CAGGESE, Romolo
Mario Simonetti
Figlio di Potito e di Amalia Ursomando, nacque ad Ascoli Satriano (Foggia) il 26 giugno del 1881.Alunno fino ai sedici anni del seminario locale, proseguì gli studi classici [...] profonda rispetto ad una situazione ormai largamente mutata spiega perché il libro al suo apparire cadesse sostanzialmente nel vuoto e quella che poteva sembrare come indipendenza rispetto "una tradizione fosse ormai isolamento vero" proprio. Già il ...
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DE ANGELI, Ernesto
Giorgio Fiocca
Nato a Laveno (Varese) il 29 genn. 1849 da Ercole e da Maddalena Frascali, si trasferì giovanissimo a Milano per prepararsi ai corsi in ingegneria industriale del Politecnico, [...] articoli di raffronto sulle condizioni della classe operaia in alcuni paesi europei e sulle colpe dei politici per il vuoto di legislazione sociale. E verso questi ultimi, come verso la politica, il D. conservò sempre un atteggiamento ambiguo, al ...
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GIULINI DELLA PORTA, Cesare
Nicola Raponi
Nacque a Milano il 25 sett. 1815 dal conte Giorgio, membro della reggenza di governo alla caduta del Regno Italico nel 1814, commissario per la liquidazione [...] promotori, ma soprattutto ad assicurarsi la collaborazione di uomini sia della Destra, sia del liberalismo più avanzato. Andata a vuoto una prima trattativa con C. Tenca, il G. ottenne la collaborazione di Correnti e il distacco dal Tenca di molti ...
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LIBERALE di Iacopo da Verona (Liberale da Verona; Della Biada, Liberale)
Giorgio Tagliaferro
Nacque attorno al 1445 a Verona, dove risulta registrato nel 1455 all'età di dieci anni. Il nome della famiglia [...] L lasciate incompiute da Girolamo, ormai partito da Siena, e si dedicò alla decorazione dell'antifonario 1.A. Un altro vuoto documentario, tra novembre 1474 e giugno 1475, è stato messo in relazione con l'esecuzione della Madonna in trono col Bambino ...
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Nacque a Milano il 25 giugno 1900 da Pompeo, commerciante, e da Giuseppina Trabucchi.
Nata col secolo, all’età di quattordici anni Abba si presentò all’Accademia dei Filodrammatici di Milano, ma, troppo [...] fisica di cui fa mostra continuamente si risolve in una sorta di danza ostinata e irragionevole, che eccita a vuoto i nervi degli spettatori. È veramente triste assistere a uno spettacolo come quello della decadenza di un’attrice nella quale ...
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ARDIGÒ, Achille
Roberto Cipriani
La formazione
Nacque a San Daniele del Friuli (provincia di Udine) il 1° marzo 1921. Il padre, Mario, era nipote del filosofo positivista, dapprima prete e poi ateo, [...] l’aumento delle solitudini involontarie di anziani e malati. E la sua esperienza universitaria lo indusse a rilevare il vuoto valoriale in molti giovani. Anche in campo ecclesiale non mancò di ritenere che la crisi investisse anche i presbiteri ...
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Testimonianze - Marlon Brando
Edoardo Albinati
Marlon Brando
Il Novecento ha declinato una quantità di tipi umani molto diversi tra loro e tutti raffigurati con la massima nettezza di profilo nel cinema. [...] ancora di creare tra sé e il 'lavoro', tra sé e la recitazione, una distanza, un cuscinetto d'aria, uno strato di vuoto e smarrimento, come se andasse fuori sincrono, o estraesse le parole non da un copione ma dal sacchetto della tombola, a caso ...
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GRANACCI, Francesco
Monica Grasso
Figlio di Andrea di Marco e di una Lisabetta di cui si ignora il casato, nacque nel 1469 a Villamagna di Bagno a Ripoli, presso Firenze, in un podere di proprietà del [...] attribuite, che per vicinanze stilistiche vengono datate in prossimità delle opere di Andrea del Sarto al 1525, rimane comunque un vuoto di quasi vent'anni, soprattutto se si accetta lo spostamento intorno al 1518 di opere come il complesso di S ...
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BOLOGNETTI, Baldassare (Baltassarre)
Boris Ulianich
Nato a Bologna, dalla famiglia de Surghi (così gli Annales, il Fantuzzi, il Memorabilium... Breviarium, mentre l'Ughelli e il Mazzuchelli affermano [...] un sessennio. Durante i nove anni e mezzo in cui il B. fu a capo dell'Ordine - dopo tre candidature andate a vuoto, due proposte dalla provincia bolognese e una dallo stesso Paolo V - non sembra né che egli brillasse per particolari doti di governo ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Ottaviano Fabrizio Mossotti
Leo Liberti
Mossotti fu una figura scientifica di rilievo nell’ambito della fisica matematica di metà Ottocento. Oggi è noto soprattutto per la relazione di Clausius-Mossotti, [...] si riferisce a una massa molare M di una sostanza di densità d, costante dielettrica ε e polarizzabilità molecolare α nel vuoto (la cui permittività è ε0):
dove NA è il numero di Avogadro.
Anche di recente sono stati pubblicati articoli scientifici ...
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vuoto
vuòto (ant. o pop. vòto) agg. [lat. volg. *vocĭtus, da vacĭtus, part. pass. di un verbo *vacēre «vuotare», con la stessa radice di vacuus «vacuo, vuoto»]. – 1. a. Privo di contenuto, che non contiene nulla, che non ha nulla dentro di...