DI PIETRO, Camillo
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Roma il 10 genn. 1806 da Domenico e da Faustina Caetani, secondogenito di sette figli.
A partire dalla metà del secolo precedente la famiglia paterna [...] si avvalse dei suoi frequenti consigli ma, come annota il De Cesare, "poi cessò la frequenza, poi cessarono i consigli" (Weber, Quellen und Studien..., p. 345). Andava così delusa la speranza di chi, come M. Caetani duca di Sermoneta, cugino del ...
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DORIGATI, Nicolò
Sergio Claut
Pittore di origine trentina, di famiglia nobile secondo alcune fonti; i suoi dati anagrafici e le sue stesse vicende biografiche permangono ancora nell'ombra. L'attività [...] . d. Ist. dell'Encicl. Ital., A. De Alisi, Note biogr. degli artisti atesini e trentini ... [ms. sec. XX], Bolzano 1921-40; S. Weber, Artisti trentini, Trento 1933, pp. 105, 130; Id., Le chiese della Val di Non nella storia e nell'arte. I decanati di ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Roberto Michels
Federico Trocini
A oltre un secolo dalla pubblicazione, Zur Soziologie des Parteiwesens in der modernen Demokratie (1911; trad. it., riveduta e ampliata dall’autore, La sociologia del [...] , Michels recepì alcuni segmenti del teorema di Gaetano Mosca e Vilfredo Pareto da un lato e della sociologia di Max Weber dall’altro. L’insieme di tali influenze, abbinato alle tesi da lui formulate sulla base della propria esperienza di militante ...
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BOEZI, Ernesto
Giovanni Scalabrino
Nacque a Roma l'11 febbr. 1856 da Felice, disegnatore e impiegato della segreteria di Stato in Vaticano. Per volontà paterna, il B. studiò legge - con scarsa attitudine [...] , eseguita al palazzo Doria-Pamphili a piazza Navona, dove il 26 giugno 1882 diresse la prima italiana dell'Oberon di C. M. von Weber, nel maggio 1884 l'Adelia di Monferrato di L. Moroni e il 26 genn. 1887 l'oratorio Jefte di Haendel. Dal 1885 ...
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FIESCHI, Flavio
Antonella Pagano
Nacque a Cosenza alla fine del Cinquecento ("nacqui suddito del Re cattolico" affermò), probabilmente da un discendente dell'illustre famiglia genovese trasferitosi [...] . Successivamente, nel 1636, fu governatore di Città della Pieve (cfr. Legati e governatori dello Stato pontificio, a cura di Chr. Weber, Roma 1994, pp. 204, 667). Tuttavia non c'è traccia né del suo operato politico, né delle congiunture che lo ...
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Marion, Frances
Giuliana Muscio
Sceneggiatrice statunitense, nata a San Francisco il 18 novembre 1888 e morta a Los Angeles il 12 maggio 1973. Figura centrale tra gli scrittori del cinema classico hollywoodiano, [...] mondo della fotografia e dell'illustrazione pubblicitaria; nel 1914 esordì nel cinema, collaborando con la regista e scrittrice Lois Weber. Incontrata Mary Pickford, che la arruolò tra gli interpreti di A girl of yesterday (1915) di Allan Dwan, la ...
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Architetto (n. Belgrado 1940) di padre sloveno e madre dell'Erzegovina, vissuto a Trieste e poi a Vienna. Attivo nella ristrutturazione di edifici moderni a Vienna, ha realizzato alcuni interventi urbanistici [...] una biblioteca comunale a Biberach (1995), l'edificio per uffici Porta del quartiere governativo a St. Pölten (1997), il complesso della Millennium Tower (in collab. con G. Peichl e R. Weber) a Vienna (2000), il centro commerciale a Leoben (2001). ...
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DE LUCA, Antonino (in religione Antonio Saverio)
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Bronte, in provincia di Catania, il 28 ott. 1805 da Vincenzo e da Francesca Saitta. Ultimo di dieci figli, compiuti i primi [...] 1901, Milano 1971, ad Indicem;N. Roncalli, Diario romano, a cura di M. L. Trebiliani, I, Roma 1972, ad Indicem;Ch. Weber, Quellen und Studien zur Kirche und zur vatikanischen Politik unter Leo XIII..., Tübingen 1973, ad Indicem; Docc. dipl. it., s. 2 ...
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BAZZANI, Luigi detto il Bazzanetto
Elena Povoledo
Figlio di Alessandro, nacque a Bologna l'8 nov. 1836. Allieva dell'Accademia di Belle Arti di quella città, studiò prospettiva con F. Cocchi dal quale [...] C. D'all'Argine), Virginia di S. Mercadante (1872), Il Conte Verde (1873) e Sardanapalo (1880) di G. Libani, Freischütz di K. Weber (1873), Lohengrin (1878, la prima opera di Wagner a Roma), Il Re di Lahore di J. Massenet (1878).
Nel 1884 dipinse il ...
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Musicista (Salisburgo 1756 - Vienna 1791). Fu avviato assai presto dal padre Leopold allo studio del clavicembalo, insieme alla sorella Maria Anna, detta Nannerl. I suoi primi saggi di composizione risalgono [...] impiego, M. prese la via di Parigi, in compagnia della madre. Durante una sosta a Mannheim, si innamorò della cantante Aloysia Weber, ma la relazione fu bruscamente troncata per volere di Leopold. A Parigi, questa volta, la presenza di M. fu poco ...
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weber
〈véebër〉 s. m. [dal nome del fisico ted. W. E. Weber (1804-1891)]. – Unità di misura (simbolo: Wb) del flusso dell’induzione magnetica nel sistema internazionale (SI), pari al flusso attraverso una superficie piana, di area 1 m2, ortogonale...
weberiano
〈ve-〉 agg. – In genere, relativo a uno dei numerosi personaggi tedeschi di cognome Weber, tra i quali: l’economista Adolf (1876-1962); l’economista, sociologo e storico della cultura Alfred (1868-1958); il fisiologo, anatomista e...