Critico musicale italiano (Pordenone 1927 - Roma 2017). Professore di storia della musica nell'univ. di Venezia (dal 1976), poi (dal 1979) in quella di Roma. Si mise in luce con il volume Introduzione [...] avanguardie musicali. Vari saggi sono stati raccolti in La consacrazione della casa (1982). Accademico di Santa Cecilia, tra le opere più recenti si ricordano: Est dell'Oriente. Nascita e splendore della musica russa (1999) e Wagner l'oscuro (2003). ...
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MANCINELLI, Luigi
Lorenzo Mattei
Nacque a Orvieto il 5 febbr. 1848, secondogenito di Raffaele, appartenente a una famiglia di commercianti, musicofilo e componente per alcuni anni della banda cittadina, [...] in contatto con il giovane F. Busoni (di cui diresse la cantata Il sabato del villaggio) e incontrò personalmente Liszt e Wagner (al M. fu affidato il concerto veneziano dedicato dal liceo musicale B. Marcello ai due celebri maestri).
Nel 1881 il M ...
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GUARNIERI (de Guarnieri)
Raoul Meloncelli
Famiglia di musicisti, il cui capostipite, Luigi, nato ad Adria, in Polesine, il 21 maggio 1842, fu apprezzato contrabbassista. Per difficoltà economiche si [...] De Sabata, J. Sibelius, G.F. Malipiero, I. Stravinskij. Nel 1914 diresse a Firenze la prima locale del Parsifal di Wagner; l'anno seguente fondò a Milano la Società sinfonica italiana, orchestra formata da diplomati del conservatorio G. Verdi, con l ...
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CONTIN (C. di Castelseprio), Giuseppe
Raoul Meloncelli
Figlio di Francesco e di Eleonora Förster, nacque a Venezia il 1° genn. 1835. Avviato allo studio del pianoforte e della teoria dalla madre, che [...] in do maggiore e una Ouverture del C. alla presenza di Liszt e di pochi intimi. Al termine del concerto, che fu l'ultimo di Wagner, questi fece dono del leggio e della bacchetta al C. che a sua volta li donò al Benedetto Marcello.
Tra il 1881 e il ...
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Direttore d'orchestra (Parma 1867 - New York 1957). Iniziò la sua carriera come violoncellista, ma si affermò presto come direttore sino a raggiungere un'enorme celebrità. L'interpretazione direttoriale [...] vasto, rivelando peraltro una particolare predilezione per i musicisti del sec. 19º, da Beethoven a Brahms, da Verdi a Wagner.
Vita e opere
Studiò nei conservatori di Parma e di Milano, e iniziò la sua carriera come violoncellista nell'orchestra ...
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Musicista italiano (Capua 1856 - Napoli 1909). Studiò dapprima con il padre, poi al conservatorio di Napoli con B. Cesi, M. Costa, P. Serrao e L. Rossi. Esordì come concertista di pianoforte nel 1875 con [...] la cultura sinfonica e teatrale, tra l'altro dirigendo per la prima volta in Italia il Tristano e Isotta di R. Wagner. Dal 1902 fu direttore del conservatorio di Napoli. Tra le sue varie attività musicali, primeggiò la pianistica. Fu pure eccellente ...
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ROSSI DORIA, Gastone
Alberto PIRONTI
Musicologo, nato a Roma il 3 novembre 1899, morto ivi il 4 aprile 1958. Allievo di composizione di G.F. Malipiero e laureato in filosofia con una tesi sull'estetica [...] musicologica dell'Enciclopedia Italiana, per la quale scrisse anche alcune delle più esaurienti voci, quali musica, opera, Gluck, Wagner, e poi del Dizionario Enciclopedico Italiano. Partecipò alla Resistenza nelle file del Partito d'Azione e subì il ...
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FILIPPI, Filippo
Nicola Balata
Nacque a Vicenza il 13 genn. 1830 da Giovan Battista, commerciante, e da Isabella Castellani. Si iscrisse alla facoltà di giurisprudenza dell'università di Padova, spinto [...] d'arte, in Atti della Accademia Olimpica di Vicenza, XXXII(1900), pp. 75-127; A. De Angelis, Il critico F. F. e il wagnerismo, in Musica doggi, febbraio 1933, pp. 63-68; A. Della Corte, Le critiche musicali di F. F., in Riv. musicale ital., LVI (1954 ...
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GIRAUD, Fiorello
Roberto Staccioli
Nacque a Parma il 22 ott. 1870, figlio del tenore Lodovico e di Maria Givoni.
Il padre, Lodovico, nato a Parma il 2 marzo 1846, era di condizioni sociali umilissime. [...] ). Il suo repertorio annoverò anche i ruoli di protagonista in Ernani di Verdi, Tannhäuser e I maestri cantori (Walther) di Wagner, La Gioconda di A. Ponchielli, Andrea Chénier di Giordano e Tartini, o Il trillo del diavolo di S. Falchi.
Ritiratosi ...
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GAGLIARDI, Cecilia
Roberto Staccioli
Nacque a Roma nel 1881: non se ne hanno ulteriori dati anagrafici. Dotata d'una bella voce di soprano studiò al conservatorio di S. Cecilia di Roma con Zaira Cortini [...] poté esordire a Milano al teatro alla Scala il 10 dic. 1903 nella prima rappresentazione italiana de L'oro del Reno di R. Wagner nel ruolo di Freia sotto la direzione di C. Campanini con una compagnia di canto di cui facevano parte G. Borgatti (Loge ...
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wagneriano
〈vaġne-〉 agg. e s. m. – Relativo al grande musicista ted. Wilhelm Richard Wagner (1813-1883): la musica w., le opere w.; la tetralogia w. dei Nibelunghi (v. tetralogia). Come s. m. (f. -a), seguace delle teorie musicali di Wagner,...
wagnerismo
〈vaġne-〉 s. m. – L’insieme delle concezioni artistiche proprie del musicista W. R. Wagner (v. la voce prec.), spec. per ciò che riguarda l’armonia, l’orchestrazione, la struttura e l’esecuzione stessa delle opere liriche. Anche,...