Enciclopedia delle Scienze Sociali I Supplemento (2001)
Conformismo
Pier Paolo Portinaro
Definizione del concetto
Per conformismo s'intende ogni modalità di condotta che, per effetto di una pressione sociale esercitata dalla collettività o da gruppi in essa [...] codici del gusto fra le classi sociali.
Un salto di qualità per la determinazione concettuale del fenomeno si compie in Max Weber. Dopo aver chiarito che la "mera 'imitazione' dell'agire altrui non può essere definita di per sé 'agire sociale"', in ...
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ASSOCIAZIONE
Pierpaolo Donati e Diana Vincenzi Amato
Sociologia
di Pierpaolo Donati
L'associazione come espressione della vita sociale
Tradizionalmente lo studio dell'associazione umana è stato svolto [...] si propone di servire soltanto la 'causa' (il che, in tutta la sua purezza, avviene soltanto in casi particolari) (v. Weber, 1922). Le relazioni di comunità e di associazione sono concetti più generali rispetto a quello di "gruppo sociale": perché ci ...
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Ruoli maschili e femminili
Birgitta Nedelmann
1. La costruzione dei ruoli di genere
I ruoli maschili e femminili sono il prodotto di processi interattivi di costruzione e di interpretazione. In questa [...] ha svolto sino a buona parte del XX secolo un ruolo di stabilizzazione dell'istituzione matrimoniale (v. Allert, 1995; v. Weber, 1990, in particolare pp. 443-445 e 462-464).
L'esistenza di una dicotomia morale all'interno della struttura di ruolo ...
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Elites
Giorgio Sola
di Giorgio Sola
Élites
sommario: 1. Introduzione. 2. Chiarimenti e definizioni. 3. Come si individuano le élites. 4. Prospettive e temi di ricerca. 5. Le élites nella società. 6. [...] University Press, 1985.
Wagner, A. C., Les nouvelles élites de la mondialisation, Paris: Presses Universitaires de France, 1998.
Weber, M., Politik als Beruf, München: Duncker & Humblot, 1919 (tr. it.: La politica come professione, in Il lavoro ...
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Élites, teoria delle
Giorgio Sola
Introduzione
La teoria delle élites si propone di spiegare scientificamente una delle tendenze indiscutibili della storia umana: il fatto che, in ogni società e in [...] delle disparità potestative presenti nella società diventa il tema centrale di queste discipline. Non stupisce quindi che Max Weber dedichi alcune delle pagine più interessanti della sua sociologia politica a quella che egli chiama "la superiorità ...
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Impiegati e funzionari
Martin Baethge
Problemi di definizione e prospettive
Come dimostra la storia dell'espressione 'colletti bianchi', la categoria impiegatizia costituisce un oggetto di studio relativamente [...] for a new social contract, Cabin John, Md., 1989.
Sylos Labini, P., Le classi sociali negli anni '80, Roma-Bari 1987⁶.
Weber, M., Wirtschaft und Gesellschaft, Tübingen 1922 (tr. it.: Economia e società, 2 voll., Milano 1961).
Zuboff, S., In the age ...
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L’insieme degli appartenenti al cosiddetto ceto medio, che vivono del loro reddito o esercitano il commercio, l’industria o una professione libera.
La parola burgenses appare la prima volta in Fiandra [...] . Nell’Europa orientale (salvo in Boemia) si parlerà di una b. solo dalla metà del 19° sec.
Rilevante, secondo M. Weber (➔), nella formazione di una mentalità borghese-capitalistica, è l’etica protestante e in particolare il calvinismo che, con l ...
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Scienza
Gerard Radnitzky
Paolo Rossi
di Gerard Radnitzky, Paolo Rossi
SCIENZA
Teoria della scienza di Gerard Radnitzky
sommario: 1. Introduzione. 2. Che specie di disciplina è la teoria della scienza [...] accese negli anni trenta. Oltre che dai richiami a Marx e al marxismo esse saranno fortemente condizionate dai testi di Max Weber (pubblicati fra il 1904 e il 1924) e dalle pagine del volume di vari autori Versuche zu einer Soziologie des Wissens ...
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Memoria
Alessandro Cavalli
La nozione di memoria
In termini molto generali, la memoria può essere intesa come la capacità di un sistema qualsiasi (un robot, un organismo, un individuo, un gruppo, un'istituzione, [...] incorporato nelle abitudini, la vita sociale sarebbe impossibile.Le abitudini vengono spesso confuse con le tradizioni. Lo stesso Max Weber, nel definire l'agire tradizionale nel primo capitolo di Economia e società, parla di un agire determinato "da ...
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FUNZIONALISMO
Jeffrey C. Alexander
Paul Colomy e Marion J. Levy jr.
Funzionalismo e neofunzionalismo
di Jeffrey C. Alexander, Paul Colomy
Introduzione
Ogni seria rassegna sul funzionalismo comincia [...] . 1981 (tr. it.: Teoria dell'agire comunicativo, 2 voll., Bologna 1986).
Hilbert, R., The classical roots of ethnomethodology: Durkheim, Weber and Garfinkel, Chapel Hill, N.C., 1992.
Holton, R.J., Turner, B.S., Talcott Parsons: on economy and society ...
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weber
〈véebër〉 s. m. [dal nome del fisico ted. W. E. Weber (1804-1891)]. – Unità di misura (simbolo: Wb) del flusso dell’induzione magnetica nel sistema internazionale (SI), pari al flusso attraverso una superficie piana, di area 1 m2, ortogonale...
weberiano
〈ve-〉 agg. – In genere, relativo a uno dei numerosi personaggi tedeschi di cognome Weber, tra i quali: l’economista Adolf (1876-1962); l’economista, sociologo e storico della cultura Alfred (1868-1958); il fisiologo, anatomista e...