Ideologia
Georges Burdeau
di Georges Burdeau
Ideologia
sommario: 1. Introduzione. 2. L'ideologia come fatto sociale. 3. Funzione delle ideologie. 4. Politica e ideologia. 5. Imprevedibilità della fine [...] sono state proposte dell'ideologia, quegli elementi comuni che, riferendosi all'essenza, permettono di costruire ciò che Max Weber chiamava il tipo ideale.
Da tali caratteri comuni ricaveremo anzitutto il fatto che l'ideologia, più che esprimere una ...
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Benessere, Stato del
Peter Flora
Introduzione
Lo Stato del benessere è un elemento centrale delle società europee e un prodotto della loro evoluzione, ed è pertanto strettamente connesso con lo sviluppo [...] mercato, e quanto più quest'ultimo determina le opportunità di vita, tanto più una società è divisa in classi.
Per Weber, se la formazione delle classi poteva essere legata anche all'estensione del mercato dei beni e di quello monetario, tuttavia fu ...
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IDEE, Storia delle
Jacques Le Goff
*La voce enciclopedica Storia delle idee è stata ripubblicata da Treccani Libri, arricchita e aggiornata da un contributo di Francesco Mores.
I fondamenti della storia [...] ? Senza dubbio, ma anche risultato di un nuovo atteggiamento verso il lavoro e verso il danaro, di una mentalità che, da Weber in poi, si collega all'etica protestante (Über die protestantische Ethik und den Geist des Kapitalismus, 1904-05).
M. Bloch ...
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Civiltà
Pietro Rossi
Il termine e l'idea
Il termine 'civiltà', al pari dei suoi omologhi nelle lingue neolatine e nell'inglese, deriva dal latino civilitas, una parola coniata nella seconda metà del [...] qualche tentativo di definizione sociologica della civiltà, di solito in correlazione con il concetto di cultura. Nel 1910 Alfred Weber definisce la civiltà come un processo al tempo stesso esterno e interno: da una parte essa segna il progressivo ...
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Élites, teoria delle
Giorgio Sola
Introduzione
La teoria delle élites si propone di spiegare scientificamente una delle tendenze indiscutibili della storia umana: il fatto che, in ogni società e in [...] delle disparità potestative presenti nella società diventa il tema centrale di queste discipline. Non stupisce quindi che Max Weber dedichi alcune delle pagine più interessanti della sua sociologia politica a quella che egli chiama "la superiorità ...
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Nazione, idea di
Francesco Tuccari
Nazione e idea di nazione
Nel corso degli ultimi due secoli la 'nazione' ha costituito un punto di riferimento fondamentale nei processi di formazione e di consolidamento [...] : l'idea che all'origine delle nazioni vi sia quell'"intimo nocciolo naturale nato dalla consanguineità" di cui parlava Meinecke. Già Weber (v., 1922) aveva rilevato che concetti di tipo etnico quali quelli di 'stirpe' o di 'popolo' sono di regola ...
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Religione
Nel linguaggio religioso, la grazia in genere, come dono elargito da Dio; nel linguaggio teologico cristiano, la semplice grazia santificante, infusa a tutti i credenti con il battesimo, oppure [...] mutamento sociale, in grado di abrogare o modificare la tradizione e di fondare una nuova identità collettiva. In definitiva, per Weber il c. si instaura in uno stato di intensa esaltazione emotiva, che tuttavia non può essere mantenuto a lungo all ...
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Sette religiose
Jean-François Mayer
di Jean-François Mayer
Sette religiose
Introduzione
La ricerca è talvolta chiamata a confrontarsi su argomenti che suscitano discussioni violente e appassionate: [...] totalmente libero dei suoi membri; essa non "coltiva l'ideale dell'ecclesia pura [...] della comunione visibile dei santi" (v. Weber, 1922, sez. V, cap. 4).
Nel suo Soziallehren der christlichen Kirchen und Gruppen Troeltsch prosegue su questa linea ...
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Scienza
Gerard Radnitzky
Paolo Rossi
di Gerard Radnitzky, Paolo Rossi
SCIENZA
Teoria della scienza di Gerard Radnitzky
sommario: 1. Introduzione. 2. Che specie di disciplina è la teoria della scienza [...] accese negli anni trenta. Oltre che dai richiami a Marx e al marxismo esse saranno fortemente condizionate dai testi di Max Weber (pubblicati fra il 1904 e il 1924) e dalle pagine del volume di vari autori Versuche zu einer Soziologie des Wissens ...
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LAVORO
Alessandro Roncaglia e Marino Regini e Giuseppe Pera
Economia
di Alessandro Roncaglia
Introduzione
È necessario innanzitutto precisare che ci occuperemo del lavoro solo dal punto di vista della [...] volta legata all'allargamento dei mercati. Inoltre, per Smith, come più tardi per autori quali Marx (v., 1867-1894) e Weber (v., 1922), la divisione del lavoro è anello di congiunzione decisivo tra struttura economica e struttura sociale. Gli aspetti ...
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weber
〈véebër〉 s. m. [dal nome del fisico ted. W. E. Weber (1804-1891)]. – Unità di misura (simbolo: Wb) del flusso dell’induzione magnetica nel sistema internazionale (SI), pari al flusso attraverso una superficie piana, di area 1 m2, ortogonale...
weberiano
〈ve-〉 agg. – In genere, relativo a uno dei numerosi personaggi tedeschi di cognome Weber, tra i quali: l’economista Adolf (1876-1962); l’economista, sociologo e storico della cultura Alfred (1868-1958); il fisiologo, anatomista e...