CORDANS, Bartolomeo
Giuseppe Radole
Nato a Venezia nel 1700 circa, entrò giovanissimo (1712) nell'Ordine dei francescani osservanti, dove, oltre agli studi umanistici, filosofici e teologici, portò [...] esiste un Domine, ad adiuvandum (1724), mentre alcune altre pagine sono datate 1733 e 1734.
Dal 1732 al 1735 c'è un vuoto dì dati biografici e di notizie sull'attività del C., non essendo documentata l'esistenza di due o tre intermezzi, che sarebbero ...
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COCCONATO, Uberto di, detto il Conte Grasso
Aldo A. Settia
Il soprannome permette di distinguerlo, non sempre senza difficoltà, dal padre Uberto e da un nipote omonimo.
L'epiteto non è da considerarsi [...] VI, fra i Comuni piemontesi e le dinastie aleramiche.
Dopo il 1182 segue nella documentazione a noi nota relativa al C. un vuoto di una decina di anni, che potrebbe essere spiegato con un'assenza del C. dalla sua dimora abituale, da mettersi forse in ...
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Sternberg, Josef von (propr. Sternberg, Jonas)
Alessandro Cappabianca
Regista cinematografico austriaco, di origine ebraica, nato a Vienna il 29 maggio 1894 e morto a Hol-lywood il 22 dicembre 1969. [...] appese a formare tende mobili o sipari, specchi deformanti ecc., che saturano l'inquadratura in una specie di 'orrore del vuoto'. Tuttavia il finale, nel suo esasperato romanticismo (il capo della gang si consegna alla polizia per dar modo di fuggire ...
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FAUSTO, santo
Francesca Laganà Luzzati
Secondo l'antichissima tradizione, che risale al sec. IX, F., agiografo e santo connesso con le origini del monachesimo benedettino, si sarebbe segnalato come [...] da scavi archeologici compiuti sul finire dell'Ottocento, che hanno portato alla luce un oratorio del sec. VI ed un sepolcro vuoto. Resta fermo comunque che il Mauro di Glanfeuil non è identificabile con il monaco Mauro che il papa Gregorio Magno ...
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Selznick, David O. (propr. David Oliver)
Giuliana Muscio
Produttore cinematografico statunitense di padre ebreo, nato a Pittsburgh (Pennsylvania) il 10 maggio 1902 e morto a Hollywood (California) il [...] e George Cukor; si attivò persino per realizzare Sutter's gold che avrebbe dovuto dirigere Ejzenštejn (ma il progetto andò a vuoto), e intanto traghettava la casa di produzione verso l'introduzione del sonoro. Nel 1930, quando la sua posizione era ...
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FAMULARO, Nino (Antonino)
Sebastiano Di Fazio
Nacque il 1° maggio 1898 a Lipari in provincia di Messina, da Giuseppe ed Aurelia Rodriguez. Frequentò a Messina l'istituto tecnico e vi conseguì il relativo [...] e al quale partecipava attivamente, insieme col Serpieri e col Medici, anche il F.; essa inoltre veniva a colmare un vuoto, mancando nella nostra letteratura un'opera organica e moderna di estimo edilizio.
Tra il 1957 e il 1958 pubblicò sulla ...
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CONTARINI, Carlo
Gino Benzoni
Preceduto da Alvise (1635-1686), nacque a Venezia, l'11 nov. 1636, secondo ed ultimo figlio di Federico (1602-1680) di Gasparo e di Cecilia, sua seconda moglie, figlia [...] pezzi di bravura letteraria, in ovvietà formalmente tornite, quasi a riempire - con immagini, metafore, accostamenti inventivi - il vuoto da cui egli stesso è avvolto. Il pericolo di guerra diventa "imminenza de' turbini" che oscura il cielo, che ...
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CITTADELLA, Luigi Napoleone
Enzo Bottasso
Nacque il 18 nov. 1806 a Ferrara da Stanislao, notaio e segretario capo del municipio, e da Eleonora Campagnoli. Rimasto orfano del padre nel dicembre 1817, [...] agio per attendere a una diecina di studi sui monumenti e l'arte locale, pubblicati fra il 1843 e il 1860. Andate a vuoto le sue aspirazioni a conseguire la carica di segretario comunale ad Ancona e a Gubbio (gli fu offerto solo un posto del genere ...
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CORNER, Francesco
Paolo Preto
Nato a Venezia il 22 febbr. 1670 da Giovanni di Federico, del ramo di S. Polo, e Laura di Nicolò Corner del ramo di S. Maurizio percorse la consueta rapida carriera dei [...] l'apertura di un porto franco a Venezia e la stipula di un vero e proprio trattato di commercio, andarono però a vuoto, non per responsabilità del C. ma per l'inerzia e l'eccessiva prudenza del Senato veneziano, sempre timoroso di qualsiasi "novità ...
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GHISELLI, Antonio Francesco
Cecilia Ciuccarelli
Nacque a Bologna, in località Faburlino, nell'antica abitazione di famiglia, il 27 luglio 1634 da Vincenzo e da Angela Ghezzi. Ebbe un fratello, Lorenzo, [...] denunciò il monopolio del potere esercitato dal ceto senatoriale, di cui condannava lo stile di vita ricercato e vuoto, nonché la scarsa considerazione per la preparazione culturale necessaria in chi doveva ricoprire cariche pubbliche.
Il decadimento ...
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vuoto
vuòto (ant. o pop. vòto) agg. [lat. volg. *vocĭtus, da vacĭtus, part. pass. di un verbo *vacēre «vuotare», con la stessa radice di vacuus «vacuo, vuoto»]. – 1. a. Privo di contenuto, che non contiene nulla, che non ha nulla dentro di...