Soprano (Amburgo 1804 - Coburgo 1860). Studiò a Vienna, ove esordì (1821); passò poi nei principali teatri d'Europa, affermandosi grazie al suo non comune istinto musicale, che le permise di superare alcune [...] carenze sul piano tecnico, e grazie al suo eccezionale talento drammatico. Emerse soprattutto nel repertorio mozartiano e nel Fidelio di L. van Beethoven. Fu la prima interprete di Senta nel Vascello fantasma e di Venere nel Tannhäuser di R. Wagner. ...
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Nell’opera sinfonica, motivo musicale ricorrente, corrispondente a un dato personaggio o a uno stato d’animo. Il termine, introdotto da F.W. Jähns nel 1871 con riferimento alle opere di C.M. von Weber [...] del Bayreuther Blätter, nel 1887 commentando il Götterdämmerung. Infatti il L. ebbe la sua massima applicazione solo in R. Wagner, che ne fece uso sistematico già a partire da Der Ring des Nibelungen (chiamandolo Grundthema, tema fondamentale). ...
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LANDI, Lamberto
Johannes Streicher
Nacque il 2 sett. 1882 a Lucca da Alessandro e Mery Lippi. Fu avviato agli studi musicali da C. Giorgi presso l'istituto musicale G. Pacini di Lucca. Si trasferì in [...] allievo di M. Saladino e di G. Coronaro con cui si diplomò in composizione nel 1908. Nel 1909 diresse il Lohengrin di R. Wagner al teatro del Giglio di Lucca, dove il 20 genn. 1910 venne rappresentata la sua prima opera, Bianca.
"Scene liriche in un ...
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FAILONI, Sergio
Giorgio Marino
Nacque a Verona il 18 dic. 1890da Giuseppe e da Maria Consolati.
Giovanissimo si avvicinò alla musica, iniziando lo studio del violoncello nella sua città, ove fu allievo [...] in quello di Rigoletto e C. Lauri Volpi in quello del duca di Mantova.
Fu poi a Roma nel 1934 per Lohëngrin di Wagner e l'anno successivo per Turandot di Puccini con B. Scacciati. Durante l'ottava edizione del Maggio musicale fiorentino (1935-36) fu ...
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FLORIMO, Francesco
Rosa Cafiero
Nacque a San Giorgio Morgeto (presso Polistena, in Calabria) il 12 ott. 1800 da Michelangelo e da Maria Antonia Oliva. Nel novembre 1817 risulta iscritto al collegio [...] una nuova edizione dell'opuscolo, che includeva in appendice lettere di G. Verdi, H. von Bölow, Cosima Wagner e l'autografo di una lettera di Wagner stesso al duca di Bagnara (22 ag. 1880), nella quale il "Lutero della musica" raccomandava ai giovani ...
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Musicista (Mondano, Bologna, 1858 - Bologna 1920), bibliotecario e prof. di storia della musica nei licei musicali (oggi conservatorî) di Pesaro e di Bologna, dove insegnò anche composizione. Più che per [...] musicologo: La musica strumentale in Italia nei secc. XVI, XVII e XVIII (1897-1901); Canzoni e arie italiane a una voce nel sec. XVII (1894); L'opera di Verdi e i suoi caratteri principali (1901); R. Wagner (1913); Studî d'orchestrazione (1913-14). ...
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(ted. Brunhild) Nelle canzoni eddiche, nome d’una valchiria dotata di una forza fisica straordinaria. Si dà la morte dopo essere stata destata dal suo magico sonno da Sigurd e consegnata al pretendente [...] con l’aiuto della Tarnkappe (l’elmo che sottrae alla vista), sposa Gunther, ma si vendicherà di Sigfrido facendolo uccidere da Hagen. La sua figura si ritrova tra i personaggi della trilogia di W.R. Wagner Die Walküre, Siegfried, Die Götterdämmerung. ...
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PINTO, Amelia
Giancarlo Landini
PINTO, Amelia. – Soprano, nacque a Palermo il 21 gennaio 1876 al n. 5 del Vicolo Agalbato, da Giuseppe e Francesca Mancuso, in una famiglia di estrazione borghese.
Il [...] al Comunale di Bologna. Nel 1908 fu di nuovo a Buenos Aires, dove cantò nel Don Giovanni mozartiano e nel Sigfrido di Wagner.
Dopo la nascita del primo figlio, Filippo, nel 1909, si ripresentò in pubblico il 27 maggio 1910 a Palermo, in occasione ...
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Direttore d'orchestra inglese (Salisbury 1943 - Bergamo 2017). Affetto da spina bifida e cifosi, si laureò in medicina (1969) a Cambridge, pur coltivando la sua passione per la musica. Nel corso degli [...] . In seguito diresse nei più importanti teatri e festival del mondo, acclamato in partic. per le sue interpretazioni di Mozart, Wagner e Strauss, anche se il suo repertorio include compositori francesi e autori del Novecento, come Berg, Britten, Nono ...
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GARIBALDI, Luisa
Roberto Staccioli
Nacque a Genova nel 1884. Di origini modeste, iniziò a studiare pianoforte ancora bambina e dopo il diploma insegnò pianoforte e solfeggio a domicilio per potersi [...] , pur tenendosi lontana da ogni esagerazione".
Apparve un'ultima volta alla Scala nella parte di Brangania nel Tristano e Isotta di Wagner, dove fu lodata anche per "l'abilità con cui seppe unire le qualità di forza e di dolcezza nell'eseguire il ...
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wagneriano
〈vaġne-〉 agg. e s. m. – Relativo al grande musicista ted. Wilhelm Richard Wagner (1813-1883): la musica w., le opere w.; la tetralogia w. dei Nibelunghi (v. tetralogia). Come s. m. (f. -a), seguace delle teorie musicali di Wagner,...
wagnerismo
〈vaġne-〉 s. m. – L’insieme delle concezioni artistiche proprie del musicista W. R. Wagner (v. la voce prec.), spec. per ciò che riguarda l’armonia, l’orchestrazione, la struttura e l’esecuzione stessa delle opere liriche. Anche,...