ENRICO da Susa, detto l'Ostiense (Hostiensis, Henricus de Segusio o Segusio)
Kenneth Pennington
E., che fu il canonista più importante e brillante del secolo XIII, nacque a Susa (od. prov. di Torino) [...] pp. 5-18; A. Paravicini Bagliani, Itestamenti dei cardinali del Duecento, Roma 1980, pp. 19-22, 133-141; J. A. Watt, Hostiensis on "Per venerabilem": The role of the college of cardinals, in Authority and power: studies on medieval law and government ...
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TORRENTINO, Lorenzo (Laurens van den Bleeck). – Nacque a Gemert, nel ducato di Brabante, nel 1499 da Lennart (Leonardo) e da Luytje (Lucia) Michiels. Bleek in fiammingo equivale a ‘sostanza sbiancante’, [...] Oporino sono documentati per gli anni 1539-46: tramite l’umanista e riformatore svizzero Joachim von Watt (Vadianus) Torrentino spediva a Oporino edizioni umanistiche italiane. Tali rapporti saranno stati verosimilmente propiziati dall’umanista ...
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CABELLA, Bartolomeo (Antonio Felice)
Enrico Ferri
Nacque a Milano il 15 febbr. 1847 da Antonio e da Marcellina Annoni, e venne battezzato con i nomi di Antonio Felice. Effettuò i suoi primi studi nella [...] pratica, tra cui teodoliti, tavolette, squadri e, per la prima volta in Italia, la produzione degli indicatori di Watt.
Nello stesso tempo il C. perfezionò la costruzione dei manometri, basandola su un impianto di taratura semplice e sicuro ...
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BRANCA, Giovanni
Enzo Pozzato
Nacque a Sant'angelo in Lizzola (Pesaro) il 22 apr. 1571. Studiò matematica e architettura a Roma, e presto si segnalò in opere di architettura; nel 1616 fu nominato architetto [...] istoriche delle opere e degli scrittori piceni, Osimo 1790-96, II, p. 1981; P. Svanellini, G. B. (1571-1645) precursore di Watt e di Parsons, Arona 1911; L. Thorndike, A History of magic and experimental Science, VII, New York-London 1958, pp. 617 ...
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DE ANDREIS, Francesco Tranquillo (Tranquillus Andronicus Parthenius)
Silvano Cavazza
Nacque a Traù in Dalmazia da Giovanni e da Clara tra il 1490 e il 1495.
La famiglia era una delle più antiche della [...] Vienna, come membro della nazione austriaca e sotto il nome di "Tranquillus Partenius Dalmata". Fu in relazione con Joachim von Watt (Vadianus), se inserì un epigramma nell'edizione di Pomponio Mela da questo curata (Vienna 15 18). Il soggiorno nella ...
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FABBRONI, Giovanni
Renato Pasta
Fratello minore di Adamo, nacque a Firenze il 13 febbr. 1752 da Orazio e Rosalinda Werner. Dalla madre, originaria di Heidelberg, apprese in tenera età il tedesco e la [...] stagni maremmani e nello sfruttamento in profondità dei giacimenti minerari della Versilia. Fu proprio la "tromba a fuoco" di Boulton e Watt, "la più filosofica e la più utile di tutte le macchine conosciute", a rappresentare per il F. la cifra dell ...
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TRON, Nicolò
Giuseppe Gullino
– Nacque a Verona, dove il padre si trovava a ricoprire la carica di podestà, il 21 settembre 1685 da Andrea di Nicolò del ramo sul Canal Grande a S. Stae e da Gracimana [...] Alessandro, avrebbero avviato a divenire il maggior lanificio d’Italia, grazie alle migliorie apportate da Matthew Boulton e James Watt nel 1775. Le Newcomen-Savery erano state prodotte sessant’anni prima, nel 1712, in sette esemplari, e quella di ...
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BUSATO, Giovanni
Franco Barbieri
Nacque il 3 dic. 1806 a Vicenza, nella contrada di Borgo S. Croce, da Giuseppe, falegname, e Caterina Zattara. Nel 1825 fu mandato da uno zio materno, mansionario e [...] facciata tre scene della storia del progresso umano: la Presentazione a Giustiniano dei bachi da seta,Volta e Watt intenti ad esperimenti scientifici e il Commercio dei Veneziani in Oriente. Contemporaneamente preparava sei tele, ultimate nel 1879 ...
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FURIOSO, Nicolò (Nicolaus Furiosus)
Hélène Angiolini
Nacque verso la seconda metà del XII secolo. La sua città natale è tuttora ignota. Guglielmo da Pastrengo lo vuole nato a Reggio Emilia, mentre un'altra [...] , Pope Lucius III and the bigamus archbishop of Palermo, in Medieval studies presented to A. Gwynn, a cura di J.A. Watt, Dublin 1961, pp. 428 s.; E. Cortese, Legisti canonistici e feudisti: la formazione di un ceto medievale, in Università e società ...
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MAJORANO, Niccolò
Massimo Ceresa
Nacque a Melpignano, presso Otranto, intorno al 1491-92 da famiglia nobile originaria di Reggio Calabria.
È probabile che abbia appreso presto la lingua greca seguendo [...] curò immediatamente la traduzione latina, pubblicata anch'essa a Zurigo da Froschover nel 1546 con dedica a Joachim von Watt (Vadianus). Singolare appare che di un'impresa editoriale nata all'interno del palazzo vaticano, il traduttore latino fosse ...
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watt
〈vat〉 s. m. [dal nome dell’inventore e scienziato scozzese James Watt (1736-1819)]. – Unità di misura (simbolo W) della potenza nel sistema internazionale (SI), tale che la potenza di 1 watt equivale al lavoro di 1 joule svolto nel tempo...