RENO (fr. Rhin; ted. Rhein; A. T., 17-18-19, 20-21, 32-33-34, 44, 53-54-55)
Maurice PARDE'
Carlo ANTONI
Francesco LEMMI
Grande fiume europeo, lungo 1250 km. e con un bacino di circa 170.000 kmq., [...] con la Francia. Né di questo avviso è il Metternich, che offre a Napoleone il confine del Reno, e anche dopo Waterloo, nonostante che i patrioti tedeschi, sostenuti da ministri e generali prussiani, chiedano l'Alsazia e la Lorena, fa restituire alla ...
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MANZONI, Alessandro
Piero Floriani
Nacque a Milano il 7 marzo 1785 in una casa sui Navigli, in contrada S. Damiano 20 (oggi via Visconti di Modrone 16); la madre era Giulia Beccaria e il padre legale [...] di canzone Il proclama di Rimini, reso noto nel 1848.
Il M. soffrì particolarmente la sconfitta di Napoleone a Waterloo. Ciò aggravò i sintomi di nevrosi già affiorati a Parigi: vertigini e agorafobia, per testimonianze sue e d'altri. Legato ...
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Il sogno protestante
Silvana Nitti
Alla metà dell’Ottocento l’Inghilterra («questa infaticabile creatrice d’autonomie», come scrisse Giuseppe Gangale)1 dedicava un’attenzione tutta particolare all’Italia. [...] un personaggio di ben altra tempra del Neff.
Charles Bekwith, canadese, colonnello dell’esercito di Sua Maestà britannica mutilato a Waterloo, anglicano e ‘risvegliato’, non rimase un mese soltanto, ma venne e tornò ogni anno dal 1827 al 1834, quando ...
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Clemente I, santo
Francesco Scorza Barcellona
Nella lista dei vescovi di Roma fornita da Ireneo di Lione, C. (o Clemente Romano) è considerato il terzo successore degli apostoli dopo Lino e Anacleto. [...] 1044-45; H.O. Meier, The Social Setting of the Ministry as Reflected in the Writings of Hermas, Clement and Ignatius, Waterloo (Ontario) 1991; F. Guidobaldi, San Clemente, Roma 1992; Ph. Henne, La christologie chez Clément de Rome et dans le Pasteur ...
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L'età moderna
Antonio Menniti Ippolito
Dal Medioevo all'età moderna
Che cos'è il Rinascimento? Perché il Medioevo diventa a un certo punto età moderna? E gli uomini che vissero in quel tempo cosa capirono [...] : costretto a ritirarsi nell'isola d'Elba, evade e riesce a riprendere il potere, ma viene definitivamente sconfitto a Waterloo, in Belgio, nel 1815 da Prussiani, Inglesi e Austriaci alleati tra loro. Questa volta viene esiliato molto più lontano ...
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Simboli politici
David I. Kertzer
I simboli fondamentali della politica
La politica è, al suo livello più fondamentale, un processo simbolico. In quanto espressione della cultura, essa è formata da [...] volta rimpiazzata dal tricolore nel marzo del 1815, quando Napoleone tornò dall'esilio elbano. Subito dopo la sua sconfitta a Waterloo, il tricolore venne ancora una volta messo al bando e sostituito dalla bandiera bianca. Quindici anni dopo, con la ...
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GIOACCHINO NAPOLEONE Murat, re di Napoli
Silvio de Majo
Joachim nacque il 25 marzo 1767 a Labastide-Fortunière (ora Labastide Murat) nel Quercy, sesto figlio di Pierre e di Jeanne Loubières, proprietari [...] e la precipitazione nella recente campagna d'Italia, che avrebbe dovuto tenere impegnate per più tempo le truppe austriache. Dopo Waterloo (18 giugno) G. si rifiutò di abdicare, come gli chiedevano Inglesi e Austriaci in cambio d'un rifugio sicuro ...
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(gr. Εὐρώπη, lat. Europa) Parte occidentale del continente eurasiatico, delimitata a O dall’Oceano Atlantico, a N dal Mar Glaciale Artico, a S dal Mar Mediterraneo; tutt’altro che ben definiti sono invece [...] sfere d’influenza) e di legittimità.
1815: ritorno a Parigi di Napoleone (‘cento giorni’ ) e sua sconfitta a Waterloo. Restaurazione di Luigi XVIII sul trono di Francia. Nascita della Confederazione germanica sotto l’egemonia austriaca. Costituzione ...
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Duplice è il significato di questi due termini, che da una parte hanno indicato e indicano semplicemente una suddivisione delle forze armate di un paese, e dall'altra, più largamente, ordini e classi sociali [...] da sfruttare ai fini della decisione della battaglia. Così a Eylau, alla Moscova, a Dresda e a Montereau. A Waterloo stesso sembrò che la carica del Ney dovesse decidere della giornata.
L'inseguimento napoleonico non mancò mai quando la vittoria non ...
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PRUSSIA (ted. Preussen; dal nome dei Borussi o Prussi, che abitavano quella regione che è detta ora Prussia Orientale e appartenevano alla famiglia baltica; il nome è stato poi assunto dai nuovi abitanti [...] della gioventù nobile e borghese che accorreva in folla ad arruolarsi, dichiarò guerra alla Francia. Nelle operazioni successive fino a Waterloo la Prussia con i generali G. L. v. Blücher e F. W. v. Bülow ebbe una parte di primissimo ordine ...
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Waterloo
〈vàatërloo〉; con pron. fr. 〈vaterló〉. – Nome di una cittadina del Belgio orientale, 15 km a sud di Bruxelles, dove il 18 giugno 1815 ebbe luogo una famosa battaglia che segnò la sconfitta finale di Napoleone Bonaparte; usato come...
ucronìa s. f. [dal fr. uchronie (voce coniata dal filosofo Charles Renouvier nel 1876), der., con u- di utopie «utopia», dal gr. χρόνος «tempo, periodo di tempo»]. – Sostituzione di avvenimenti realmente accaduti in un determinato periodo storico...