BLANCH, Luigi
Nino Cortese
Nato a Lucera il 29 marzo 1784 da Raimondo, che ivi era commissario di guerra, e da Teresa Brown, entrò nell'aprile 1793 nell'Accademia militare della Nunziatella. Costretto [...] progresso ed esaltava la carta costituzionale concessa da Luigi XVIII alla Francia come prova che anche dopo Waterloo la civiltà europea non aveva indietreggiato, ma anzi continuava a svilupparsi additando all'Europa la conciliazione fra monarchia ...
Leggi Tutto
RUFFO, Fabrizio, principe di Castelcicala
Silvio de Majo
RUFFO, Fabrizio, principe di Castelcicala. – Nacque a Napoli il 6 aprile 1763 da Paolo, primo principe di Castelcicala, e dalla sua seconda moglie, [...] di Toscana, e per ottenere un compenso per la perdita di Malta, ricevendo le inevitabili risposte negative.
Dopo Waterloo iniziò a ricoprire stabilmente l’incarico parigino, salvo una breve interruzione come inviato a Londra nel 1816 per concludere ...
Leggi Tutto
FESCH, Joseph
Paolo Alvazzi Del Frate
Nacque ad Ajaccio, in Corsica, il 3 genn. 1763da François, capitano di fanteria di origine svizzera al servizio della Repubblica di Genova, e da Angela Pietra Santa. [...] dall'imperatore membro della Camera dei pari, carica che però preferì non accettare.
Dopo la definitiva sconfitta di Napoleone a Waterloo chiese, il 10 luglio 1815, a Luigi XVIII di poter riprendere la cura della diocesi di Lione. La richiesta fu ...
Leggi Tutto
FACCIOLI, Carlo
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Verona, in contrada Ss. Apostoli, il 4 ag. 1840, da Giulio e da Carlotta Camuzzoni. Il padre, avvocato, patriota, fu condannato nel 1852 a 12 anni di [...] il F. aveva pubblicato: di G. Macé Il Genio. La piccola città. Il gigante dell'Alzazia. L'anniversario di Waterloo. Traduzioni ... (con aggiunta la ristampa del Vademecum ...), Verona 1873; di T. Gray In un cimitero campestre (in Veglie veneziane ...
Leggi Tutto
ROTA, Giovanni
Raffaele Pozzi
ROTA, Giovanni (detto Nino). – Nacque a Milano il 3 dicembre 1911.
Il padre, Ercole (1872-1922), socio in affari con il fratello Giovanni, fu contabile finanziario e insegnò [...] La strada (1966), ispirato al film di Fellini; le colonne sonore di Romeo e Giulietta (1968) di Franco Zeffirelli, Waterloo (1970) di Sergej Bondarčuk, Satyricon (1969), Roma (1972) e Amarcord di Fellini (1973).
Negli anni Settanta esplose il caso ...
Leggi Tutto
POZZO DI BORGO, Carlo Andrea
Antonio De Francesco
POZZO DI BORGO, Carlo Andrea. – Nacque ad Alata, in Corsica, l’8 marzo 1764, da Giuseppe Maria e da Maria Maddalena Giovannai.
La famiglia, stabilitasi [...] ritorno di Napoleone dall’isola d’Elba: da quella posizione seguì le successive vicende che portarono alla sconfitta francese a Waterloo. Tornò poi a Parigi, dove – sempre come ambasciatore di Russia – molto si adoperò presso le potenze alleate per ...
Leggi Tutto
GIUSEPPE Bonaparte, re di Napoli (poi re di Spagna)
Alfonso Scirocco
Nacque a Corte, in Corsica, il 7 genn. 1768, da Carlo e Letizia Ramolino, primo di otto figli. Nel maggio di quell'anno la Repubblica [...] il fratello ed ebbe la presidenza del Consiglio dei ministri quando l'imperatore partì per la guerra. Nel giugno, dopo Waterloo e la definitiva abdicazione di Napoleone, G. scelse di rifugiarsi negli Stati Uniti d'America; il 28 agosto sbarcò a ...
Leggi Tutto
MASSENA, Andrea
Piero Crociani
MASSENA (Masséna), Andrea (André). – Figlio di Giulio Cesare, commerciante, e di Caterina Fabre, nacque a Nizza il 6 maggio 1758. Morto il padre nel 1764 e passata la [...] a Rueil e limitandosi a prendere il comando della guardia nazionale della capitale per mantenervi l’ordine dopo Waterloo. Alla seconda restaurazione borbonica dapprima si rifiutò di presiedere la corte incaricata di giudicare per alto tradimento il ...
Leggi Tutto
CORVETTO, Luigi Emanuele
Giovanni Assereto
Nacque a Genova l'11 luglio 1756 (l'atto di nascita lo registra come "Crovetto", poiché tale era il nome, solo in seguito "italianizzato", della sua antica [...] infine a prestare giuramento all'imperatore, si tenne dignitosamente in disparte. Rientrò al Consiglio di Stato solo dopo Waterloo e diresse, come presidente della sezione Interni, i lavori delle commissioni che si occupavano del mantenimento delle ...
Leggi Tutto
MANZONI, Alessandro
Piero Floriani
Nacque a Milano il 7 marzo 1785 in una casa sui Navigli, in contrada S. Damiano 20 (oggi via Visconti di Modrone 16); la madre era Giulia Beccaria e il padre legale [...] di canzone Il proclama di Rimini, reso noto nel 1848.
Il M. soffrì particolarmente la sconfitta di Napoleone a Waterloo. Ciò aggravò i sintomi di nevrosi già affiorati a Parigi: vertigini e agorafobia, per testimonianze sue e d'altri. Legato ...
Leggi Tutto
Waterloo
〈vàatërloo〉; con pron. fr. 〈vaterló〉. – Nome di una cittadina del Belgio orientale, 15 km a sud di Bruxelles, dove il 18 giugno 1815 ebbe luogo una famosa battaglia che segnò la sconfitta finale di Napoleone Bonaparte; usato come...
ucronìa s. f. [dal fr. uchronie (voce coniata dal filosofo Charles Renouvier nel 1876), der., con u- di utopie «utopia», dal gr. χρόνος «tempo, periodo di tempo»]. – Sostituzione di avvenimenti realmente accaduti in un determinato periodo storico...