GRASSI, Orazio
Cesare Preti
Maria Grazia Ercolino
Figlio di Camillo, nacque a Savona il 1° maggio 1583. Dopo un'infanzia e una prima giovinezza trascorse nella città natale a diciassette anni si recò [...] della Trinità di Lione guidati da H. Fabri, che non vi lessero però la conferma sperimentale definitiva dell'esistenza del vuoto, rilevando le incertezze che ancora ostavano a ciò. Nel 1646, durante un viaggio verso Roma, il Fabri sostò a Genova ...
Leggi Tutto
La Rivoluzione scientifica: i protagonisti. Isaac Newton
Niccolò Guicciardini
Isaac Newton
Isaac Newton nacque il 25 dicembre del 1642 a Woolsthorpe, nei pressi di Grantham nel Lincolnshire, da una [...] , a cui era giunto in collaborazione con Christopher Wren (1632-1723). Hooke riteneva che i pianeti si muovessero in uno spazio vuoto, privo di resistenza, e che su di essi si esercitasse una forza diretta verso il Sole. Hooke sospettava che questa ...
Leggi Tutto
LEONE, Sergio
Valerio Caprara
Nacque a Roma il 3 genn. 1929 da Vincenzo, in arte Roberto Roberti, apprezzato e prolifico "direttore artistico" del cinema muto, e da Edvige Valcarenghi, attrice col nome [...] il West e Giù la testa, ma, mentre in quei casi si trattava dello scioglimento di traumi psicologici, adesso il clic è vuoto, non porta nulla, è un salto nel baratro del tempo, nella notte dei rimpianti: quando Moe e Noodles si ritrovano, il primo ...
Leggi Tutto
La Rivoluzione scientifica: i protagonisti. Christiaan Huygens
Gianfranco Mormino
Christiaan Huygens
Gli anni di formazione e le prime ricerche
Christiaan Huygens, appartenente a un'importante famiglia [...] tale impenetrabilità originaria, non sarebbe possibile spiegare la durezza e l'elasticità dei corpi composti. Anche circa il vuoto e la causa della coesione, dunque, Huygens si schiera apertamente contro la fisica cartesiana.
Nel 1691 pubblica un ...
Leggi Tutto
PONTI, Giovanni
Fulvio Irace
PONTI, Giovanni (Gio). – Nacque a Milano il 18 novembre 1891 da Enrico e da Giovanna Rigone, in una famiglia molto rappresentativa della borghesia imprenditoriale lombarda.
A [...] accostate e socchiuse sui lati in una pianta che venne pubblicizzata da Ponti come logo stesso dell’intero edificio. Il vuoto tra le due metà gli consentì di esplorare i temi congiunti della leggerezza e della luminosità, perché di notte il lungo ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Geminiano Montanari
Marco Bianchini
Geminiano Montanari appartiene al novero dei matematici che nell’Europa del Seicento acquisirono vasta fama nel campo dell’astronomia, ma si occuparono, con competenza, [...] (1610-1670), partecipa infatti, come ‘studioso esterno’, a lavori dell’Accademia del Cimento, ossia agli esperimenti sul vuoto e alle osservazioni di Saturno.
Nel corso del 1658, peraltro, viene più volte interpellato dallo zecchiere del Granduca ...
Leggi Tutto
CAMPAILLA, Tommaso
Paolo Cristofolini
Nacque a Modica il 7 apr. 1668 da Antonio e Adriana Giardina, nobili. A sedici anni fu inviato a Catania per studiarvi giurisprudenza, ma ritornò ben presto nella [...] una sovra l'altra delle particelle constituenti, e tutte sopra l'infima superficie". Ènell'azione di una forza (quella attrattiva) nel vuoto, che pare al C. di ravvisare un residuo metafisico in Newton, ed è, in ultima analisi, la fedeltà ad oltranza ...
Leggi Tutto
DORIA, Giorgio
Giovanni Assereto
Nacque a Genova il 5 genn. 1800 dal marchese Ambrogio, conte di Montaldeo, morto quando il D. aveva dodici anni, e da Pellina Pallavicini. Appartenente a una famiglia [...] conte di Castagnetto, segretario privato del re di Sardegna, per raccomandare prudenza e moderazione. L'appello non cadde nel vuoto: ai primi di settembre del '47, quando la tensione patriottica aveva raggiunto a Genova punte rilevanti, si costituì ...
Leggi Tutto
FAVI, Francesco Raimondo
Nidia Danelon Vasoli
Nacque il 6 luglio 1749 a Novoli, allora sobborgo di Firenze, da Giuseppe e Maddalena Niccoli (Firenze, Archivio d. Curia arcivescovile, Registro battesimi, [...] incarichi non doveva essere troppo remunerativo se, il 10 dic. 1783, il F. inviava a Firenze una supplica che, peraltro, cadde nel vuoto, per ottenere un aumento di provvigione (per la carriera del F. fino al 1784 cfr. ibid., inserto F. F., Agente di ...
Leggi Tutto
GADDA, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
Nato a Milano il 9 genn. 1822 da Francesco, titolare di un avviato studio legale, e da Paola Ripamonti, seguì i corsi di legge a Pavia, dove si laureò nel 1846. La [...] vittorie franco-piemontesi: infatti, il 5 giugno 1859, all'indomani di Magenta, il Comune, timoroso degli effetti di un eventuale vuoto di potere, lo mise alla testa di una commissione per la difesa delle proprietà municipali. Valendosi di una forza ...
Leggi Tutto
vuoto
vuòto (ant. o pop. vòto) agg. [lat. volg. *vocĭtus, da vacĭtus, part. pass. di un verbo *vacēre «vuotare», con la stessa radice di vacuus «vacuo, vuoto»]. – 1. a. Privo di contenuto, che non contiene nulla, che non ha nulla dentro di...