Fisiologo, anatomista e psicologo (Wittenberg 1795 - Lipsia 1878), prof. di anatomia comparata (1818), poi di anatomia e fisiologia (1821-71) all'univ. di Lipsia. Fu uno dei grandi maestri della fisiologia occupandosi, tra l'altro, dell'assorbimento intestinale, di temi ematologici e metabolici e particolarmente degli organi di senso e del sistema nervoso. Elaborò la legge che va sotto il suo nome, ...
Leggi Tutto
(IV, p. 674; App. III, I, p. 134)
L'a., o aterosclerosi per ricordare il termine che fa riferimento anche alla caratteristica lesione ateromasica, continua a occupare, per le sue conseguenze d'organo, [...] lustri rispetto a quella delle carotidi al collo (decade lag di J. Moossy, 1977; cfr. anche P. McGarry e altri, 1985, e G. Weber e altri, 1988) e che l'arteria mammaria interna si usa per i by-pass aorto-coronarici, giacché non presenta a., che è già ...
Leggi Tutto
Autopsia
Giorgio Weber
Angelo Fiori
Autopsia (dal greco ἀυτός, "stesso" e ὄψις, "vista) designa le operazioni di ispezione esterna e di sezione del corpo, eseguite sul cadavere dell'uomo o dell'animale [...] di laurea in medicina e in veterinaria ai fini dell'insegnamento dell'anatomia normale.
Inquadramento storico
di Giorgio Weber
Il significato della parola autopsia è profondamente cambiato attraverso i secoli. Il 'vedere con i propri occhi' della ...
Leggi Tutto
In genere, piccole ossa. In anatomia comparata, gli o. di Weber sono 3 o 4 o., derivati da porzioni modificate delle prime tre vertebre, che, nei pesci Ciprinidi e Siluridi, mettono in rapporto d’ambo [...] i lati la vescica natatoria con il labirinto, permettendo di percepire le differenze di pressione. Sono denominati: martello o tripode, staffa o scafio cui talora sono associati il claustro e l’intercalare, ...
Leggi Tutto
In fisiologia, apparecchio utilizzato per la misurazione del grado delle sensibilità cutanee. Per il senso tattile, il più classico è l’ e. a capello. Per saggiare la capacità discriminatrice delle sensazioni [...] tattili si usa il compasso di Weber (➔ compasso).
La sensibilità termica si misura con il termoestesiometro. ...
Leggi Tutto
Medicina
In anatomia, lamina di sostanza grigia situata nella base del cervello, nella compagine della sostanza bianca interposta tra il nucleo lenticolare e la corteccia del lobo dell’insula.
Zoologia
Il [...] primo di una serie di ossicini ( ossicini di Weber) che nei Pesci Ostariofisi mettono in comunicazione la vescica natatoria con l’orecchio interno trasmettendo a esso le variazioni di pressione del gas contenuto nella vescica stessa. ...
Leggi Tutto
Economia
Teoria della l. Si occupa, in senso lato, della distribuzione di oggetti o attività nello spazio, nonché dell’individuazione e dello studio delle leggi che determinano tale distribuzione. In campo [...] ), per poi estendere il campo di analisi a tutti i settori produttivi.
La prima elaborazione sistematica si deve all’opera di A. Weber, ma già con J.H. von Thünen, alla metà del 19° sec., si erano avuti i primi tentativi metodologici. L’approccio è ...
Leggi Tutto
Fisiologo, psicologo e filosofo (Neckarhau, Mannheim, 1832 - Lipsia 1920). Importante figura di docente e di pensatore, W. ebbe una notevolissima influenza sugli sviluppi della moderna psicologia scientifica. [...] psicologia come scienza autonoma, sia dal punto di vista metodologico - assumendo come paradigma sperimentale quello psicofisico di E. H. Weber e G. Th. Fechner -, sia dal punto di vista teorico, sia, infine, da quello della ricerca empirica in senso ...
Leggi Tutto
L'Ottocento: biologia. Fisiologia e medicina sperimentale
Frederic L. Holmes
Fisiologia e medicina sperimentale
Nel corso dell'Ottocento la fisiologia divenne una solida disciplina a base sperimentale: [...] di una funzione riflessa il cui esito finale era una secrezione anziché il movimento di un muscolo.
Nel 1845 i fratelli Weber osservarono che uno stimolo elettrico trasmesso attraverso il cervello e il midollo spinale di una rana faceva sì che il suo ...
Leggi Tutto
In senso ampio, quel ramo della filosofia che si occupa di qualsiasi forma di comportamento (gr. ἦθος) umano, politico, giuridico o morale; in senso stretto, invece, l’e. va distinta sia dalla politica [...] metodi delle scienze fisico-matematiche nello studio dei fenomeni morali fu affermata da W. Windelband, H. Rickert e M. Weber. H. Bergson distingue tra due diverse forme di morale, quella chiusa, volta al mantenimento delle abitudini che permettono ...
Leggi Tutto
weber
〈véebër〉 s. m. [dal nome del fisico ted. W. E. Weber (1804-1891)]. – Unità di misura (simbolo: Wb) del flusso dell’induzione magnetica nel sistema internazionale (SI), pari al flusso attraverso una superficie piana, di area 1 m2, ortogonale...
weberiano
〈ve-〉 agg. – In genere, relativo a uno dei numerosi personaggi tedeschi di cognome Weber, tra i quali: l’economista Adolf (1876-1962); l’economista, sociologo e storico della cultura Alfred (1868-1958); il fisiologo, anatomista e...