Demagogia
Luciano Canfora e Giorgio Fedel
Nel mondo antico e moderno
di Luciano Canfora
Nel mondo antico e moderno Invano si cercherebbe una chiara e univoca indicazione del significato negativo del [...] è dunque il possibile esito della contesa demagogica che contraddistingue la lotta politica in un regime di democrazia di massa (v. Weber, 1918, tr. it., pp. 104 ss., e 1919, tr. it., pp. 82).
Alla contesa demagogica rivolge l'attenzione anche Mosca ...
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Indianista e letterato, nato a Torino il 7 aprile 1840, morto a Roma il 26 febbraio 1913. Laureatosi nel 1861 a Torino, fu in seguito, a Berlino, alla scuola del noto sanscritista Alberto Weber. Tornato [...] in Italia nel 1863 ottenne la cattedra di sanscrito e di glottologia comparata nell'Istituto di studî superiori di Firenze. Date, per ragioni politiche, le dimissioni nel 1865, riprese nel 1867 l'antico ...
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responsabilità
Stefano De Luca
Rispondere delle proprie azioni
Per responsabilità si intende la capacità di rispondere dei propri comportamenti, accettandone le conseguenze. Entrato nell’uso politico [...] usato dai filosofi soprattutto nelle dispute intorno al problema della libertà. Nel 20° secolo il sociologo Max Weber operò un’importante distinzione tra etica delle intenzioni ed etica della responsabilità
Uso politico, giuridico e filosofico del ...
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MOSCA, Agapito (
Maria Teresa Fattori
Musca, Agabito). – Nacque il 28 aprile 1678 a Pesaro, dal marchese Carlo e da Ippolita Greppi, appartenenti a famiglie patrizie di origine bergamasca.
I Mosca si [...] Crollalanza, [1886-90] 1977, III, p. 245; II, p. 183; Weber, 2003-04, III, p. 754).
Nel 1692 entrò nel collegio Tolomei di Collescipoli; nel 1731 fu governatore di Cesi e delle Terre Arnolfe (Weber, 1999, II, p. 641).
Il 1° ottobre 1732 fu creato ...
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Poeta tedesco (Obersalzbrunn, Slesia, 1862 - Agnetendorf, Prussia, 1946). Ritenuto uno dei maestri del naturalismo tedesco e della moderna drammaturgia europea, vincitore nel 1912 del premio Nobel per [...] (1890) e Einsame Menschen (1891) sono drammi familiari che fotografano la decadenza della società borghese; il già citato Die Weber, la più rivoluzionaria di tutte le opere di H., è il dramma a sfondo storico della rivolta dei lavoratori affamati ...
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KALLIWODA, Johann Wenzeslaus
Michelangelo Abbadò
Violinista e compositore, nato a Praga il 21 febbraio 1801, morto a Karlsruhe il 3 dicembre 1866. Da F. W. Pixis apprese, in patria, la tradizione della [...] scuola violinistica di Mannheim, e con F. D. Weber studiò l'armonia. Sedicenne appena, venne ammesso nell'orchestra del teatro di Praga. Nel 1822 conobbe a Monaco il principe di Fürstenberg, che lo nominò maestro di cappella a Donaueschingen nel ...
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ORITTEROPO (dal greco ὀρυκτής "scavatore" e πούς "piede"; lat. scient. Orycteropus Geoffroy, 1795; fr. oryctérope; ted. Erdferkel; ingl. ant-bear)
Oscar De Beaux
Unico genere dell'unica famiglia Orycteropodidae [...] (Gray 1821-Bonaparte 1850) dell'ordine dei Tubulidentati (lat. scient. Tubulidentata Weber, 1891), che erano un tempo compresi nello smesso ordine degli Sdentati.
Sono animali singolarissimi, di statura fra il tasso e il cinghiale, dalle forme tozze, ...
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Responsabilità
Rossella Bonito Oliva
Nell'accezione giuridica il termine responsabilità viene utilizzato per la prima volta nel 1787 nel The federalist da A. Hamilton (folio 64) e poi nel Codice napoleonico [...] il piano oggettivo delle scelte, che richiedono capacità strategiche in vista della realizzazione dei fini politici. In definitiva, Weber sottolineava la difficoltà stessa di conciliare giudizio morale e giudizio politico, là dove dover fare e poter ...
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(francese écossaise) Danza vivace in ritmo binario, diffusasi in Francia verso il 1700; si distingue dall’anglaise per la maggiore velocità e per il passo, alternato come quello della bourrée o della [...] polka. Ne composero L. van Beethoven, F. Schubert, F. Chopin, C.M. von Weber e altri. ...
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Modernizzazione
Carlo Trigilia
Introduzione
Le scienze sociali contemporanee fanno largo uso del termine 'modernizzazione' per indicare un processo di mutamento su larga scala che avvicina una determinata [...] centrale, per l'ordine sociale, di un sistema di valori condivisi. Per Bendix è invece necessario recuperare l'orientamento weberiano verso una sociologia storica che metta in luce il ruolo fondamentale dei conflitti nella vita sociale e l'importanza ...
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weber
〈véebër〉 s. m. [dal nome del fisico ted. W. E. Weber (1804-1891)]. – Unità di misura (simbolo: Wb) del flusso dell’induzione magnetica nel sistema internazionale (SI), pari al flusso attraverso una superficie piana, di area 1 m2, ortogonale...
weberiano
〈ve-〉 agg. – In genere, relativo a uno dei numerosi personaggi tedeschi di cognome Weber, tra i quali: l’economista Adolf (1876-1962); l’economista, sociologo e storico della cultura Alfred (1868-1958); il fisiologo, anatomista e...