GARULLI, Alfonso
Maria Caterina Calabrò
Nacque a Bologna il 2 dic. 1856 da Giovanni e da Veronica Parmeggiani. Dapprima impiegato di banca, fu per un breve periodo allievo di A. Busi al liceo musicale. [...] Krolloper di Berlino, al Liceo di Barcellona (1887), mettendo in repertorio anche La favorita di G. Donizetti e il Lohengrin di R. Wagner. L'8 genn. 1887, alla Scala, impersonò Valdo nella Flora mirabilis di S. Samara, e il 9 aprile dello stesso anno ...
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Musica
Spettacolo, detto anche melodramma, in cui l’azione teatrale si sviluppa attraverso la musica e il canto. Pur assumendo denominazioni diverse a seconda di argomento (o. buffa, o. seria), epoca e [...] da leggende o storie popolari: nacque così l’o. romantica (C. Maria von Weber, Il franco cacciatore, 1821). Da qui partì R. Wagner per creare il Wort-Ton Drama basato sull’unione profonda di parole e musica, che aboliva del tutto le forme chiuse, in ...
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Città della Germania (73.503 ab. nel 2006), nella Baviera, centro principale dell’Alta Franconia, a NE di Norimberga, presso il Fichtelgebirge e la Selva di Franconia. Industrie meccanica, tessile, birrificio [...] assoluta dell’integrale ciclo dell’Anello del Nibelungo, fu realizzato su un progetto dell’architetto G. Semper e di R. Wagner, che per la rappresentazione dei suoi drammi lo ideò con una platea a gradinata e con la collocazione dell’orchestra in ...
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Carla Moreni
L’opera tra tagli e nuovi talenti
Il 7 dicembre 2010 apertura alla Scala della stagione d’opera 2010-11. Per tradizione è l’unica data del calendario della musica col privilegio di entrare [...] così.
Daniel Barenboim, il direttore che alle 18 in punto dovrebbe scendere in buca e staccare l’acceso Preludio della Valkiria di Wagner, si fa strada tra i leggii dell’orchestra, saluta i musicisti, stringe la mano al violino di spalla Francesco De ...
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ANTONELLI, Alessandro
Luigi Ferdinando Tagliavini
Nacque a Bologna il 9 genn. 1828. Terminati gli studi, esordì nel corpo musicale del primo battaglione della legione bolognese comandata da Carlo Bignami, [...] di scena dei Teatro comunale. Amico di Angelo Mariani e di Luigi Mancinelli, fu un appassionato propagatore della musica di Wagner. Oltre che per i suoi meriti di musicista, l'A. divenne popolare per la sua indole gaia, tipicamente petroniana; fu ...
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Musicista (Parigi 1838 - Bougival 1875). Figlio di un maestro di canto, studiò al conservatorio di Parigi con E. Marmontel (pianoforte) e con J.-F.-É. Halévy (composizione). A 15 anni ebbe il Prix de Rome [...] accadde poi (1867) a La jeune fille de Perth. Scrisse intanto critiche musicali piene di ardimento e di schiettezza; ammirava R. Wagner, ma riteneva che alle genti di origine latina si convenisse un'arte diversa dalla nordica, come quella di G. Verdi ...
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DE NEGRI, Giovanni Battista
Roberto Staccioli
Nato ad Alessandria il 30 luglio 1851 da Sebastiano e Lucia di Casirolo, intraprese gli studi di canto nella sua città a partire dal 1873, dapprima con [...] vasto repertorio e nell'ottobre dello stesso 1883 fu a Treviso per Ruy Blas di F. Marchetti e Lohengrin di R. Wagner.
La grande facilità nell'affrontare nuove partiture fece del D. uno dei cantanti più richiesti dai teatri di tutta l'Europa. Nella ...
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GAUDIO, Mansueto
Daniela Giordana
Nacque a Vignale Monferrato il 7 luglio 1873 da Paolo e Giulietta Bellero, agricoltori nella cascina di Pratochiuso. Trascorse la prima giovinezza a Vignale e, dopo [...] 1902). Nel 1904 si recò per la prima volta in Cile; ritornò alla Scala nella stagione 1904-05 per Tannhäuser di Wagner (Ermanno), Der Freischütz di C.M. von Weber (Kilian), Il barbiere di Siviglia (Basilio), e Aida (Ramfis); venne riconfermato per la ...
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ANCONA, Mario
Ada Zapperi
Nacque a Livorno il 28 febbr. 1860 dal cantante (basso profondo) Raffaele. Avviato alla carriera diplomatica, l'A. seguì un regolare corso di studi, che egli interruppe presto, [...] .
Nell'autunno del 1892 ebbe all'Olympic Theatre di Londra con le opere La Favorita di Donizetti e Lohengrin di Wagner un successo tale da oscurare la contemporanea prima londinese dell'Eugenio Onegin di Ciaikowski. Nel 1893, per espresso invito di ...
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Musicista russo naturalizzato statunitense (Oranienbaum 1882 - New York 1971). Compositore tra i più importanti del Novecento, ha rivoluzionato l'orchestrazione tradizionale e reinventato il balletto moderno [...] morì, S. aveva già composto varia musica, tra cui lo scherzo sinfonico Feu d'artifice: musica generalmente memore delle stilistiche di Wagner, Debussy, Dukas e dei Russi da Musorgskij a Rimskij. Decisivo per l'avvenire di S. fu l'incontro con S. P ...
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wagneriano
〈vaġne-〉 agg. e s. m. – Relativo al grande musicista ted. Wilhelm Richard Wagner (1813-1883): la musica w., le opere w.; la tetralogia w. dei Nibelunghi (v. tetralogia). Come s. m. (f. -a), seguace delle teorie musicali di Wagner,...
wagnerismo
〈vaġne-〉 s. m. – L’insieme delle concezioni artistiche proprie del musicista W. R. Wagner (v. la voce prec.), spec. per ciò che riguarda l’armonia, l’orchestrazione, la struttura e l’esecuzione stessa delle opere liriche. Anche,...