GHERARDI DEL TESTA, Tommaso
Antonio Chiavistelli
Nacque a Terricciola (Pisa) il 29 ag. 1814, da Giuseppe, cavaliere e ufficiale napoleonico, e da Rosalba Taddei di Volterra.
Ebbe tre sorelle, Carlotta, [...] poté assistere a numerosi spettacoli teatrali e maturare così una coscienza artistica che, spingendolo ad appassionarsi per WalterScott e per Carlo Goldoni, gli faceva respingere una produzione coeva giudicata troppo lontana dai modelli popolari e ...
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imposte
Fabrizio Galimberti
I contributi obbligatori che formano le entrate dello Stato
Come in una famiglia il denaro guadagnato dai genitori serve a pagare le varie spese (cibo, scuola, viaggi, mutuo [...] la storia in uno dei suoi celebri Racconti di Canterbury del 1386-87. Nel 19° secolo lo scrittore scozzese WalterScott ne rinverdisce la fama facendone uno dei personaggi del suo fortunato romanzo storico Ivanhoe. Molti sono i film dedicati a ...
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CONCONE, Paolo Giuseppe Gioacchino
Maria Borgato
Nacque a Torino il 12 sett. 1801e nella sua città iniziò gli studi musicali; tuttavia mancano notizie sulla sua formazione e sulle sue prime esperienze [...] 1955; 15 Vocalizzi per soprano o mezzo soprano, op. 12, Milano; Melanie, scene dramatique, paroles de Bélanger, Mainz; WalterScott Lyrique. Paroles de Bélanger: 2me collection, Ivanhoe; 3me série, La jolie fille de Perth; 4me série, Les Puritains d ...
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CUCINIELLO, Ciro
M. Antonietta Fusco
Fratello del litografo e architetto Domenico, nacque a Resina (l'odierna Ercolano in prov. di Napoli) il 4 ag. 1784.
Architetto della Real Casa, è noto per i lavori [...] drammi storici, tratti, come il Tommaso Chatterton (1841), dal de Vigny, o, come Clara di San Romano, da WalterScott. Il suo repertorio fu fortunatissimo a Napoli, dove fu rappresentato, al teatro dei Fiorentini, dalla compagnia di Petito, e ...
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Scott, Ridley
Lorenzo Esposito
Regista cinematografico inglese, nato a South Shields (Tyne and Wear) il 30 novembre 1937. Esponente di una generazione di registi formatasi in televisione negli anni [...] capitolo di una saga scritta fra gli altri da Walter Hill ‒ riflette sulle forme della mostruosità interiore ed dream of electric sheep?, Bowling Green (OH) 1991.
F. Matteuzzi, Ridley Scott, Roma 1995.
P.M. Sammon, Future noir: the making of Blade ...
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GIORNALE e Giornalismo (lat. diurnalis da diurnus "giornaliero"; fr. journal e journalisme; sp. diario, periódico e periodismo; ted. Zeitung e Zeitungswesen; ingl. newspaper e journalism)
Francesco FATTORELLO
Giulio [...] ora), nel 1859 il processo stereotipico di Dellagana, nel 1866 le rotative Walter (12.000 copie l'ora), nel 1879 le prime macchine compositrici, nel 1821), proprietà della famiglia del fondatore Scott e organo liberale autorevolissimo.
Un trust ...
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L'Anatomia è quella scienza biologica, la quale studia la forma e la costituzione degli esseri viventi. Il nome è derivato dal greco ἀνατομή "dissezione" (ἀνά e τομή, da τέμνω "taglio"), designante appunto, [...] Bogislaus Reichert, Max Joseph Schultze, giù giù sino a Walter Flemming e ad Albert v. Kölliker. Nel campo embriologico, fossili, sui problemi filogenetici per opera di Lignier, Gothan, Scott, Seward e Jeffrey. Si applica allo studio della patologia ...
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LAVORO (fr. travail; sp. trabajo; ted. Arbeit; ingl. labour, work)
Augusto GRAZIANI
Luigi BARZETTI
Giuseppe DE MICHELIS
Giovanni BALELLA
Roberto MONTESSORI
Nicola JAEGER
Luigi CAROZZI
Nicolò CASTELLINO
Ulisse [...] Hopkins, I miei successi in pubblicità, Roma 1932; L. Walter, Tecnopsicologia del lavoro industriale, Milano 1932. V. inoltre Atti F. W. Taylor, New York e Londra 1923; W. D. Scott e R. C, Clothier, Personnel management, Chicago-New York 1923; L. ...
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. Il lat. cohors, chors, o cors (connesso etimologicamente con hortus e col ted. Garten) indica anzitutto il cortile, il terreno adiacente alla villa; da questo significato si è svolto quello di gruppo [...] la cité à l'état, Parigi 1927, p. 343 seg.; O. Walter, Zum Hofzeremoniell des Hellenismus, in 'Επιτύμβιον H. Svoboda, Reichenberg 1927, pp Peace Conference at the Hague, Londra 1915; J. B. Scott, Texts of the Peace Conferences at the Hague 1899 and ...
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(dal lat. agricultura; fr. agriculture; sp. agritultura; ted. Ackerbau; ingl. agriculture).
Con questo nome si designa il complesso delle attività che l'uomo dirige al fine di conseguire dalla terra la [...] ; V. Cancelon, Histoire de l'agriculture, Parigi 1857; N. Scott Brien Gras, A History of Agriculture in Europe and America, New points of husbandry, Londra 1562), Sir Richard Weston, Walter Blith, Samuel Hartlib; John Houghton pubblicò, a partire ...
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salviano
s. m. e agg. Sostenitore della linea politica di Cesare Salvi, esponente politico della sinistra; relativo a Cesare Salvi. ◆ Il premier non è certo felice dell’immagine divisa offerta dal governo ogniqualvolta rinasce una polemica...