Pittore polacco nato a Witkowice nel 1852, morto a Cracovia il 9 gennaio 1919. Studiò alla Scuola di belle arti di Cracovia, poi a Vienna e a Monaco presso Joseph Brandt, Alexander Wagner e Seitz. Esordì [...] nel 1874 con un quadro su un episodio dell'insurrezione polacca del 1863. Dopo parecchi viaggi in Egitto, in Asia Minore e nella Russia meridionale, espose scene orientali, come la Carovana, la Fiera al ...
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Vedi NEMEA dell'anno: 1963 - 1963 - 1973 - 1995
NEMEA (Νεμέα)
F. Coarelli
Eponima del santuario argivo, figlia di Asopo e di Metope. Secondo Diodoro, invece (iv, 72), si tratterebbe di una delle dodici [...] figlie di Zeus e di Selene. Il Wagner, in base a questa discordanza, ritiene che si tratti di due divinità differenti.
Le appare seduta e riccamente abbigliata, in atto di conversare con Zeus.
Bibl.: Wagner, in Roscher, III, i, 1897-1909, c. 115 s.; ...
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Strumento musicale a fiato, di forma simile alla tromba, perfezionata con 3 pistoni, di ottone o nichel. Molto in voga nel 17° e 18° sec., si trova ancora impiegata in alcune composizioni di G. Rossini, [...] F. Mendelssohn, R. Wagner e G. Verdi. Per metonimia, suonatore di cornetta in una orchestra o in una banda.
Altro nome del corno dogale, il caratteristico copricapo dei dogi di Venezia. ...
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ROKITANSKY, Karl
Agostino Palmerini
Anatomopatologo, nato a Königgrätz (Boemia) il 19 febbraio 1804, morto a Vienna il 23 luglio 1878. Studiò medicina a Praga e a Vienna dove si laureò nel 1828. Fu [...] assistente di J. Wagner al quale succedette nel 1834 come professore straordinario di anatomia patologica; divenne titolare nel 1844. Nel 1847 ebbe anche l'incarico dell'insegnamento dell'anatomia patologica in rapporto alla medicina legale. Membro ...
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Musicologo (Praga 1825 - Vienna 1904). Studiò con V. J. Tomášek. Critico musicale redattore dei giornali viennesi Wiener Zeitung, Die Presse, Neue Freie Presse, sostenne la causa della musica cosiddetta [...] "pura" contro le tendenze dei Neudeutscher (seguaci di R. Wagner e di F. Liszt). Nel saggio Vom Musikalisch-Schönen (1854), che fu tradotto in moltissime lingue e suscitò discussioni senza fine, H. sostiene che la musica esprime non la natura dei ...
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Critico letterario e musicologo (Rouen 1879 -Parigi 1967). Studioso del romanzo naturalista francese, di Flaubert (La publication de "Madame Bovary", 1928; La vocation de G. Flaubert, 1961) e di storia [...] della musica (La musique contemporaine en France, 1930; Richard Wagner, 1931-55; La musique romantique française, 1945). ...
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TETMAJER, Przerwa Włodzimierz
Felix Kopera
Pittore, nato il 1° gennaio 1862 a Harklowa, nella provincia di Cracovia, morto a Cracovia il 26 dicembre 1923. Studiò all'Accademia di Vienna, alla scuola [...] di belle arti di Cracovia, col Wagner a Monaco e alla scuola del Colarossi a Parigi. Stabilitosi nel villaggio di Bronowice presso Cracovia, vi dipinse scene e motivi della vita dei contadini di quella provincia, prediligendo effetti di plein air. Fu ...
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Architetto italiano (San Daniele del Carso, oggi Kobdil, 1865 - Gorizia 1962). Studiò ingegneria al politecnico di Vienna, dove poi insegnò ornato e decorazione (1910-17). Importanti per la sua formazione [...] furono gli anni passati nello studio di O. Wagner (1894-98). Svolse una vasta attività, dalla progettazione architettonica e urbanistica al restauro: di particolare interesse sono, a Vienna, l'edificio per la casa di arredamenti Portois & Fix ( ...
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Musicista (Dresda 1780 - Lipsia 1842). Nipote dell'organista Christian Ehregott W. (1743-1813), studiò con lui e poi a Bologna con S. Mattei. Dal 1823 fu direttore della Thomasschule di Lipsia. Compositore [...] e teorico, ebbe fra i suoi allievi R. Wagner. ...
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DONAGGIO, Luciano
Alessandra Cruciani
Nacque a Trieste il 15 apr. 1886 da Pietro e Carla Miraz.
Iniziò lo studio del canto con G. Rota e si perfezionò poi a Milano con Ernestina Garulli e R. Bartoli. [...] del concorso Campanini di Parma (1914). fu chiamato al teatro alla Scala di Milano per L'oro del Reno di R. Wagner (Fasolt) e Rigoletto di G. Verdi (Sparafucile), ambedue dirette da G. Marinuzzi nel dicembre 1914. Fu poi richiesto dai maggiori teatri ...
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wagneriano
〈vaġne-〉 agg. e s. m. – Relativo al grande musicista ted. Wilhelm Richard Wagner (1813-1883): la musica w., le opere w.; la tetralogia w. dei Nibelunghi (v. tetralogia). Come s. m. (f. -a), seguace delle teorie musicali di Wagner,...
wagnerismo
〈vaġne-〉 s. m. – L’insieme delle concezioni artistiche proprie del musicista W. R. Wagner (v. la voce prec.), spec. per ciò che riguarda l’armonia, l’orchestrazione, la struttura e l’esecuzione stessa delle opere liriche. Anche,...