SPANEAS (Σπανέας)
Silvio Giuseppe Mercati
Titolo di un poemetto parenetico bizantino in versi politici e in lingua volgareggiante, che godette di grande popolarità, come attestano i numerosi codici che [...] letteratura slava.
Bibl.: Oltre alle edizioni popolari di Venezia, v.: D. Mavrophrydis, 'Εκλογὴ μνημείων, Atene 1866; W. Wagner, Carmina graeca medii aevi, Lipsia 1873; E. Legrand, Bibliothèque grecque vulgaire, I, Parigi 1880. Altre recensioni sono ...
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NOTO (Νότος, Notus)
Giulio Giannelli
Uno dei quattro venti principali, presso i Greci antichi; conosciuto anche da Omero, insieme con Borea, Zefiro ed Euro. Personificati nel mito, son detti da Esiodo [...] , era rappresentato in figura di un giovane, con in mano un'urna capovolta.
Bibl.: L. Preller e C. Robert, Griech. Mythologie, 4ª ed., Berlino 1894, p. 470 segg.; Wagner, in Roscher, Lexikon der griech. und röm. Mythologie, III, colonna 469 segg. ...
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Progresso
Gennaro Sasso
di Gennaro Sasso
Progresso
sommario: 1. Introduzione. 2. Diversità d'accenti nella critica dell'idea di progresso. a) Il ‛tramonto dell'Occidente' e l'avvento degli ‛uomini metallici'. [...] cristianesimo, in Opere, a cura di G. Colli e M. Montinari, vol. VI, 3, Milano 1970, pp. 165-262).
Nietzsche, Fr., Der Fall Wagner. Ein Musikanten-Problem (1888), in Werke (a cura di G. Colli e M. Montinari), vol. VI, 3, Berlin 1969 (tr. it.: Il caso ...
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LO GATTO, Ettore
Emanuela Sgambati
Nacque a Napoli, il 20 maggio 1890, da Domenico e da Clelia Çesbron de la Grennelais. Trascorse l'infanzia e l'adolescenza a Porto San Maurizio e a Livorno.
Del suo [...] sue frequentazioni di questo ambiente culturale sono alcune traduzioni, corredate di apparato critico, di H. Sachs, F. Nietzsche e R. Wagner pubblicate a Napoli fra il 1915 e il 1919.
Partecipò alla prima guerra mondiale, durante la quale fu ferito e ...
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KREMS
A. Bianchi
(ted. Krems an der Donau; Cremisa, Chremisia, Cremasa nei docc. medievali)
Cittadina dell'Austria Inferiore, posta alla quota di m. 195 sulla riva sinistra del Danubio, alla sua uscita [...] 1969); H. Kühnel, Das Dominikanerkloster, Kirche-Kloster-Kreuzgang, in 1000 Jahre Kunst in Krems, cat., Krems 1971; R. Wagner-Rieger, Die Architektur von Krems und Stein, ivi, pp. 88-130; G. Dehio, Die Kunstdenkmäler Österreichs, Niederösterreich, a ...
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FAINI, Giovan Battista
Carla Papandrea
Nacque a Prato il 28 ott. 1857 da Giuseppe e da Enrichetta Ponsi. In giovanissima età fu allievo nella sua città di A. Nuti, insegnante di violino nel collegio [...] tempo una preparazione musicale di alto livello, tanto da poter tenere in quello stesso anno un concerto di fronte a R. Wagner, membro dell'Accademia "Cherubini", nell'hôtel New York di Firenze.
Chiamato nello stesso anno da J. Sbolci - direttore d ...
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simbolismo Corrente artistica e letteraria sorta in Francia e diffusasi in Europa sullo scorcio del 19° sec. caratterizzata, in opposizione al realismo e al naturalismo, dalla tendenza a non rappresentare [...] sogno, della visione interiore, dell’immaginazione, attraverso l’ambigua modalità del simbolo.
Oltre all’influsso delle idee di R. Wagner, diffuse dalla Revue wagnérienne a partire dal 1885 e fonte di ispirazione per H. Fantin-Latour e J. Delville ...
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(fr. Tristan; ingl. Tristram; sp. Tristán; ted. Tristan) Eroe della letteratura medievale, la cui storia d'amore appare dapprima in un poema francese della fine del sec. 12°, il Tristan del poeta anglo-normanno [...] fino a H. Kurtz (1844), per concludersi nel grande dramma poetico-musicale in tre atti Tristan und Isolde di R. Wagner (1ª rappr., Monaco 1865). In Francia giova inoltre ricordare uno squisito rifacimento in prosa (1900) di J. Bédier; in Inghilterra ...
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Pittore francese (Grenoble 1836 - Buré, Orne, 1906). Fu per qualche tempo, a Parigi, nello studio di G. Courbet; ma soprattutto si formò copiando al Louvre i maestri dei secc. 16º e 17º. Ammirò Manet e [...] della realtà si ritrova anche nelle nature morte, mentre un mondo irreale traspare da alcuni dipinti (La notte, 1897, Parigi, museo d'Orsay) e in numerose litografie ispirate dalla sua passione per la musica di Schumann, Wagner e Berlioz. ...
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Pittore (Mosca 1866 - Neuilly-sur-Seine 1944). Il principale esponente dell'astrattismo, e in particolare dell'astrattismo non-geometrico, la sua ricerca di puri valori formali ha condotto a risultati [...] ), Composizione VIII (New York, Guggenheim Museum).
Vita
La sua formazione culturale fu complessa: si occupò di letteratura, di musica (Wagner), di etnografia. Nel 1897 si recò a Monaco e si dedicò interamente alla pittura; studiò con F. von Stuck ...
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wagneriano
〈vaġne-〉 agg. e s. m. – Relativo al grande musicista ted. Wilhelm Richard Wagner (1813-1883): la musica w., le opere w.; la tetralogia w. dei Nibelunghi (v. tetralogia). Come s. m. (f. -a), seguace delle teorie musicali di Wagner,...
wagnerismo
〈vaġne-〉 s. m. – L’insieme delle concezioni artistiche proprie del musicista W. R. Wagner (v. la voce prec.), spec. per ciò che riguarda l’armonia, l’orchestrazione, la struttura e l’esecuzione stessa delle opere liriche. Anche,...