Onore e vergogna
Arnold Zingerle
Introduzione
Sebbene il richiamo all'onore ritorni costantemente nella retorica pubblica, quando in occasione di competizioni sportive, di conflitti fra gruppi o di [...] valutazione sociale, positiva o negativa, dell''onore', che è legato a qualche qualità comune di una pluralità di uomini" (v. Weber, 1922; tr. it., vol. IV, p. 34). Per quanto riguarda il contenuto essenziale dell'onore di ceto, questo "si esprime ...
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Imperialismo
WWolfgang J. Mommsen
di Wolfgang J. Mommsen
Imperialismo
sommario: 1. Definizione dell'imperialismo. a) L'evoluzione semantica del concetto di imperialismo . b) La formazione del concetto [...] elevato, se esso doveva restare il punto di arrivo anzichè il punto di partenza di una politica tedesca di potenza mondiale" (v. Weber, 19583; tr. it., pp. 107-108). E quasi allo stesso modo argomentava J. Ferry già nel 1884: ‟Oggi la grandezza delle ...
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Classi medie
Angelo Pichierri
Classi medie e modelli dicotomici di stratificazione
L'espressione 'classe media' diventa di uso comune nel XIX secolo come sinonimo di 'borghesia imprenditoriale', per [...] caratteristica esteriormente determinabile" può essere assunta da un gruppo per fondarvi strategie di chiusura nei confronti di altri (v. Weber, 1922; tr. it., vol. I, pp. 340 ss.). Il concetto di 'strategie di chiusura', ricavabile da un capitolo di ...
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Modernità
David Frisby
Sebbene il concetto di m. abbia fatto la sua prima comparsa nel discorso sociologico solo alla fine del 19° sec., lo studio delle caratteristiche della struttura e dei processi [...] ; Habermas and modernity, ed. R.J. Bernstein, Oxford 1985.
M. Calinescu, Five faces of modernity, Durham (NC) 1987.
Max Weber, rationality and modernity, ed. S. Whimster, S. Lash, London 1987.
Z. Bauman, Modernity and the holocaust, Oxford 1989 (trad ...
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Nazionalizzazione delle masse
Alberto Mario Banti
La Germania e l'idea politica di nazione
Nel 1975 G.L. Mosse, uno storico tedesco di famiglia ebraica nazionalizzato statunitense, diede alle stampe [...] e distanti da quelli del quartiere oppure del villaggio di origine.
I vari aspetti segnalati nelle opere di Mosse e di Weber non si escludono a vicenda: la maggior parte degli storici dell'epoca contemporanea concorda nel ritenere che essi sono stati ...
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organizzazione
Margherita Zizi
Una struttura ordinata in vista di un dato fine
L’organizzazione è una forma di unione e di coordinamento di singoli elementi in base a principi razionali per il raggiungimento [...] potere burocratico, con particolare riferimento alla formazione dello Stato e delle imprese capitalistiche nelle società moderne.
Per Weber la burocrazia è una forma di potere legale e razionale, cioè di un potere legittimato attraverso il richiamo ...
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Giornalismo
Giovanni Bechelloni
Introduzione
Con il termine 'giornalismo' si intende denominare sia l'attività di chi svolge la professione giornalistica attraverso i vari mezzi di comunicazione, di [...] 'allocuzione rivolta, nel 1910, al primo congresso dei sociologi tedeschi: si può, dunque, far risalire a questo testo di Max Weber la prima formulazione organica di una sociologia del giornalismo (v. Hardt, 1979, pp. 159-186; v. Sorrentino, 1987, pp ...
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Mercato e società
Luciano Gallino
sommario: 1. La costruzione sociale del mercato. 2. Il mercato come sistema informativo e regolatore sociale. 3. Il fattore tecnologia. Dal mercato-luogo al cyber-mercato. [...] del mondo varie forme di ri-localizzazione, o localismo, a esso fortemente ostili. Anche su questo punto il liberale Max Weber aveva visto lontano: ‟Dove il mercato è abbandonato alla sua autonormatività esso conosce soltanto una dignità della cosa e ...
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Autorità
Carlo Galli
Introduzione
Il termine 'autorità' riveste, nel linguaggio comune e in quello scientifico, una vasta gamma di significati, designando sia il fondamento o il criterio che origina [...] "dovere d'obbedienza"; nell'età moderna il monopolio del potere legittimo appartiene allo Stato. Ma oltre che potere legittimo, in Weber 'autorità' significa anche il fondamento, "i principî ultimi sui quali può fondarsi la validità di un potere". Il ...
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Norme e sanzioni sociali
Vincenzo Ferrari
Norme, sanzioni e azione sociale
Definizione generale di 'norma' o 'regola'
La parola italiana norma (corrispondente all'omonima parola latina), come i suoi [...] valide in se stesse oppure perché sorrette dall'autorità e/o, eventualmente, dalla forza di chi le pone o applica (v. Weber, 1922). Ciò non toglie che detto carattere sia, invece, imposto dal punto di vista di altri discorsi, che abbiano, come la ...
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weber
〈véebër〉 s. m. [dal nome del fisico ted. W. E. Weber (1804-1891)]. – Unità di misura (simbolo: Wb) del flusso dell’induzione magnetica nel sistema internazionale (SI), pari al flusso attraverso una superficie piana, di area 1 m2, ortogonale...
weberiano
〈ve-〉 agg. – In genere, relativo a uno dei numerosi personaggi tedeschi di cognome Weber, tra i quali: l’economista Adolf (1876-1962); l’economista, sociologo e storico della cultura Alfred (1868-1958); il fisiologo, anatomista e...