Titolo sovrano. Il titolo di g. di Toscana fu concesso da papa Pio V nel 1569 a Cosimo de’ Medici duca di Firenze e nel 1576 confermato dall’imperatore a Francesco I de’ Medici. Costituitasi nel 1806 la [...] di Vienna (1815) il titolo di g. fu riconosciuto ai duchi di Meclemburgo-Schwerin, di Meclemburgo-Strelitz e di Sassonia-Weimar; nella stessa occasione anche il Lussemburgo fu eretto in granducato a favore del re dei Paesi Bassi.
Nell’Europa ...
Leggi Tutto
Giurista e politologo tedesco (Heilbronn 1905 - Silver Springs, Maryland, 1965), fu esule dapprima a Parigi (1934-37), dove iniziò la sua collaborazione con la Scuola di Francoforte, proseguita poi a New [...] 1962 presso la Columbia University. Collaboratore e consulente della socialdemocrazia tedesca, il suo primo saggio importante è Weimar ... und was dann? Entstehung und Gegenwart des Weimarer Verfassung (1930). Insieme con G. Rusche scrisse Punishment ...
Leggi Tutto
Scrittore tedesco (Berlino 1890 - Hindås, Svezia, 1935). Di famiglia ebraica, studiò diritto alle univ. di Berlino e di Iena. Dopo aver partecipato alla prima guerra mondiale, fu per alcuni anni a Parigi [...] Die Weltbühne, poeta, narratore e libellista sagace, fu uno dei personaggi più rilevanti e più scomodi nella repubblica di Weimar, per la sua avversione al vieto conservatorismo e per la sua condanna, prima morale che politica, del totalitarismo d ...
Leggi Tutto
HARDT, Ernst
Scrittore tedesco, nato a Graudenz (oggi Grudziadz) il 9 maggio 1876. Dopo lunghi soggiorni (1893-1897) all'estero - in Grecia e in Spagna soprattutto - si stabilì di nuovo in Germania, [...] ), ottenne i successi più notevoli coi suoi drammi (Ninon von Lenclos, 1905; Tantris der Narr, 1908) che nel 1919 gli valsero la nomina a intendente generale al Teatro Nazionale di Weimar, e, per un breve periodo (1925), anche ai teatri di colonia. ...
Leggi Tutto
GRUNDGENS, Gustaf
Melania G. Mazzucco
Gründgens, Gustaf (propr. Gustav)
Attore e regista teatrale e cinematografico tedesco, nato a Düsseldorf il 22 dicembre 1899 e morto a Manila il 7 ottobre 1963. [...] rado mostrò di saper cogliere il fascino ambiguo.Attore di giro con varie compagnie, negli anni turbolenti della Repubblica di Weimar si mise in luce nei Kammerspiele di Amburgo e a Berlino. Dopo gli scandali suscitati dalle sue interpretazioni nelle ...
Leggi Tutto
Città e porto fluviale della Germania (163.286 ab. nel 2008), nel Land della Bassa Sassonia. Sorge sulla sinistra del fiume Hunte, presso il punto in cui da questo si stacca il Canale Ems-Hunte, circa [...] dalla casa che dalla città prese il nome, nel 1918 entrò a far parte dell’omonimo Stato libero della Repubblica di Weimar; a partire dal 1946, fu compresa nell’allora costituito Land della Bassa Sassonia come distretto amministrativo.
I conti di O ...
Leggi Tutto
(ted. Thüringen) Land della Germania (16.172 km2 con 2.267.763 ab. nel 2008); capitale Erfurt. Il territorio, sostanzialmente corrispondente a quello dell’omonima regione storica (che peraltro ha cambiato [...] tornò poi tutta agli Albertini. In seguito sorsero vari ducati. Nel 1920 i territori di quelli superstiti, Sassonia-Weimar-Eisenach, Sassonia-Meiningen, Sassonia-Altenburgo e Sassonia-Gotha, furono fusi con Reuss, Schwarzburg-Rudolstadt e Schwarzburg ...
Leggi Tutto
Sollima, Giovanni. – Violoncellista e compositore italiano (n. Palermo 1962). Dopo essersi diplomato in violoncello con G. Perriera e in composizione con il padre E. Sollima, ha cominciato una brillate [...] Elizabeth Hall (Londra), Salle Gaveau (Parigi), Santa Cecilia, RomaEuropaFestival (Roma), Teatro San Carlo (Napoli), Kunstfest (Weimar), Teatro Massimo, Amici della Musica (Palermo), Teatro alla Scala (Milano). Come compositore la sua curiosità lo ...
Leggi Tutto
POSADOWSKY-WEHNER, Arthur conte
Uomo politico tedesco, nato a Glogau (Slesia) il 3 giugno 1845, morto a Naumburg il 23 ottobre 1932. Membro della camera dei deputati prussiana dal 1882 al 1885, poi capo [...] membro della camera dei signori prussiana e del Reichstag; e, dopo la rimluzione del 1918, partecipò all'assemblea nazionale di Weimar, come capo dei tedesconazionali.
La figura del P.-W. merita rilievo per la parte da lui avuta nella vita interna ...
Leggi Tutto
Architetto (Berlino 1883 - Boston 1969), figura centrale del movimento europeo di rinnovamento dell'architettura. Fu allievo di P. Behrens; la sua prima opera, l'officina Fagus (1911) di Alfred (Sassonia [...] che furono in seguito unificate nel Bauhaus (v.). Fino al 1925 G. insegnò a Weimar, dal 1925 a Dessau. Realizzò le costruzioni stesse della scuola (1925), suo capolavoro per la perfetta corrispondenza delle forme al tema pedagogico da lui perseguito ...
Leggi Tutto
weimariano
〈vai-〉 agg. e s. m. (f. -a). – Di Weimar 〈vàimar〉, la città tedesca della Turingia dove fu promulgata, l’11 agosto 1919, la costituzione della cosiddetta Repubblica di Weimar (1919-1933). Come sost., abitante o nativo della città...