(irland. Port Láirge) Città dell’Irlanda (45.748 ab. nel 2006), nella sezione sud-orientale del paese, capoluogo della contea omonima, nella prov. del Munster. Sorge sullo sbocco dei fiumi Sir, Nore e [...] re Giovanni nel 1206. Nel 1447 fu data da re Enrico VI a John Talbot, conte di Shrewsbury, che fu fatto conte di Waterford. Nel 1649 W. resistette all’assedio di Cromwell, ma l’anno dopo dovette arrendersi a Henry Ireton. Essendo stata dalla parte di ...
Leggi Tutto
WATERFORD (irl.: Port Láirge; A. T., 49-50)
Clarice Emiliani
Città dello Stato Libero d'Irlanda, capoluogo della contea omonima nel Munster, 130 km. a SSO. di Dublino. Sorge sulla parte più interna della [...] dei suoi affluenti, e del Suir il cui estuario riunito a quelli del Nore e del Barrow forma la baia di Waterford. L'economia della contea è a carattere agricolo-pastorale (il 58% della popolazione è dedito all'agricoltura); si producono avena, patate ...
Leggi Tutto
Filantropo irlandese (Callan 1762 - Waterford 1844), fondatore dell'istituto dei Fratelli cristiani. A 17 anni si trasferì a Waterford ove, dopo una giovinezza dedita al commercio e agli affari, si diede [...] alla vita religiosa, educando i fanciulli della strada e aprendo per loro una scuola (1802). Quattro anni dopo aveva riunito intorno a sé una piccola comunità, che si diffuse per tutta l'Irlanda ed è ora ...
Leggi Tutto
Uomo politico irlandese (Coolnamuck, Waterford, 1694 - Granada, Spagna, 1778) al servizio della Spagna. Ambasciatore a Londra (1748-52), perfezionò il trattato commerciale anglo-spagnolo. Pacifista e anglofilo, [...] nel 1752 fu nominato ministro degli Esteri da Ferdinando VI, e nel 1754 sostituì Z. Ensenada quale segretario di Stato. Non riuscì a evitare l'entrata in guerra della Spagna contro la Gran Bretagna (1761); ...
Leggi Tutto
Geologo statunitense (Waterford, Wisconsin, 1904 - Glen Arm, Baltimora, 1999). Prof. di geologia all'univ. di Chicago (1946-52), poi all'univ. Johns Hopkins di Baltimora (1952-73). I suoi studî si incentrarono [...] essenzialmente sulla geologia del Precambriano e apportarono notevoli contributi soprattutto nel campo della sedimentologia. Fra le opere: Sedimentary rocks (1949; nuova ed. 1975) e, in collab. con P. ...
Leggi Tutto
Teologo e storico francescano (Waterford, Irlanda, 1588 - Roma 1657). Prof. di teologia a Salamanca, poi a Roma (1618) come teologo di Filippo III, fondò con l'aiuto del card. Ludovisi il collegio Ludoviciano [...] per le vocazioni irlandesi e il convento di S. Isidoro. La sua opera principale sono gli Annales Ordinis Minorum (8 voll., 1625-54), preziosa raccolta di notizie vagliatissime sulla storia dell'Ordine ...
Leggi Tutto
Attrice irlandese (Waterford, Irlanda, 1762 - Saint-Cloud, Seine-et-Oise, 1816); figlia di un'attrice, esordì (1777) al teatro di Crow Street a Dublino; recitò poi a Cork, e (1782) con l'impresario Tate [...] Wilkinson a Leeds e a York; nel 1785 fu a Londra al Drury Lane, dove rimase fino all'incendio del teatro (1809); passò poi a Haymarket, e (dal 1811) al Covent Garden; comparve l'ultima volta sulle scene ...
Leggi Tutto
Uomo politico irlandese (Waterford 1856 - Londra 1918); eletto alla camera dei Comuni per il partito nazionalista irlandese nel 1881, fu uno dei più attivi collaboratori di Ch. S. Parnell. Nel 1890, dopo [...] l'estromissione di quest'ultimo dalla leadership e la conseguente scissione interna al partito, R. assunse la guida del gruppo parnelliano e si adoperò per la riunificazione delle due fazioni, raggiunta ...
Leggi Tutto
Umorista statunitense noto come Artemus Ward (Waterford, Maine, 1834 - Southampton, Inghilterra, 1867). Iniziatore di un genere di umorismo ingenuo tipicamente americano, il cosiddetto "umorismo di frontiera", [...] basato su errori di ortografia, giochi di parole, ecc., di cui Mark Twain è il più illustre erede. Affermatosi come conferenziere, in tale veste girò tutta l'America tra il 1861 e il 1866, anno in cui ...
Leggi Tutto
Batteriologo e immunologo statunitense (West Hartford, Connecticut, 1897 -Waterford, Connecticut, 1985); direttore delle ricerche sulle malattie infettive al Children's Medical Center di Boston. Con i [...] suoi collaboratoriT. H. Weller e F. C. Robbins (unitamente ai quali gli è stato conferito il premio Nobel 1954 per la medicina e la fisiologia) ha dimostrato la possibilità di coltivare in vitro, su varî ...
Leggi Tutto