BARBACINI, Enrico
Raoul Meloncelli
Nacque a Parma il 24 giugno 1834. Dopo aver studiato canto nella propria città con Giuseppe Barbacini e Luigi Dall'Argine, si trasferì a Milano e fu allievo di Francesco [...] carnevale 1882 effettuò due memorabili interpretazioni al Teatro S. Carlo di Lisbona nel Faust di C. Gounod e nel Lohengrin di R. Wagner. Apparve per l'ultima volta al Teatro Dal Verme di Milano ne Il Conte di Gleichen di S. Auteri-Manzocchi (ottobre ...
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LEONI, Franco
Johannes Streicher
Nacque a Milano il 24 ott. 1864 da Alberto. Studiò composizione con Amilcare Ponchielli presso il conservatorio di Milano, ove il padre era docente di canto, diplomandosi [...] 1989, ad ind.; J.-H. Lederer, Verismo auf der deutschsprachigen Opernbühne 1891-1926…, Wien-Köln-Weimar 1992, pp. 249 s.; H. Wagner, Opern-Handbuch, Reinbek b.H. 1996, pp. 359 s.; Il Giornale della musica, 1997, n. 125, p. 25; Milano musicale 1861 ...
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CELEGA, Nicolò
Alberto Iesuè
Nacque a Polesella, in provincia di Rovigo, il 17 apr. 1846 da Angelo e da Maria Perazzoli. Contrariamente a quanto riferisce lo Schmidl, non fu né allievo né insegnante [...] trovatore, Don Carlo, La forza del destino, Un ballo in maschera, Rigoletto, I Vespri siciliani), R. Wagner (Lohengrin, Tannhäuser).
Composizioni del C. sono reperibili presso varie biblioteche: Bergamo (Istituto musicale Donizetti; Biblioteca civica ...
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Musicista (Pesaro 1792 - Passy, Parigi, 1868). Figlio di un suonatore di trombetta e di un buon soprano, a Lugo cominciò a profittare degli insegnamenti (clavicembalo e canto) di don Giuseppe Malerbi, [...] all'universale omaggio che tutti i musicisti gli tributavano: non ultimi, i più giovani e ambiziosi rivoluzionarî, quali Wagner e Berlioz. L'esecuzione, in sede privata, della sua ultima composizione d'impegno, la Petite Messe solennelle (marzo ...
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VIOLONCELLO
Francesco VATIELLI
Mario CORTI
. Strumento musicale a corde, suonato con l'arco. Apparve dopo diversi anni del violino, alla cui famiglia appartiene, assumendone in proporzione tutte le [...] della sinfonia del Guglielmo Tell di Rossini e di tragico sconforto il tema del Preludio del Tristano e Isotta di Wagner.
Il violoncello trova poi la sua più completa applicazione nella musica da camera e soprattutto nel Quartetto, che ne è ...
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BOSSI, Marco Enrico
Giuseppe Agostini
Nacque a Salò (Brescia) il 25 apr. 1861 da Pietro, organista, e da Celestina Dognini, figlia di Fedele, organista egli pure.
Con il B. s'inaugura, nella sua famiglia, [...] il B. operò autorevolmente contro i pregiudizi, talora grotteschi, persino del direttore P. Platania, che proibiva la musica di Wagner e ignorava Bach. Si dedicò pure con grande cura all'insegnamento "non tanto nel suo strumento, quanto nella ...
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DEL MONACO, Mario
Raoul Meloncelli
Nacque a Firenze il 27 luglio 1915 da Ettore, funzionario dell'amministrazione comunale, e da Flora Giachetti che, dotata di una bella voce e di un naturale talento [...] C. Saint-Säens (1956), New York (Ernani di Verdi e Norma), Milano (Francesca da Rimini di R. Zandonai e Lohengrin di R. Wagner, 1957), nel 1959 si recò nell'Unione Sovietica per Carmen e Pagliacci al teatro Bol'šoj di Mosca, quindi a Belgrado, Tokio ...
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DE GIOSA, Nicola
Bianca Maria Antolini
Nacque a Bari il 3 maggio 1819 da Angelantonio e da Lucia Favia. Iniziò la sua istruzione musicale con lo studio del flauto, prima sotto la guida del fratello [...] e articoli giornalistici (il D. collaborò al periodico tradizionalista Napoli musicale), per la musica tedesca e per R. Wagner, in particolare, lo spinse a rifiutarsi di dirigere, nei citati concerti del 1875, l'ouverture del Tannhäuser; mentre ...
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CAPUANA, Franco
M. Chiara Pesci
Nato il 29 sett. 1894 da Giuseppe e da Maria Michela Guarino a Fano, dove il padre, capomusica militare, si trovava dislocato, discendeva dalloscrittore Luigi Capuana. [...] "Palme accademiche" dell'Academie des beau-xarts di Francia. Rientrato in Italia (1928), tornò a dedicarsi al repertorio wagneriano dirigendo con ottimi consensi I Maestri cantori diNorimberga. A Trieste diresse, nuova in Italia, Sly di Wolf Ferrari ...
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CROCE, Giovanni
Piero Caraba
Dal testamento redatto il 10 maggio 1609 dal notaio Figulino e conservato nell'Archivio Veneto notarile (Caffi) sappiamo che la sua nascita sarebbe avvenuta intorno al 1557, [...] , Gesch. der Motette, Leipzig 1908, p. 218; A. W. Ambros, Gesch. der Musik, IV, Leipzig 1909, pp. 118, 264, 267; P. Wagner, Gesch. der Messe, Leipzig 1913, p. 410; A. Einstein, The Italian Madrigal, II, Princeton, N. J., 1949, pp. 798-802; A ...
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wagneriano
〈vaġne-〉 agg. e s. m. – Relativo al grande musicista ted. Wilhelm Richard Wagner (1813-1883): la musica w., le opere w.; la tetralogia w. dei Nibelunghi (v. tetralogia). Come s. m. (f. -a), seguace delle teorie musicali di Wagner,...
wagnerismo
〈vaġne-〉 s. m. – L’insieme delle concezioni artistiche proprie del musicista W. R. Wagner (v. la voce prec.), spec. per ciò che riguarda l’armonia, l’orchestrazione, la struttura e l’esecuzione stessa delle opere liriche. Anche,...