PERUCCA, Eligio
Leonardo Gariboldi
PERUCCA, Eligio. – Nacque a Potenza il 28 marzo 1890 da genitori piemontesi. Visse a Salerno fino al 1906, quando si trasferì a Pisa per studiare fisica alla Scuola [...] alla superficie dei metalli, egli mostrò sperimentalmente come tale effetto fosse dovuto solo ai metalli e potesse sussistere anche nel vuoto (Sur l’effet Volta dans le vide et dans les gaz très raréfiés, in Comptes rendus, 1921, CLXXIII, p. 551 ...
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GROTTANELLI, Vinigi Lorenzo
Valeria Ribeiro Corossacz
Nacque ad Avigliana, presso Torino, il 13 ag. 1912 da Franco Winigisio e Germana Abelli.
Il padre, di famiglia aristocratica toscana, laureatosi [...] arcaica provincia culturale in Africa (in Annali lateranensi, XII [1948]) che "segnò un'innovazione originale, colmando un vuoto nella classificazione sistematica delle aree culturali africane che H. Baumann nella sua grande opera di sistemazione non ...
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FRATTI, Antonio
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Forlì il 15 maggio 1845 da Luigi e da Domenica Ravajoli. Di famiglia agiata - il padre, ingegnere e progettista con qualche precedente di tipo patriottico, [...] e la collaborazione dello stesso F. al Fascio della democrazia, una vera alleanza coi radicali non si realizzò, così come andarono a vuoto gli sforzi per un'intesa coi socialisti. Ben lungi dal rassegnarsi, il F., che nel 1884 si era laureato in ...
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DORIA, Giovanni Battista
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque verso il 1470, presumibilmente a Genova. primogenito di Agostino fu Domenico Bartolomeo e di Soprana Grimaldi di Nicolò. Ebbe due fratelli, [...] Lorenzo Cibo, le somme più consistenti ad Andrea appena proclamato "liberatore".
Nella vita del D. esiste a questo punto un vuoto di informazioni: ma benché non appaia nelle magistrature tra il 1528 e il 1536, anno in cui venne estratto senatore, il ...
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IRNERI, Ugo
Giulio Mellinato
Nacque a Trieste il 26 genn. 1896, secondogenito di Giuseppe Servolo Hirn (il cognome fu modificato in Irneri nel 1926) e di Amalia Matilde Jess.
La famiglia era originaria [...] d'Italia. L'amministrazione nazista nominò un commissario per la Sabauda, anche se si trattava ormai di un guscio vuoto: gli Irneri si erano rifugiati nell'Italia centrale allontanando da Trieste il capitale, i liquidi (depositati a Venezia sotto ...
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ELIA, Giovanni Emanuele
Walter Polastro
Nato a Torino il 15 marzo 1866 da Luigi e da Albina Orsi, ad undici anni ebbe la prima esperienza marinara, prestando servizio su un veliero che da Genova fece [...] il cavo (lunghezza fino a 1.000 m) dell'ancora della torpedine. L'ancora, costituita da un involucro metallico vuoto internamente, di forma grosso modo cilindrica, veniva trascinata verso il fondo dallo scandaglio, il cui peso in acqua era superiore ...
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FANTOSATI, Antonino (in cinese Fan Huai-te)
Fortunato Margiotti
Nacque nella borgata di Santa Maria in Valle nel comune di Trevi (Perugia) il 16 ott. 1842 da Domenico e da Maria Bompadri. Nel battesimo, [...] a stabilire con loro un rapporto amichevole, come era riuscito a fare nel Hupeh. A causa di questa incomprensione andò a vuoto il suo intervento in favore dell'esploratore tedesco Eugenio Wolff, fatto alla fine dell'aprile 1897. Anzi, nella sommossa ...
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Riefensthal, Leni (propr. Helene Bertha Amalie)
Melania G. Mazzucco
Regista, attrice e produttrice tedesca, nata a Berlino il 22 agosto 1902 e morta e Pöcking (Baviera) l'8 settembre 2003. Già ballerina [...] sott'acqua o in aria, agganciata a un pallone). Alcune sequenze furono nuovamente girate e ricreate artisticamente nello stadio vuoto. Lo sterminato materiale raccolto dalla R. e dai suoi 45 operatori durante le manifestazioni sportive (400.000 metri ...
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FABBRI, Girolamo
Massimo Ceresa
Nacque a Ravenna, da Aurelio e Cecilia Mastalli, il 25 dic. 1627- Seguì gli studi di grammatica e retorica, nonché quelli di filosofia e teologia, nel seminario di Ravenna. [...] la città di Ravenna seconda solo a Roma per importanza nella storia ecclesiastica, e si dice inoltre convinto di riempire un vuoto, perché le storie della Ravenna sacra scritte sino ad allora, che enumera, erano troppo brevi o poco convincenti. Nel ...
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BIANUCCI, Bartolomeo
Paolo Cristofolini
Nacque a Montecarlo, in Val di Nievole, il 16 apr. 1718, da Lamberto e Maria Angiola Cinelli, di famiglia agiata. Compì i primi studi a Firenze, presso lo zio [...] , concernenti la natura del corpo, lo spazio e il vuoto, la figura del corpo, la divisibilità e sottigliezza della materia è nell'universo una elasticità essenziale, che riempie gli spazi vuoti ed è a fondamento dell'elettricità e del magnetismo. Il ...
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vuoto
vuòto (ant. o pop. vòto) agg. [lat. volg. *vocĭtus, da vacĭtus, part. pass. di un verbo *vacēre «vuotare», con la stessa radice di vacuus «vacuo, vuoto»]. – 1. a. Privo di contenuto, che non contiene nulla, che non ha nulla dentro di...