L’islamismo oggi
Alberto Ventura
L’ultimo decennio del 20° sec. ha evidenziato i limiti e le crisi dell’islamismo militante, sia dal punto di vista ideologico sia sotto il profilo dell’azione politica. [...] utilizzazione. Inteso nella sua accezione moderna di lotta armata contro i poteri costituiti, il jihad è stato condannato dai wahhabiti e da altri cosiddetti moderati, più per motivi di opportunità politica che non per coerenza teologica, mentre l ...
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di Serena Giusti
La marginalizzazione internazionale patita dalla Federazione Russa nei primi anni della sua esistenza è stata associata a una drammatica perdita di status. È alla luce di questo declassamento [...] conseguenze. Da una parte, una eventuale ripresa dei movimenti secessionisti che all’interno della Russia sono promossi dai wahhabiti (appartenenti ai sunniti) e una saldatura di questi con i movimenti islamici radicali (questione su cui Putin ha ...
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di Alberto Melloni
Il posizionamento della Santa Sede sulla scena internazionale è questione che attraversa tutta la storia delle relazioni internazionali dell’Italia e dell’Europa, con una configurazione [...] dei grandi aggregati denominazionali, sia per ciò che concerne l’intelligenza delle movenze politiche di nicchie specifiche (wahhabiti, salafiti e alauiti nell’islam; evangelicali, chiese profetiche, movimenti, in ambito cristiano), sia per ciò che ...
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Piccolo edificio in muratura a forma di cubo (ka‛bah, in arabo, "dado") di circa 10 metri di lunghezza, 12 di larghezza e 15 di altezza, che si trova fin dai tempi preislamici circa al centro del sacro [...] al 1926 i velarî (in arabo kiswah) erano spediti ufficialmente dall'Egitto; ma, in seguito a dissensi nati fra il governo wahhābita della Mecca e il governo egiziano per il cerimoniale, si fabbricano ora alla Mecca stessa.
Accanto alla Ka‛bah, nel ...
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Fondamentalismo
Massimo Introvigne
di Massimo Introvigne
Fondamentalismo
sommario: 1. Il Fundamentalism project e la discussione sulla nozione di fondamentalismo. a) Premesse metodologiche; b) Il Fundamentalism [...] notava nel 1995 Olivier Roy (v., 1995, pp. 29-30) - che si sono manifestate a partire dal XVIII secolo (il wahhabismo, ideologia ufficiale dell'attuale Arabia Saudita), quindi nel XIX (il movimento deobandi), e infine nel XX secolo. A favore dell'uso ...
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L'archeologia del Vicino Oriente: Penisola Arabica
Alessandro de Maigret
Il rinnovamento intellettuale dell'Europa del XV secolo, con la passione per le ricerche geografiche e l'interesse per le antichità [...] difficile e diffidente del Higiaz (M. Tamisier, che nel 1832 giunse sino ad Abha) e dell'Arabia Deserta governata dai sovrani wahhabiti (G.F. Sadlier, che nel 1819 traversò l'Arabia centrale dal Golfo Persico al Mar Rosso; G.A. Wallin, che nel ...
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Vedi Citta del Vaticano dell'anno: 2013 - 2014
Città del Vaticano
Lo stato della Città del Vaticano è il più piccolo stato al mondo sia in termini di popolazione sia di estensione territoriale. La sovranità [...] dei grandi aggregati denominazionali, sia per ciò che concerne l’intelligenza delle movenze politiche di nicchie specifiche (wahhabiti, salafiti e alauiti nell’islam; evangelicali, chiese profetiche, movimenti, in ambito cristiano), sia per ciò che ...
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Z Regione dell'Arabia di nord-ovest gravitante sul Mar Rosso e racchiudente i due territorî sacri dell'islamismo: la Mecca e Medina. Staccatasi dall'Impero ottomano con la rivolta del giugno 1916, fa parte [...] del re Ḥusain, che il 5 marzo 1924 assunse anche il titolo di califfo, il giovane regno urtò contro la vicina potenza wahhābita del Neǵd. Il sultano del Neǵd, ‛Abd al-‛Azīz Āl Faiṣal Āl Sa‛ūd, detto comunemente Ibn Sa‛ūd, dichiarò guerra nel ...
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‛OMĀN (A. T., 91)
Carlo Alfonso NALLINO
Piero LANDINI
Giorgio LEVI DELLA VIDA
Vasta regione e sultanato dell'Arabia, la cui estensione viene intesa in varî modi. Nel suo senso storico-geografico più [...] ‛Abbās sulla costa persiana. Ma l'indipendenza dello stato fu gravemente compromessa al principio del sec. XIX dall'invasione dei Wahhābiti, che sottomise i sultani dell'‛Omān a un vassallaggio dal quale non si liberarono che alla metà del secolo. A ...
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Riccardo Redaelli
Gli effetti delle Primavere arabe e il disimpegno Usa
Per qualcuno si tratta del disfacimento del sistema statuale successivo alla fine del primo conflitto mondiale, seguito al celebre [...]
Il rischio della frammentazione del Levante e il mito califfale
In tal modo, il messaggio di rigidità tipico dei wahhabiti, che l’Arabia Saudita ha sostenuto e contribuito a diffondere tramite le correnti più dogmatiche della galassia salafita, ha ...
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wahhabismo
〈vaa-〉 (o wahabismo) s. m. [dal nome del fondatore del movimento, Muhammad ibn ‘Abd al-Wahhāb (1703-1792)]. – Denominazione (originariamente polemica) di un indirizzo religioso musulmano di tipo dogmatico e radicale, fondato alla...
wahhabita
〈vaa-〉 (o wahabita) agg. e s. m. e f. [der. di wahhabismo, o wahabismo] (pl. m. -i). – 1. agg. Che appartiene o si riferisce al wahhabismo. 2. Componente o seguace del wahhabismo.