Memoria
Alessandro Cavalli
La nozione di memoria
In termini molto generali, la memoria può essere intesa come la capacità di un sistema qualsiasi (un robot, un organismo, un individuo, un gruppo, un'istituzione, [...] incorporato nelle abitudini, la vita sociale sarebbe impossibile.Le abitudini vengono spesso confuse con le tradizioni. Lo stesso Max Weber, nel definire l'agire tradizionale nel primo capitolo di Economia e società, parla di un agire determinato "da ...
Leggi Tutto
Tessuto muscolare
XXavier Aubert
Jean Marie Gillis e Georges Maréchal
di Xavier Aubert, Jean Marie Gillis e Georges Maréchal
SOMMARIO: 1. Introduzione. □ 2. Biologia molecolare della contrazione: a) [...] Muscle contraction and muscle proteins, in ‟Proceedings of the Royal Society" (Series B), 1950, CXXXVII, pp. 50-58.
Weber, S. M., Tension and extensibility changes in muscle suddenly stretched during tetanus, in ‟American journal of physiology", 1953 ...
Leggi Tutto
L'Ottocento: biologia. Neurofisiologia e neuroistologia
Guido Cimino
Neurofisiologia e neuroistologia
Gli studi sul sistema nervoso attuati nel corso dell'Ottocento conseguono grandi risultati, tanto [...] direttamente sui nervi, senza la mediazione di un complicato apparato recettore come l'occhio e l'orecchio. Dobbiamo a Ernst Heinrich Weber (1795-1878) le prime vere ricerche a carattere psicofisico, condotte a Lipsia tra il 1830 e il 1850, e riprese ...
Leggi Tutto
Ramo della fisiologia che studia i fenomeni connessi con l’attività degli elementi del tessuto nervoso, sia in senso ampio (n. generale), sia con riguardo a singoli raggruppamenti animali o a particolari [...] relazioni, approfondite intorno al 1860 da G.T. Fechner, sono descritte da quella che è comunemente nota come legge di Weber-Fechner. Partendo da questo esempio H. Ebbinghaus iniziò tra il 1880 e il 1890 lo studio sperimentale della memoria, notando ...
Leggi Tutto
OCCHIO (XXV, p. 116)
Giovanni Battista BIETTI
Fisiologia. - Recenti studî hanno permesso di constatare nell'interno dell'occhio la presenza di quantità notevoli di vitamine o di enzimi dei quali i fattori [...] formazioni tumorali o tumori-simili della retina, del nervo ottico e dei vasi retinici, mentre nella malattia di Sturge-Weber vi è angioma della coroide, che porta ad innalzamento del tono oculare (glaucoma).
Sono state ulteriormente approfondite le ...
Leggi Tutto
Zoologia
Formazione di varia configurazione, situata in genere sulla superficie dorsale della testa dei Mammiferi Ungulati: di origine sia tegumentale e cheratinizzata, sia tegumentale e ossea insieme, [...] per c., strumento prediletto dai compositori romantici, appartengono composizioni di F.J. Haydn, W.A. Mozart, L. van Beethoven, C.M. von Weber, J. Brahms, R. Strauss e P. Hindemith. Fra i maggiori virtuosi di c.: A.H. Brain (1893-1955), D. Ceccarossi ...
Leggi Tutto
La seconda rivoluzione scientifica: scienze biologiche e medicina. Dall'ambiente interno all'omeostasi
Stefano Canali
Dall'ambiente interno all'omeostasi
A partire dalla metà del XIX sec., l'applicazione [...] sui sistemi di controllo dell'apparato cardiovascolare era stata inaugurata nel 1845 a Lipsia, quando i fratelli Weber, Ernst Heinrich (1795-1878) ed Eduard Friedrich Wilhelm (1806-1871), avevano osservato che la frequenza cardiaca poteva ...
Leggi Tutto
Parte dell’encefalo che deriva dalla vescicola cerebrale media embrionale.
Anatomia umana
Nell’uomo le formazioni più appariscenti del m. sono la lamina quadrigemina, i peduncoli cerebrali e l’acquedotto [...] anatomiche che fanno parte del m. figurano varie sindromi mesencefaliche. La più tipica sindrome peduncolare è la sindrome di Weber, dovuta all’interruzione o compressione delle vie piramidali di un lato e delle radici dell’oculomotore comune; si ...
Leggi Tutto
SANITÀ
Alfons Labisch
Giorgio Cosmacini e Francesco Carnevale
Medicina e società
di Alfons Labisch
Medicina e società: delineazione della problematica
Nei confronti della medicina domina un atteggiamento [...] power and social knowledge, London 1987.
Turner, B.S., The rationalization of the body: reflections on modernity and discipline, in Max Weber, rationality and modernity (a cura di V.S. Lash e S. Whimster), London 1987, pp. 222-241.
Turner, B.S.e ...
Leggi Tutto
RECETTORI
Francesco Ghiretti
Una delle proprietà generali degli organismi viventi unicellulari e pluricellulari è l'"irritabilità'', cioè la capacità di recepire le brusche variazioni chimiche e fisiche [...] cominciò nella prima metà dell'Ottocento e divenne successivamente oggetto di studio della psicofisica a opera di E.H. Weber e di G.T. Fechner che definirono esattamente i rapporti intercorrenti fra intensità dello stimolo e intensità della risposta ...
Leggi Tutto
weber
〈véebër〉 s. m. [dal nome del fisico ted. W. E. Weber (1804-1891)]. – Unità di misura (simbolo: Wb) del flusso dell’induzione magnetica nel sistema internazionale (SI), pari al flusso attraverso una superficie piana, di area 1 m2, ortogonale...
weberiano
〈ve-〉 agg. – In genere, relativo a uno dei numerosi personaggi tedeschi di cognome Weber, tra i quali: l’economista Adolf (1876-1962); l’economista, sociologo e storico della cultura Alfred (1868-1958); il fisiologo, anatomista e...