La dolce vita
Leopoldo Santovincenzo
(Italia/Francia 1959, 1960, bianco e nero, 178m); regia: Federico Fellini; produzione: Giuseppe Amato per Ria-ma/Pathé/Gray; soggetto: Federico Fellini, Tullio Pinelli, [...] la moglie di Steiner, ancora all'oscuro dell'accaduto. In una villa sul mare Robert), Valeria Ciangottini (Paola), Walter Santesso (Paparazzo), Giulio Paradisi De Sophia Loren à 'La dolce vita', in "Positif", n. 400, juin 1994.
T. Kezich, Su 'La dolce ...
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Chiari, Walter
Federico Chiacchiari
Nome d'arte di Walter Annichiarico, attore teatrale, cinematografico e televisivo, nato a Verona il 2 marzo 1924 e morto a Milano il 20 dicembre 1991. Uno dei più [...] un Walter (1951) e Tutto fa Broadway (1952). Ma due incontri gli cambiarono la figlio, tra le strade di Roma e il mare di Ostia. Ma questa riscoperta di un C. de medianoche, noto anche come Chimes at midnight (1966; Falstaff) di Orson Welles. Dopo la ...
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Documentario
Adriano Aprà
Il dilemma vero/falso
Con il termine documentario si intende, nell'uso comune, un film, di qualsiasi lunghezza, girato senza esplicite finalità di finzione, e perciò, in generale, [...] La sesta parte del mondo) e di Ivens, come Zuiderzee (1930, mediometraggio [poi sempre mm]), sulla costruzione della grandiosa diga sul mare Huston, voce del padre Walter Huston, sui soldati affetti (L'Afrique vous parle dela fin et des moyens, in ...
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Asia
Grazia Paganelli
Cinematografia
Non è possibile definire una cinematografia asiatica che, seppure idealmente, raccolga sotto un denominatore comune le varie forme espressive emerse in questo continente. [...] mare crudele) ha preso in esame i due settori nevralgici dell'economia kuwaitiana: il petrolio e lala vita quotidiana dei pescatori delle regioni orientali. Direttore della fotografia in questo caso era Walter film Les gens dela rizière (1994) ...
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POGGIOLI, Ferdinando Maria
Stefania Carpiceci
POGGIOLI, Ferdinando Maria (Nando). – Nacque a Bologna il 15 dicembre 1897 da Daniele e da Cesira Adani, terzo di cinque figli: dopo Brando e Dante, prima [...] cui Ramo d’oro e Mare – che non videro la luce, anche se del secondo di Walter Ruttmann) ed ebbe discordanti pareri critici.
La consacrazione Venezia 1992 (in partic. G. Moneti, A proposito deLa morte civile e di Gelosia: dall’istanza realista all’ ...
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Percorsi introduttivi - Fantasie del cinema prima del cinema
Lucilla Albano
Fantasie del cinema prima del cinema
Quando si parla di 'cinema prima del cinema' o di 'pre-cinema', termine che appare ufficialmente [...] la nascita del cinema, per es. The dream di Mary Shelley del 1831, The tale of mysterious mirror di Walter codice d'onore, "un mare di sangue" a indurre Constance 1992.
L. Mannoni, Le Grand Art dela lumière e de l'ombre. Archéologie du cinéma, Paris ...
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Canzone
Gianni Borgna
La canzone e i suoi usi cinematografici
Uno dei più attenti studiosi dell'argomento, Ermanno Comuzio (1987), ha classificato almeno cinque tipi possibili di uso della c. nel film, [...] di un giovane attore: Vittorio De Sica. La sequenza in cui, teneramente abbracciato che i papaveri…" (1952), con Walter Chiari e Annamaria Ferrero, che trae in particolare due film, Sapore di mare (1983) e Sapore di mare 2 ‒ Un anno dopo (1983), ...
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ABBA, Marta
Alessandro Tinterri
Nacque a Milano il 25 giugno 1900 da Pompeo, commerciante, e da Giuseppina Trabucchi.
Formazione ed esordi
Nata col secolo, all’età di quattordici anni Abba si presentò [...] da Pirandello come «bellissima: fulva; occhi di mare, liquidi, pieni di luce». Il sentimento . A cominciare da Acciaio, diretto da Walter Ruttmann e ispirato a un soggetto firmato Iorio con la regia di Pirandello e le scene di Giorgio de Chirico, ...
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PASOLINI, Pier Paolo
Walter Siti
PASOLINI, Pier Paolo. – Nacque a Bologna il 5 marzo 1922, primogenito di Carlo Alberto (ufficiale di carriera, appartenente al ramo secondario di una nobile famiglia [...] palazzo all’Eur (cui più tardi si aggiunsero una casa al mare a metà con Alberto Moravia, a Sabaudia, e una torre nel sparizione della griglia metrica in poesia; dopo il tour de force rabbioso di La religione del mio tempo (1961), in Poesia in forma ...
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