DE MACCHI, Maria
Alberto Iesuè
Nacque a Paruzzaro (prov. di Novara) il 15 sett. 1867 da Carlo e Giuseppina Sogno e fu allieva non di Augusta Boccabadati Francalucci - come riportato dal Celletti - in [...] di L. Perosi; quindi al teatro Costanzi di Roma (4 marzo) in Aida e in Tannhäuser (Elisabetta, aprile) di R. Wagner, e al politeama di Livorno in Gioconda (agosto-settembre), riscuotendo anche qui notevole successo per la "bella voce, la finezza del ...
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Musicologo francese (n. Amiens 1945), naturalizzato canadese (1975). Professore all'università di Montreal, N. è autore di numerosi saggi nell'ambito della musicologia, dell'analisi e della semiologia [...] Chronos et d'Orphée (1993; trad. it. 2004); La musique, la recherche et la vie (1999), Les esquisses de Richard Wagner pour Siegfried's Tod (1850): essai de poïétique (2004); Lévi-Strauss musicien: essai sur la tentation homologique (2008). Le voci ...
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Musicista (Ansfelden 1824 - Vienna 1896). Fu maestro di scuola a Linz, Windhag e Kronsdorf, organista nel convento di San Floriano e poi alla cattedrale di Linz. Volle allora perfezionarsi con S. Sechtr. [...] O), il Te Deum, il Salmo CL, una ouverture, un quintetto e pagine corali. Fu artista post-romantico, influenzato da R. Wagner ma non tanto da perdere la sua forte personalità. Contrapposto in vita a J. Brahms (e per ciò fatto segno a violente ...
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Tenore tedesco (n. Monaco di Baviera 1969). Dotato di un notevole carisma scenico e interpretativo, con una voce ben timbrata e di colore scuro, è tra gli interpreti più ricercati. Ha completato i suoi [...] di Zurigo. L’affermazione internazionale è arrivata nel 2006 con La traviata al Metropolitan di New York. Il suo repertorio spazia tra l’altro da Wagner, a Bizet, Puccini, Verdi. Nel 2017 è stato eletto nuovo Accademico Onorario di Santa Cecilia. ...
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GUARNIERI, Antonio
Direttore d'orchestra e compositore, nato a Venezia l'11 gennaio 1880, morto a Milano il 25 novembre 1952. Studiò al conservatorio di Venezia, perfezionandosi nella composizione con [...] in seguito in molti teatri, particolarmente alla Scala di Milano, segnalandosi soprattutto come interprete di opere di Wagner e di Musorgskij; contemporaneamente continuò a coltivare l'attività sinfonica, dando concerti in molte delle più importanti ...
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LABIA
Antonio Rostagno
Famiglia di cantanti italiane.
Fausta nacque a Verona il 3 apr. 1870; era figlia del conte veneziano Gianfrancesco e di Cecilia Dabalà, cantante e insegnante di canto, a sua volta [...] …, p. 102). Il terzo evento riconduce a Toscanini, che nel 1901-02 la volle per il ruolo di Sieglinde ne La Walkiria di Wagner, alla Scala di Milano (26 dic. 1901).
Il ritratto, già ben delineato, viene completato da alcuni dei titoli più frequenti e ...
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FERRERO, Willy (William)
Letizia Lavagnini
Nacque a Portland, Maine (Stati Uniti), il 21maggio 1906 da Vittorio e da Nerina (Gemma) Moretti, piemontesi, giocolieri musicali di un circo equestre.
Sin [...] Roma il 4nov. 1912:in programma musiche di G. Rossini, L. Boccherini, G. Meyerbeer, E. Grieg, L. van Beethoven e R. Wagner. Dirigendo a memoria, perché ancora incapace di leggere la musica, il F. scandiva il tempo con precisione e dava le entrate con ...
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GALEFFI, Carlo
Cantante (baritono), nato a Roma nel 1885. Esordì a Roma nel 1907 nell'Aida, passando poi nei principali teatri del mondo. Interprete severo, oltre che cantante di buona voce e di buona [...] vasto repertorio, fondato su opere italiane (moltissime di G. Verdi), accoglie anche produzioni straniere dell'800 (Africana di J. Meyerbeer, Lohengrin e Parsifal di R. Wagner, Carmen di G. Bizet, Thaïs di J. Massenet, Salomè di R. Strauss, ecc.). ...
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CANIGLIA, Maria
Alessandra Cruciani
Nacque a Napoli il 3 maggio 1905 da Roberto e da Erminia Simonelli. Iniziati gli studi musicali nel conservatorio della sua città, fu allieva per il canto di P. A. [...] di I. Pizzetti, nella prima rappresentazione della Notte di Zoraima di I. Montemezzi (nel ruolo di Manuela), nel Vascello fantasma di R. Wagner, ove nel ruolo di Senta poté mettere in piena luce le sue doti di soprano lirico dai mezzi smaglianti per ...
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Poeta, narratore, critico musicale inglese (Melbourne 1889 - Londra 1946). Figlio di musicisti, fu educato prima in Australia poi a Londra, Monaco e Vienna. Stabilitosi a Londra, fu critico musicale del [...] , 1936; Fables, parables and plots, 1943). Ha scritto anche commedie (The man who ate the Popomack, 1922), romanzi (The aesthetes, 1937; The Duchess of Popocatepetl, 1939) e numerosi libri di critica musicale (su Berlioz, Mozart, Beethoven, Wagner). ...
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wagneriano
〈vaġne-〉 agg. e s. m. – Relativo al grande musicista ted. Wilhelm Richard Wagner (1813-1883): la musica w., le opere w.; la tetralogia w. dei Nibelunghi (v. tetralogia). Come s. m. (f. -a), seguace delle teorie musicali di Wagner,...
wagnerismo
〈vaġne-〉 s. m. – L’insieme delle concezioni artistiche proprie del musicista W. R. Wagner (v. la voce prec.), spec. per ciò che riguarda l’armonia, l’orchestrazione, la struttura e l’esecuzione stessa delle opere liriche. Anche,...