CIANI, Dino
Paolo Isotta
Nacque a Fiume il 16 giugno 1941 da Mario e Basiliola Senegagliesi. Trasferitosi ben presto a Genova, principiò gli studi musicali sotto la guida di Martha Del Vecchio. Nel [...] C. permangono a noi poche testimonianze discografiche: ricordiamo fra. queste l'incisione delle Sonate di C. M. von Weber, composizioni eteroclite miste di eroico e di salottiero, d'originale e di formulare, a padroneggiare le quali occorrono, oltre ...
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Sassofonista e polistrumentista norvegese (n. Mysen, Oslo, 1947). Si è dedicato intensamente alla ricerca sulle tradizioni musicali popolari norvegesi, dalle quali trae al tempo stesso le radici della [...] ) e In praise of dreams (2004), che nel 2005 ha ottenuto la nomina per il Grammy award. Dei suoi lavori più recenti vanno ancora citati Neighbourhood (con M. Katché, 2006); Stage of a long journey (con E. Weber, 2007); Elixir (con M. Mazur, 2007). ...
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BOEZI, Ernesto
Giovanni Scalabrino
Nacque a Roma l'11 febbr. 1856 da Felice, disegnatore e impiegato della segreteria di Stato in Vaticano. Per volontà paterna, il B. studiò legge - con scarsa attitudine [...] , eseguita al palazzo Doria-Pamphili a piazza Navona, dove il 26 giugno 1882 diresse la prima italiana dell'Oberon di C. M. von Weber, nel maggio 1884 l'Adelia di Monferrato di L. Moroni e il 26 genn. 1887 l'oratorio Jefte di Haendel. Dal 1885 ...
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Musicista (Salisburgo 1756 - Vienna 1791). Fu avviato assai presto dal padre Leopold allo studio del clavicembalo, insieme alla sorella Maria Anna, detta Nannerl. I suoi primi saggi di composizione risalgono [...] impiego, M. prese la via di Parigi, in compagnia della madre. Durante una sosta a Mannheim, si innamorò della cantante Aloysia Weber, ma la relazione fu bruscamente troncata per volere di Leopold. A Parigi, questa volta, la presenza di M. fu poco ...
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Compositore e direttore d'orchestra tedesco (Amburgo 1809 - Lipsia 1847). Figlio del banchiere Abramo (convertito al protestantesimo), visse dapprima a Berlino, dal 1811, poi (con frequentissimi viaggi [...] la formula di "classico tra i romantici" (di un classicismo derivato da Goethe, di un romanticismo esemplato soprattutto da Weber) in cui si rispecchia la caratteristica sua fusione tra il gusto personale e la spiritualità dell'ambiente. Ai suoi ...
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BOSSI, Marco Enrico
Giuseppe Agostini
Nacque a Salò (Brescia) il 25 apr. 1861 da Pietro, organista, e da Celestina Dognini, figlia di Fedele, organista egli pure.
Con il B. s'inaugura, nella sua famiglia, [...] nel 1915 dirà d'avere fatto maggiori affari con la musica del B. che con quella di Brahms).
Il 6 dic. 1903 W. Weber diresse all'Oratorienverein di Augsburg Il paradiso perduto,op. 125 (su testo di A. Villanis da J. Milton), poema sinfonico per soli ...
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CAVALLINI, Eugenio
Sergio Martinotti
Nacque a Milano il 16 giugno del 1806 da Gerolamo e da Felicita Bonetti; fu fratello di Ernesto. Studiò violino e composizione al conservatorio di Milano sotto la [...] eseguite "all'improvviso" (ovvero a prima vista) sinfonie e ouvertures di Haydn, Mozart, Beethoven, Auber, Mercadante, Spohr, Weber. In tali concerti, come riferisce la Gazzetta musicale di Milano (23apr. 1843),"l'orchestra, composta dal fiore dei ...
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CHERUBINI, Luigi
Sergio Martinotti
Decimo figlio di Bartolommeo (Firenze, 21 ott. 1726-ibid., 10 sett. 1792, allievo di G. N. Ranieri Redi e maestro al cembalo al teatro della Pergola) e di Veridiana [...] Saint-Cyr), opera in 2 atti, che per i suoi connotati naturalistici e per certi tratti folcloristici fu amata da Weber e da altri musicisti romantici.
Nel frattempo il C., pur scrivendo ancora qualche lavoro d'occasione, si dedicava più intensamente ...
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CLAUSETTI
Michelangelo Pascale
Famiglia di compositori, organizzatori, registi, critici ed editori musicali.
Carlo nacque a Varallo Sesia (Vercelli) il 16 ag. 1762 da Giovan Battista e Maria Capra. [...] ricca e varia, dove accanto al nomi di Rossini, Bellini, Donizetti, Mercadante e Verdi figurano quelli di Meyerbeer, Weber, Auber, Mendelssohn.
Nel frattempo però la ditta Ricordi si era consolidata ed ingrandita con l'assorbimento di numerose altre ...
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Zoologia
Formazione di varia configurazione, situata in genere sulla superficie dorsale della testa dei Mammiferi Ungulati: di origine sia tegumentale e cheratinizzata, sia tegumentale e ossea insieme, [...] per c., strumento prediletto dai compositori romantici, appartengono composizioni di F.J. Haydn, W.A. Mozart, L. van Beethoven, C.M. von Weber, J. Brahms, R. Strauss e P. Hindemith. Fra i maggiori virtuosi di c.: A.H. Brain (1893-1955), D. Ceccarossi ...
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weber
〈véebër〉 s. m. [dal nome del fisico ted. W. E. Weber (1804-1891)]. – Unità di misura (simbolo: Wb) del flusso dell’induzione magnetica nel sistema internazionale (SI), pari al flusso attraverso una superficie piana, di area 1 m2, ortogonale...
weberiano
〈ve-〉 agg. – In genere, relativo a uno dei numerosi personaggi tedeschi di cognome Weber, tra i quali: l’economista Adolf (1876-1962); l’economista, sociologo e storico della cultura Alfred (1868-1958); il fisiologo, anatomista e...