LUNELLI (Lunelli Spinola), Benedetta Clotilde
Allegra Alacevich
Nacque il 6 ott. 1700 a Cherasco dal conte Giovanni Francesco Lunelli (Lunel) di Cortemilia e da Maria Teresa Tapparelli di Lagnasco. [...] per l'eccelso merito dell'illustrissima signora", moglie del governatore di Savona P. Viale, autorità "singolare e giustissima". Segue un vuoto documentario di parecchi anni. Il 6 genn. 1751 la poetessa intervenne a una solenne adunanza di "sabati" a ...
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Barbaro, Umberto
Edoardo Bruno
Critico, teorico, sceneggiatore e regista cinematografico, scrittore e autore teatrale, nato ad Acireale il 3 gennaio 1902 e morto a Roma il 19 marzo 1959. Fu figura di [...] scritta che la vivifica e la completa, parte evidentemente da una incompletezza di quell'opera e dall'idea di uno spazio vuoto che l'attore e la rappresentazione debbano colmare" (Tipologia e carattere dell'attore, in "Quadrivio", luglio 1934, poi in ...
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CAMPINI, Secondo
Mattia Ferraris
Nacque a Bologna da Carlo, tecnico militare d'armi, e da Palmira Orecchia il 28 ag. 1904, in una famiglia di origine piemontese. I suoi interessi per la propulsione [...] metri, l'altezza totale con velivolo in linea di volo 4,70 metri, la superficie portante 36,03 metri quadri, il peso a vuoto 3639 kg, il carico utile 578 kg, la velocità massima 360 km/h alla quota di 3000 metri con postbruciatore; il tempo di salita ...
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CORTESE (Cortesi), Alberto
Albano Biondi
Figlio, forse primogenito, di Giacomo,e di Lasia di Pipione Balugola, nacque da illustre famiglia modenese nella prima metà del sec. XV.
La famiglia Cortese [...] 1485, quasi altrettanti - molti di essi sono cifrati - per il 1486, ventuno sino al 25 genn. 1487. Dopo questa data c'è un vuoto di una settimana, di cui si scusa in una missiva del 1° febbraio: "perché da alcuni zorni in qua jo sunto stato alquanto ...
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FALCONI, Giovanni
Ignazio Lai
Nacque a Cagliari, da Angelo e da Rita Corongiu, il 15 luglio 1817. Iscrittosi alla facoltà di chirurgia dell'università di Cagliari, ove ben presto seppe meritare la stima [...] aveva saputo orientarsi verso più concrete concezioni anatomo-cliniche che lo allontanarono da qualunque forma di vuoto filosofeggiare. Decisamente contrario alle tesi "anticontagioniste" delle scuole mediche del Regno sardo, appartenne a quel gruppo ...
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Reed, Sir Carol
Regista cinematografico inglese, nato a Putney (Londra) il 30 dicembre 1906 e morto a Londra il 25 aprile 1976. La perizia tecnica, l'abilità di narratore, l'impeccabile senso del ritmo [...] dopo la metà del film, totalizzando sullo schermo una presenza di appena cinque minuti. Il film vortica così attorno a un vuoto, creando un'attesa che l'arrivo di Welles illumina nel dialogo sulla Gran ruota del Prater e nella scena dell'inseguimento ...
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Felicita Cifarelli
Nacque a Napoli, il 2 nov. 1882, da Angelo, un povero intagliatore in legno, il quale gli insegnò la propria arte, e da Giuditta Alessandroni. Padre e figlio cercarono fortuna a Roma, [...] loro, riempivano con dispute tra "accademia" e "vero" - un vero che arrivava sino alla copia e al calco - un sostanziale vuoto di interesse per il passato, si ha l'impressione che invece tenessero d'occhio certa arte popolare o artigianato artistico ...
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Risi, Dino
Valerio Caprara
Regista e sceneggiatore cinematografico e televisivo, nato a Milano il 23 dicembre 1917. Dotato di un'ironia sferzante e di un'istintiva facilità di mestiere, ha diretto opere [...] che accomuna i personaggi tratteggiati dalla sarabanda dei travestimenti di Gassman e Tognazzi nella stessa isterica danza sul vuoto dei moderni valori mistificati. Nel corso del decennio e fino alla metà degli anni Settanta R. alternò regolarmente ...
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Gruault, Jean
Serafino Murri
Sceneggiatore francese, nato a Fontenay-sous-Bois (Île-de-France) il 3 agosto 1924. Formatosi come autore nell'ambito del teatro d'avanguardia francese, la sua figura di [...] in un salone di parrucchiere, demolisce i facili miti sociali e le contraddizioni amorose della borghesia francese del più vuoto decennio del 20° secolo. Australia (1989) di Jean-Jacques Andrien ha segnato il ritorno a una scrittura meno corrosiva ...
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COLLALTO, Rambaldo
Gino Benzoni
Nato in località imprecisata il 21 settembre del 1579 da Antonio (1548-1620) e dalla sua prima moglie, la contessa mantovana Giulia Torelli, che era già vedova di Collatino [...] certo lo si preghi di ritornare sulla sua decisione. Calcolo errato: Mattia ne prende atto, i cortigiani gli fanno il vuoto attorno. Non gliresta che rientrare a San Salvatore donde, dopo un anno di forzata inattività, muove alla volta di Graz ...
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vuoto
vuòto (ant. o pop. vòto) agg. [lat. volg. *vocĭtus, da vacĭtus, part. pass. di un verbo *vacēre «vuotare», con la stessa radice di vacuus «vacuo, vuoto»]. – 1. a. Privo di contenuto, che non contiene nulla, che non ha nulla dentro di...