Storico ed economista inglese (Calcutta 1880 - Londra 1962). Fu tra i capi intellettuali del laburismo ed esercitò influenza vastissima anche per la sua attività (1905-47) nella Workers' educational association. [...] di Washington, è considerato il fondatore degli studî inglesi di storia e storiografia economica. Sulla scia di M. Weber, ma anche in opposizione alle sue tesi sullo spirito del capitalismo, che T. colloca nell'individualismo economico e nella ...
Leggi Tutto
Storico (Berlino 1880 - Parigi 1946); figlio di padre olandese e di madre russa, fu scolaro di W. Dilthey. La sua opera sicuramente più nota è quella sulla genesi della mentalità borghese in Francia (Die [...] il titolo Origini dello spirito borghese in Francia. La chiesa e la borghesia, 1949), che si riallaccia agli studî di M. Weber sulle origini del capitalismo. Dopo l'avvento del nazismo, visse a Parigi e negli Stati Uniti. Altre opere: Philosophische ...
Leggi Tutto
Nazionalizzazione delle masse
Alberto Mario Banti
La Germania e l'idea politica di nazione
Nel 1975 G.L. Mosse, uno storico tedesco di famiglia ebraica nazionalizzato statunitense, diede alle stampe [...] e distanti da quelli del quartiere oppure del villaggio di origine.
I vari aspetti segnalati nelle opere di Mosse e di Weber non si escludono a vicenda: la maggior parte degli storici dell'epoca contemporanea concorda nel ritenere che essi sono stati ...
Leggi Tutto
Tawney, Richard Henry
Storico ed economista inglese (Calcutta 1880-Londra 1962). Fu tra i capi intellettuali del laburismo ed esercitò una vastissima influenza anche per la sua attività (1905-47) nella [...] ’ambasciata di Washington, è considerato il fondatore degli studi inglesi di storia e storiografia economica. Sulla scia di M. Weber, ma anche in opposizione alle sue tesi sullo spirito del capitalismo – che T. colloca nell’individualismo economico e ...
Leggi Tutto
La nazionalizzazione delle masse
Alberto Mario Banti
Nel 1975 G.L. Mosse diede alle stampe il suo famoso libro intitolato The nationalization of the masses; political symbolism and mass movements in [...] e distanti da quelli del quartiere oppure del villaggio di origine.
I vari aspetti segnalati nelle opere di Mosse e di Weber non si escludono a vicenda: la maggior parte degli storici dell’epoca contemporanea concorda nel ritenere che essi sono stati ...
Leggi Tutto
millenarismo
Termine coniato per designare la credenza, diffusasi fra le prime comunità cristiane, dell’imminente avvento del regno di Cristo in terra, riservato ai giusti e, secondo una tradizione consolidata, [...] la giustizia e tutti i mali inerenti alla condizione umana saranno eliminati. Secondo il modello elaborato da Max Weber, i movimenti millenaristici sono caratterizzati dai seguenti elementi: a) la nostalgia del paradiso perduto e l’aspirazione a ...
Leggi Tutto
Rivoluzione
Jack A. Goldstone
di Jack A. Goldstone e Massimo L. Salvadori
RIVOLUZIONERivoluzione
di Jack A. Gladstone
Teorie della rivoluzione
I modelli masse/élites e i modelli del conflitto di [...] per Freud si tratta di surrogati della figura paterna, in grado di creare un senso di appartenenza, mentre per Weber i leaders carismatici agiscono come profeti che promettono la redenzione. In una prospettiva analoga, Vilfredo Pareto e Gaetano Mosca ...
Leggi Tutto
Intellettuali
NNorberto Bobbio
di Norberto Bobbio
Intellettuali
sommario: 1. Un vecchio problema. 2. Chi sono gli intellettuali. 3. Tipi d'intellettuali. 4. L'origine del nome. 5. L'intellettuale rivoluzionario [...] era fatta strada fra i cultori delle scienze sociali ed era culminata nella teoria, di cui si era fatto banditore Max Weber fra il 1913 e il 1917 (dunque negli stessi anni in cui il venir meno della neutralità dei professori sarebbe stato considerato ...
Leggi Tutto
storicismo
In generale, tendenza a comprendere ogni manifestazione umana, riportandola al concreto momento storico e all’ambiente in cui è emersa. Il termine compare già saltuariamente in Novalis e più [...] sviluppo degli studi storici nella Germania del secondo Ottocento. Esso annovera tra i suoi maggiori rappresentanti W. Dilthey, M. Weber, G. Simmel, O. Spengler e, in certa misura, i neokantiani della scuola del Baden, H. Rickert e W. Windelband ...
Leggi Tutto
(App. IV, I, p. 812)
Storico dell'antichità, morto a Cambridge il 23 giugno 1986. Negli ultimi anni ha continuato a elaborare l'analisi della schiavitù antica, sempre più immergendola nella storia delle [...] dall'autore con il consueto acume. Di grande interesse, in ordine al rapporto di F. con il pensiero di Max Weber, certe prese di distanza da quest'ultimo non su aspetti della società e dell'economia, ma su talune rappresentazioni weberiane delle ...
Leggi Tutto
weber
〈véebër〉 s. m. [dal nome del fisico ted. W. E. Weber (1804-1891)]. – Unità di misura (simbolo: Wb) del flusso dell’induzione magnetica nel sistema internazionale (SI), pari al flusso attraverso una superficie piana, di area 1 m2, ortogonale...
weberiano
〈ve-〉 agg. – In genere, relativo a uno dei numerosi personaggi tedeschi di cognome Weber, tra i quali: l’economista Adolf (1876-1962); l’economista, sociologo e storico della cultura Alfred (1868-1958); il fisiologo, anatomista e...