Pena
Massimo Pavarini
di Massimo Pavarini
Pena
Introduzione: alcune utili distinzioni
Pene di fatto e pena legale
Una nozione sociologica di pena che si limiti a coglierne i profili descrittivi si [...] che appartiene all'imporsi, in era moderna e nella civiltà occidentale, di un modello funzionale di Stato di diritto (v. Weber, 1922).
'Essere' e 'dover essere' della pena legale
Il diritto penale moderno, avanzando nel processo di laicizzazione, è ...
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Alberto Vespaziani
Abstract
Il federalismo è un tipo ideale, un’astrazione concettuale che permette di ridurre la complessità fenomenica degli assetti e delle organizzazioni istituzionali. Il federalismo [...] il compito di constatare in ogni caso singolo la maggiore o minore distanza dalla realtà da quel quadro ideale» (Weber, M., Il metodo delle scienze storico-sociali, Torino, 1997, 108).
Se le categorie giuridiche del federalismo sono indeterminate ...
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Legislazione e codificazione
Natalino Irti
La codificazione come forma storica di legislazione
La codificazione è una forma storica di legislazione. L'esperienza dei codici europei presuppone non soltanto [...] en Europe occidentale du XIIIe au XIXe siècle, Bruxelles 1967.
Vivante, C., Trattato di diritto commerciale, vol. I, Torino 1922⁵.
Weber, M., Wirtschaft und Gesellschaft, Tübingen 1922 (tr. it.: Economia e società, vol. III, Milano 1980).
Wieacker, F ...
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Riccardo Ursi
Abstract
Un comune denominatore assiologico della dimensione giuridica dell’efficienza va rintracciato nella necessaria funzionalità dell’organizzazione pubblica: funzionalità in astratto, [...] razionalità hegeliana. Quanto espresso da Orlando palesa un’assonanza con i fondamenti dell’idealtipo prefigurato successivamente da Max Weber anche lui, sotto questo punto di vista, in perfetta linea con la tradizione. L’aptitude for office di ...
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MERTEL, Teodolfo.
Carlo Fantappiè
– Nacque da Isidoro e da Maria Francesca Lunadei nella località di Allumiere, allora parte della Comunità di Tolfa, presso Civitavecchia, il 9 febbr. 1806.
Il padre, [...] card. M. e il concilio Vaticano I, in Riv. di storia della Chiesa in Italia, XXIII (1969), pp. 441-466; C. Weber, Quellen und Studien zur Kurie und zur vatikanischen Politik unter Leo XIII. mit Berücksichtigung der Beziehungen des Hl. Stuhles zu den ...
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Volontariato
Costanzo Ranci
Il concetto di volontariato
Il termine 'volontariato' è stato introdotto nel lessico delle scienze sociali molto recentemente e non senza ambiguità e indeterminatezze connesse [...] religiose che attribuiscono alla pratica filantropica un valore etico-morale o 'salvifico'. Secondo la nota analisi di Max Weber (v., 1922), la pratica della caritas, oltre a rispondere alle esigenze di protezione tra pari, costituisce un importante ...
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Costituzionalità delle leggi, controllo di
Louis Favoreu
Introduzione
Il controllo di costituzionalità delle leggi costituisce uno dei capitoli più importanti del diritto costituzionale contemporaneo [...] di una gerarchia delle norme e della supremazia di una norma rispetto alle altre - è frutto di un lungo processo storico (cfr. Weber, in AA.VV., 1987) che, in Europa, va dalla distinzione di san Tommaso d'Aquino fra jus naturale e jus positivum fino ...
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(XII, p. 983; App. I, I, p. 517; II, I, p. 788; IV, I, p. 594)
Filosofia e teorie generali. − Il lungo dibattito tra giuspositivismo e giusnaturalismo che nei primi due decenni del dopoguerra ha impegnato [...] nel nome di Croce, ma di G.F. Hegel, di W. Dilthey, di G. Husserl, di N. Hartmann, di M. Welzel e di M. Weber, che in Economia e Società ha scritto pagine straordinarie di storia del d., è semplicemente lo storicismo moderno nella varietà delle sue ...
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Il termine indica un complesso di fenomeni molto diversi fra di loro. Da parte di uno dei pochi studiosi italiani della c. è stato sottolineato che "intorno alla nozione di corruzione gravitano, con traiettorie [...] ancora per l'aumento dei costi della politica, della democrazia politica (Mastropaolo 1993).
Guardiamo però a quelle che Max Weber (1922) ha definito cause 'adeguate', cioè di maggior respiro e spessore (Alatas 1990). Secondo alcuni la c. è originata ...
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FISCO E SISTEMI FISCALI
Filippo Cavazzuti e Adriano Di Pietro
Economia
di Filippo Cavazzuti
Introduzione
Nel corso dei secoli (o, forse, dei millenni) al termine 'fisco' corrispondono concetti e situazioni [...] il Cattolico in Spagna, e che il primo compito dei loro Stati fu quello di farsi obbedire utilizzando ciò che Max Weber chiamò la "legittima violenza" (v. Braudel, 1979; tr. it., p. 523). Ma per finanziare le spese necessarie per il mantenimento dell ...
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weber
〈véebër〉 s. m. [dal nome del fisico ted. W. E. Weber (1804-1891)]. – Unità di misura (simbolo: Wb) del flusso dell’induzione magnetica nel sistema internazionale (SI), pari al flusso attraverso una superficie piana, di area 1 m2, ortogonale...
weberiano
〈ve-〉 agg. – In genere, relativo a uno dei numerosi personaggi tedeschi di cognome Weber, tra i quali: l’economista Adolf (1876-1962); l’economista, sociologo e storico della cultura Alfred (1868-1958); il fisiologo, anatomista e...