SOCIOLOGIA RELIGIOSA
Marco M. Olivetti
. Lo studio sociologico della religione può svilupparsi a diversi livelli: a) come indagine sulla religione quale problema centrale per la comprensione della società [...] all'intera teoria sociale che essa aveva occupato per l'innanzi: non va perso di vista, infatti, che Durkheim e Weber vanno considerati come anticipatori o iniziatori non solo della s. r. ma anche della stessa sociologia scientifica.
Questo fatto ...
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Prestigio
Wlodzimierz Wesolowski e Henryk Domanski
di Włodzimierz Wesołowski e Henryk Domanski
Prestigio
Introduzione
Il prestigio può essere concepito sia come un senso individuale, soggettivo di [...] decisivo l'integrazione e contrastavano efficacemente le forze centrifughe, ad esempio quelle dei vari scismi e ribellioni.
Però, continua Weber, "in epoche nelle quali la situazione di classe si presenta in modo nudo e crudo, a tutti visibile, come ...
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Storia comparata
Jürgen Kocka
Definizione
La storia comparata consiste nell'analizzare sistematicamente, alla luce di determinate problematiche, le analogie e le differenze tra due o più fenomeni storici, [...] rebellious century 1830-1930, Cambridge, Mass., 1975.
Toynbee, A.J., A study of history, 12 voll., London 1934-1961.
Weber, M., Gesammelte Aufsätze zur Religionssoziologie, 3 voll., Tübingen 1920-1921 (tr. it.: Sociologia delle religioni, a cura di P ...
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Casta
Mysore N. Srinivas
Mysore N. Panini
Introduzione
La casta è tuttora, in India, un'istituzione dominante e assai diffusa.
Tra gli obiettivi dichiarati della Costituzione che l'India indipendente [...] , Tübingen 1922 (tr. it. in: Sociologia della religione, a cura di P. Rossi, vol. II, Induismo e buddhismo, Milano 1983).
Weber, M., Wirtschaft und Gesellschaft, Tübingen 1922, parte II, cap. V (tr. it.: Economia e società, vol. I, Milano 1974³, pp ...
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Marxismo
Pietro Rossi
Il marxismo come scienza della società
Il marxismo nasce, negli scritti di Marx e di Engels degli anni quaranta dell'Ottocento, sotto forma di una scienza della società che intende [...] da Freud. Ma il riconoscimento del condizionamento sociale delle idee è all'origine di un filone di analisi che, attraverso Weber, conduce fino alla sociologia del sapere di Mannheim.In Ideologie und Utopie (1929) Mannheim allargava e al tempo stesso ...
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Sociologo israeliano (Varsavia 1923 - Gerusalemme 2010), dal 1951 direttore del dipartimento di Sociologia dell'univ. di Gerusalemme. Si occupò soprattutto di sociologia della storia e di sociologia politica, [...] dei diversi imperi nel corso della storia, è il più significativo contributo alla sociologia politica dopo quello di M. Weber. Importanti sono anche i suoi studî sull'adattamento e l'integrazione sociale degli immigranti. Tra le sue opere: The ...
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Stratificazioni sociali
Talcott Parsons
di Talcott Parsons
Stratificazioni sociali
sommario: 1. Introduzione. 2. Teorie sull'origine delle classi sociali. 3. Momenti rilevanti nella storia della stratificazione [...] e estagnação na America Latina, Rio de Janeiro 1966.
Gerth, H. H., Mills, C. W. (a cura di), From Max Weber, New York-London 1946.
Gordon, C., Social characteristics of early adolescence, in ‟Daedalus. The journal of the American Academy of Arts and ...
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Onore e vergogna
Arnold Zingerle
Introduzione
Sebbene il richiamo all'onore ritorni costantemente nella retorica pubblica, quando in occasione di competizioni sportive, di conflitti fra gruppi o di [...] valutazione sociale, positiva o negativa, dell''onore', che è legato a qualche qualità comune di una pluralità di uomini" (v. Weber, 1922; tr. it., vol. IV, p. 34). Per quanto riguarda il contenuto essenziale dell'onore di ceto, questo "si esprime ...
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Imperialismo
WWolfgang J. Mommsen
di Wolfgang J. Mommsen
Imperialismo
sommario: 1. Definizione dell'imperialismo. a) L'evoluzione semantica del concetto di imperialismo . b) La formazione del concetto [...] elevato, se esso doveva restare il punto di arrivo anzichè il punto di partenza di una politica tedesca di potenza mondiale" (v. Weber, 19583; tr. it., pp. 107-108). E quasi allo stesso modo argomentava J. Ferry già nel 1884: ‟Oggi la grandezza delle ...
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Classi medie
Angelo Pichierri
Classi medie e modelli dicotomici di stratificazione
L'espressione 'classe media' diventa di uso comune nel XIX secolo come sinonimo di 'borghesia imprenditoriale', per [...] caratteristica esteriormente determinabile" può essere assunta da un gruppo per fondarvi strategie di chiusura nei confronti di altri (v. Weber, 1922; tr. it., vol. I, pp. 340 ss.). Il concetto di 'strategie di chiusura', ricavabile da un capitolo di ...
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weber
〈véebër〉 s. m. [dal nome del fisico ted. W. E. Weber (1804-1891)]. – Unità di misura (simbolo: Wb) del flusso dell’induzione magnetica nel sistema internazionale (SI), pari al flusso attraverso una superficie piana, di area 1 m2, ortogonale...
weberiano
〈ve-〉 agg. – In genere, relativo a uno dei numerosi personaggi tedeschi di cognome Weber, tra i quali: l’economista Adolf (1876-1962); l’economista, sociologo e storico della cultura Alfred (1868-1958); il fisiologo, anatomista e...