LATTUADA, Felice
Johannes Streicher
Nacque il 5 febbr. 1882 a Morimondo (Milano) da Luigi e da Francesca Canterio. Dopo aver insegnato alle scuole elementari, frequentò il conservatorio di Milano dal [...] Wolf-Ferrari (1913), da Il borghese gentiluomo di R. Strauss (1912-17) a Sganarell di W. Grosz (1925), da Sganarelle di R. Wagner-Régeny (1929) a Georges Dandin di M. d'Ollone (1930). Se Rossato, nel nostro caso, si mostra influenzato dai cascami di ...
Leggi Tutto
FANCELLI, Giuseppe
Carmela Idone
Nacque a Firenze nel 1833 da un conciapelli. Le sue spiccate attitudini per il canto lo indussero ad abbandonare ben presto il mestiere paterno per dedicarsi agli studi [...] conquistò popolarità anche presso il pubblico londinese, distinguendosi soprattutto negli Ugonotti dì G. Meyerbeer e nel Lohengrin di R. Wagner.
Per la stagione 1870-1871 fu ingaggiato al teatro La Fenice di Venezia, dove cantò nel Don Carlo (26 ...
Leggi Tutto
DE COUSANDIER, Giulia
Raoul Meloncelli
Nacque a Roma il 7 febbr. 1848 da Antonio e da Teresa Bettelini.
Rivelate spiccate doti musicali, in giovanissima età fu avviata allo studio del pianoforte e affidata [...] F. Liszt. Il successo riportato divenne entusiasmo nel successivi saggi del 26 agosto e 2 settembre, in cui oltre a composizioni di Wagner, Liszt e Chopin la D. si esibì nel Quintetto op. 44 di R. Schumann (con E. Pinelli, T. Monachesi, G. Traschel e ...
Leggi Tutto
DELFINO, Domenico Giovanni Battista, detto Menotti
Teresa Maria Gialdroni
Nato a Fiumicello (Udine) il 9 dicembre 1858 da Giulio, medico, e da Vittoria Aita, frequentò le scuole di lingua italiana dove [...] dalla Forza del destino.
Nel 1894 al teatro Reale di Madrid, sostenne il ruolo di Wolfram nel Tannhäuser di R. Wagner e quello del protagonista nel Guglielmo Tell. Nel 1898 partecipò alla prima rappresentazione della Fedora di U. Giordano (Milano ...
Leggi Tutto
LAZZARI, Raffaello (Raffaele)
Salvatore De Salvo
Nacque a Medicina, presso Bologna, il 3 apr. 1845 da Pietro e da Giuseppina Marazzi. Avviato allo studio della musica, frequentò il liceo musicale di [...] L. compose il trio in fa maggiore, uno dei brani divenuti più celebri, che presenta "modelli formali e tensioni armoniche nordiche (Wagner, ma pure Frank)" (Carlini, 1994, p. 492). Il 14 giugno 1898 andò in scena al teatro Sociale il bozzetto lirico ...
Leggi Tutto
CARBONETTI, Federico
Alessandra Ascarelli
Nacque da Giovanni e da Giuseppina Reali a Monte San Giusto (Macerata) il 21 giugno del 1854. Nel 1876 esordì come baritono, ma ben presto passò al ruolo per [...] . Frattanto il 26 dic. 1889 fu tra gli interpreti della prima in Italia de I maestri cantori di Norimberga di R. Wagner alla Scala di Milano.
Il C., invitato a sostenere il ruolo di Davide (e non di Beckmesser, come sostenuto erroneamente dallo ...
Leggi Tutto
CIRENEI, Luigi
Maria Luisa Piccioni
Nacque a Castel del Piano (Perugia) il 28 sett. 1881 da Anacleto e da Maria Bottega. Intraprese molto giovane gli studi musicali, dapprima sotto la guida del padre, [...] senza nulla togliere alla originale grandezza di chi le compose, le più belle pagine di tutta la storia della musica, da Wagner a Rossini, da Verdi a Mozart, da Donizetti a Bizet.
Il C. continuò la sua carriera fino all'ultimo, dirigendo, già ...
Leggi Tutto
BUZZI (Buzzi-Peccia), Arturo
Licia Donati
Nacque a Milano il 13 ott. 1854 da Antonio e da Clotilde Peccia.
Egli certo volutamente postdatò la sua nascita di due anni, come appare da uno scritto del [...] per la massima parte da Ricordi. Per pianoforte scrisse, infatti, oltre a libere trascrizioni di opere, quali Imaestri cantori di Wagner, Manon,Tosca e Bohème di Puccini, e due Fantasie sull'Otello di Verdi, composizioni originali il cui tenore è ...
Leggi Tutto
CUCCOLI, Arturo
Giuseppe Radole
Nacque a Bologna il 17 luglio 1869 da Petronio e Carolina Orsoni.
A soli sei anni apprese dal fratello maggiore Egidio le prime nozioni musicali e fu avviato al violoncello. [...] estratti dalle partiture originali d'orchestra, Milano, Ricordi, s. d.; Principali passi e soli di tutte le opere di Wagner estratti dalle partiture originali d'orchestra, ibid. s. d.; Quaranta divertimenti per violoncello solo, Milano, Carisch, s. d ...
Leggi Tutto
PAMPANINI, Rosetta
Giancarlo Landini
PAMPANINI, Rosetta. – Nacque a Milano il 2 settembre 1896, da Gerolamo e Cleofe Cattaneo, famiglia di origine polesana.
L’inclinazione al canto si manifestò fin [...] la parte di Leonora nella Forza del destino al Comunale di Modena (1938), con esito infelice. Si accostò al Lohengrin di Wagner (Elsa), eseguito, come allora usava, in italiano.
Nel 1926 la Pampanini registrò per la Società Italiana di Fonotipia 26 ...
Leggi Tutto
wagneriano
〈vaġne-〉 agg. e s. m. – Relativo al grande musicista ted. Wilhelm Richard Wagner (1813-1883): la musica w., le opere w.; la tetralogia w. dei Nibelunghi (v. tetralogia). Come s. m. (f. -a), seguace delle teorie musicali di Wagner,...
wagnerismo
〈vaġne-〉 s. m. – L’insieme delle concezioni artistiche proprie del musicista W. R. Wagner (v. la voce prec.), spec. per ciò che riguarda l’armonia, l’orchestrazione, la struttura e l’esecuzione stessa delle opere liriche. Anche,...