DELILIERS, Filippo
Cesare Clerico
Nato a Tiflis (Georgia RSS) il 21 ott. 1877, dal celebre tenore Vittore e da Maria Teresa Mariotti, fin da bambino seguì il padre in tutte le sue tournées in Sudamerica [...] come, ad esempio, quando nel 1925 presentò - fra l'altro - nella stagione operistica del teatro Sociale di Mantova Lohengrin di R. Wagner e La cena delle beffe di U. Giordano. Nel 1930 al teatro Coccia di Novara tornò a presentare, questa volta come ...
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DELL'OREFICE, Giuseppe
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Nacque a Fara Filiorum Petri, (prov. di Chieti) il 22 ag. 1848 da Antonio e da Vienna De Matteis. Da uno zio, il frate Alessandro di Fara, e dai fratelli Nicola e Biagio, insegnanti [...] si manifestò quando, ancora allievo del conservatorio napoletano, un suo saggio teatrale venne rappresentato alla presenza di R. Wagner. Apprezzato direttore, pur se la sua attività fu limitata all'ambito regionale, diede prova di grande versatilità ...
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Russia Il più vasto Stato del mondo, esteso dall’Europa orientale all’Estremo Oriente.
Il nome R. designa lo Stato consolidatosi a partire dal 16° sec. attorno al Principato di Moscovia ed esteso al momento [...] e letterati, simbolisti e non.
I riferimenti europei della nuova cultura sono i poeti del simbolismo francese, la musica di R. Wagner, la filosofia di A. Schopenhauer e F. Nietzsche, il teatro di H. Ibsen e A. Strindberg. Il primo decennio simbolista ...
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GALVANI, Giacomo
Maria Carmela Di Cesare
Nacque a Bologna il 1° nov. 1825, da Nicola e da Anna Verrate.
Dedicatosi allo studio della chitarra, poi a quello del canto nel registro di tenore sotto la [...] , dove morì il 7 maggio 1889.
È da escludere che il G. sia stato l'interprete, nel 1871, del Lohengrin di R. Wagner nel teatro Comunale di Bologna, come sostengono alcuni studiosi; spesso, infatti, il suo nome è stato confuso con quello di altri due ...
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DELLA CORTE, Andrea
Bianca Maria Antolini
Nato a Napoli il 5 apr. 1883 da Francesco e da Emilia Peirce, studiò giurisprudenza all'università di Napoli, mentre per gli studi musicali egli stesso dichiarava [...] (1957), pp. 281-289; Drammi per musica dal Rinuccini allo Zerto, Torino 1958; Le critiche di E. Hanslick alle opere di R. Wagner, in La Rass. music., XXIX (1959), pp. 12-26; L'incontro a Venezia di Vivaldi con Uffenbach, in Musicisti piemontesi e ...
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LUNGHI, Fernando
Lara Sonja Uras
Nacque a Loreto il 10 ag. 1893 da Umberto e da Ferdinanda Mordanini. Si iscrisse al liceo musicale di Pesaro, dove frequentò i corsi di composizione con A. Zanella e [...] 1959, pp. 35-48; Scuola e teatro questi estranei, in Cultura e scuola, gennaio 1962, pp. 282-285; Sul carteggio Nietzsche-Wagner, ibid., luglio-settembre 1966, pp. 153-156; Quando la vita diventa un romanzo: storia di una musicista, Roma 1970.
Tra le ...
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CONTIN (C. di Castelseprio), Francesco
Raoul Meloncelli
Nacque a Venezia il 2 aprile 1780 da Gio. Batta e Fulgenzia. Dopo aver conseguito la laurea in giurisprudenza all'università di Padova nel 1801, [...] di buon dilettante, si mise in evidenza negli ambienti musicali e salottieri della città quale irriducibile avversario della musica di Wagner. Morì a Venezia nel 1905.
Fonti e Bibl.: Notizie in Allgem. musikal. Zeitung, XIX (1817), p. 857 (e p. 64 ...
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GIGLI, Beniamino
Alessandra Cruciani
Nato a Recanati il 20 marzo 1890, ultimo di sei figli, da Domenico, calzolaio e campanaro del duomo di Recanati e da Ester Magnatessa, a soli sette anni entrò a [...] , al teatro Coliseo, in Loreley di A. Catalani, Francesca da Rimini di R. Zandonai e Lohengrin di R. Wagner, in cui fu particolarmente acclamato.
Impostosi in campo internazionale per il bel fraseggio ricco di sfumature espressive, la morbidezza del ...
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CARELLI, Emma
Raoul Meloncelli
Nacque a Napoli il 12 maggio 1877 da Beniamino e da Matilde Caputo.
Il padre Beniamino, nato a Napoli il 9 maggio 1833, fu personaggio di primo piano nel mondo musicale [...] l'impresario della Scala, G. Gatti-Casazza, la invitò a rinunciare, confermandola per il ruolo di Elsa nel Lohengrin diR. Wagner e per la prima esecuzione di Anton diC. Galeotti (17 febbr. 1900), il cui successo, peraltro effimero, fu soltanto merito ...
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HUGUES, Luigi
Nadia Fusco
Maria Teresa Dellaborra
Nacque a Casale Monferrato il 28 0tt. 1836 da Matteo, originario di Abriès nel Delfinato, e da Marianna Lucca, nativa di Trino Vercellese. Laureatosi [...] su temi di opere di A. Boito, F. Halevy, G. Meyerbeer, E. Petrella, A. Ponchielli, G. Rossini, G. Verdi, R. Wagner, prevalentemente per flauto e piano, pubblicati a Milano da Lucca, e alcuni ristampati da Ricordi. Secondo B. Rossi (Dizionario dei ...
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wagneriano
〈vaġne-〉 agg. e s. m. – Relativo al grande musicista ted. Wilhelm Richard Wagner (1813-1883): la musica w., le opere w.; la tetralogia w. dei Nibelunghi (v. tetralogia). Come s. m. (f. -a), seguace delle teorie musicali di Wagner,...
wagnerismo
〈vaġne-〉 s. m. – L’insieme delle concezioni artistiche proprie del musicista W. R. Wagner (v. la voce prec.), spec. per ciò che riguarda l’armonia, l’orchestrazione, la struttura e l’esecuzione stessa delle opere liriche. Anche,...