BINI (Bino), Giovanni Francesco
Gianni Ballistreri
Nacque a Firenze nel penultimo decennio del sec. XV. Poco sappiamo di quella parte della vita che va dalla nascita al 1524: in una lettera a G. B. [...] di quell'eterna trattazione burlesca di argomenti futili e vani, che trasformò il bernismo in accademico gioco letterario, vuoto di contenuto forse più dell'antagonista petrarchismo.
Tra le opere del B. che è possibile ordinare cronologicamente, la ...
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FERLINI, Giuseppe
Guido Fagioli Vercellone
Nato a Bologna il 24 apr. 1797, da Carlo e da Anna Sabattini, appena diciottenne fuggì di casa per dissapori con la matrigna, recandosi a Venezia da dove passò [...] piramide che appariva intatta, cominciando dalla cima. Fu subito raggiunta una cella rettangolare nella quale si trovò un ricco sarcofago vuoto, coperto da un drappo bianco che si dissolse al contatto con l'aria: sotto apparve un baluginio di oggetti ...
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BARSANTI, Eugenio (Niccolò)
Gino Arrighi
Nacque a Pietrasanta (Lucca) il 12 ott. 1821, da Giovanni e Angela Francesconi. Studiò presso gli scolopi nel paese natale e sin dai primi anni rivelò subito [...] , che la forza espansiva non giunga a cacciare fuori di esso lo stantuffo. In questo caso nell'andata si formerebbe un vuoto sotto lo stantuffo; e la forza utile di cui ci varremmo, sarebbe la pressione atmosferica sulla di lui base".
A questo ...
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FICHERA, Francesco
Maristella Casciato
Figlio di Filadelfo e Anna Gallo, nacque a Catania il 16 giugno 1881.
Il padre (1850-1909), ingegnere, fu una delle personalità di spicco della vita culturale [...] pensiero, raccolte in semplicità di forme; impostazione della composizione nella planimetria; espressività attraverso le masse, i rapporti di vuoto e pieno, il chiaroscuro" (1931, p. XI).
La progettazione della residenza di lusso, in cui si celebrava ...
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BUONCONSIGLIO, Giovanni, detto il Marescalco
Franco Barbieri
Figlio di Domenico, la cui professione gli procurò il soprannome - quasi un secondo cognome - di Marescalco, sarebbe nato intorno al 1465 [...] paggi Onigo in S. Nicolò a Treviso.L'Assunzione, ricca di "capacità inventive e fantastiche", ha pericolose pause di vuoto, e le pale, abili, cadono qua e là nel macchinoso, complicate di troppo allargati riferimenti, dal binomio Bellini-Giorgione ...
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CORTI, Bonaventura
Daniela Silvestri
Nacque a Corti, parrocchia di Viano, nel territorio di Scandiano (Reggio Emilia), il 26 febbr. 1729 da Domenico e Vittoria Bondioli. Orfano ad appena undici anni, [...] di una sua vita indipendente, che il paradigma biologico epocale non aveva potuto enucleare. Né era possibile riempire il vuoto di tale concetto, chiamandone in causa altri vari e complessi, come quello dell'"irritabilità". Cercando di comprendere le ...
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Sordi, Alberto
Masolino d'Amico
Attore cinematografico, nato a Roma il 15 giugno 1920 e morto ivi il 25 febbraio 2003. Comico atipico, per non dire inventore di un tipo di comicità originale, impose [...] in origine per S. stesso. Questo ritratto di fanfarone, in superficie persino attraente, ma sotto sotto debole, furbastro, vuoto esponente dell'Italia del boom, dimostrò che altri potevano affrontare le parti di S., tanto che presto a Gassman e ...
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PASSARELLI, Tullio
Alessandra Capanna
PASSARELLI, Tullio. – Nacque a Roma il 10 agosto 1869, figlio di Vincenzo, commerciante, e di Giulia Ottavianelli.
Studiò presso il prestigioso istituto De Merode [...] arrivo dal porto fluviale. Elemento di mediazione tra la città e il Tevere, il complesso è articolato intorno a un grande vuoto interno: verso la città si presenta con il corpo degli uffici dai prospetti classicamente composti in dialogo con la città ...
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GUIDICCIONI, Alessandro
Simona Feci
Figlio di Aldobrando di Aldobrandino, nacque a Lucca nel 1489; aveva un fratello, Girolamo, nato nel 1479.
La famiglia - tra le più prestigiose della Repubblica - [...] fabbrica, dove fece collocare un secondo organo. L'eccesso di spese gli attirò il biasimo di Giulio III che, lamentando casse vuote e pendenze creditizie, alla morte del G. affidò l'amministrazione alla Confraternita.
Il G. morì a Roma il 7 ott. 1552 ...
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CORBELLINI, Carlo
Maddalena Malni Pascoletti
Ruggero Boschi
Figlio dell'architetto Antonio e di una Aurelia, fratello dell'architetto e ingegnere Domenico, risulta attivo come architetto dall'anno [...] svolta "in direzione vagamente classicheggiante" (Tavano, 1975), sarebbe necessario conoscere l'attività del C. nel quindicennio di "vuoto"; ma si potrebbe proporre forse un'esperienza "nordica" (un viaggio in Austria, ad esempio), richiamata dai due ...
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vuoto
vuòto (ant. o pop. vòto) agg. [lat. volg. *vocĭtus, da vacĭtus, part. pass. di un verbo *vacēre «vuotare», con la stessa radice di vacuus «vacuo, vuoto»]. – 1. a. Privo di contenuto, che non contiene nulla, che non ha nulla dentro di...