, 8 marzo 1788), il quale ordinò al C. il busto di Winckelmann (già nella casa di Goethe a Weimar, ora nella Protomoteca capitolina: ma vedi Pietrangeli, 1955, p. 7 n. 17).
Sempre a Roma lavorò (1786-87) ai busti marmorei ...
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GERBI, Antonello
Roberto Pertici
Nacque il 15 maggio 1904 a Firenze, figlio primogenito di Edmo, agente di cambio, e della veneziana Iginia Levi.
La famiglia paterna, dedita ad attività bancarie, apparteneva [...] Berlino degli ultimi mesi della Hochkonjunktur, prima che la "grande crisi" compromettesse irreparabilmente i fragili equilibri della Germania di Weimar, e la molto più sobria Londra dell'era MacDonald. Ma fu soprattutto il contatto con Meinecke e l ...
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PAGANO, Matteo
Massimo Donattini
– Di questo incisore su legno, stampatore ed editore del XVI secolo si conosce il nome del padre, Pietro, mentre restano ignoti data e luogo di nascita: le poche notizie [...] il planisfero originale: conclusione ancor oggi sottoscrivibile. L’ultima carta attribuibile a Pagano sarebbe 21) la Illyria segnalata a Weimar e non più rintracciabile (Shirley, 2009, p. 38 n. 21).
Altre 11 carte sono state attribuite a Pagano ...
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TOMMASI-CRUDELI, Corrado
Francesca M. Lo Faro
Nacque a Pieve Santo Stefano (oggi in prov. di Arezzo) il 31 gennaio 1834, primogenito di Pietro, medico (1804?- Firenze 1880) e di Elisa Gatteschi (1808-1893), [...] della malattia con le infiltrazioni di acque nere nelle condotte di acqua potabile. Non poté comunicare al congresso di Weimar (28-29 aprile 1867) i risultati di queste sue ricerche, che proseguì occupandosi di canalizzazione urbana e di qualità ...
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GIORGIOLI, Francesco Antonio
Michela Becchis
Figlio di Giovanni Pietro e Maria Sibilla Buzzi, nacque intorno al 1655 nel Canton Ticino.
La data della sua nascita non è riportata nei registri parrocchiali [...] chiesa in stile barocco italiano. Nell'autunno dello stesso anno il pittore si spostò a Coburgo; da lì si recò più volte a Weimar, dove si fermò per quasi tutto il 1692 alla corte del duca Guglielmo che in quegli anni faceva decorare il suo castello ...
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LORENZO di Amalfi
Francesca Roversi Monaco
Se ne ignora la data di nascita. Membro della famiglia comitale amalfitana - "filium domini Musci de Leone comite cognomento Gettabette" (Kehr, p. 389 n. 7) [...] da F. Newton in Laurentius monachus Casinensis, Opera, in Mon. Germ. Hist., Quellen zur Geistesgeschichte des Mittelalters, VII, Weimar 1973, pp. 76-80.
Lo spessore culturale del magistero di L. è ben dispiegato anche nelle sue opere agiografiche ...
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weimariano
〈vai-〉 agg. e s. m. (f. -a). – Di Weimar 〈vàimar〉, la città tedesca della Turingia dove fu promulgata, l’11 agosto 1919, la costituzione della cosiddetta Repubblica di Weimar (1919-1933). Come sost., abitante o nativo della città...