DE MARTINO, Ernesto
Vittorio Lanternari
Nacque a Napoli il 1º dic. 1908 da Ernesto, ingegnere delle Ferrovie dello Stato, e da Gina Jaquinangelo. All'università di Napoli seguì la scuola di Adolfo Omodeo, [...] del mondo e collocata sul fondo di una società storicamente determinata. Il D. sentì l'urgenza di colmare questo vuoto. Oltreché dall'esperienza della militanza politica, egli fu indotto a questa scelta anche dalla convergenza di alcuni altri fattori ...
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ANTONELLI, Pietro
Carlo Zaghi
Nato a Roma il 29 apr. 1853 dal conte Luigi e nipote dei cardinale Giacomo, segretario di stato di Pio IX, trascorse una giovinezza frivola, che lo tenne lontano da regolari [...] di Ciaffa, ricevette l'ordine di prendere la via del Tigré; ma rifiutò e, rientrato allo Scioa, riempì il vuoto della forzata inazione con lunghe escursioni geografiche al vulcano Dofane, nel gruppo dell'Assabot, nella regione del Meccià e del ...
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CUPPARI, Pietro
Mirella Scardozzi Barbera
Nacque il 6 maggio 1816 ad Itala, in provincia di Messina, da Giovanni ed Antonia Berlinghieri, in seno ad agiata famiglia di possidenti.
Laureatosi in medicina [...] agrario, periodico interamente redatto dal C. dal marzo 1848 a tutto il 1853, a colmare almeno in parte il vuoto lasciato dalla sospensione del Giornale agrario toscano. Accanto a rubriche fisse sull'andamento dei prezzi e delle stagioni o sui ...
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GUERRINI, Vittoria (Cristina Campo)
Simona Carando
Nacque a Bologna il 28 apr. 1923, unica figlia di Guido e di Emilia Putti.
Crebbe in un ambiente colto e raffinato, circondata da persone adulte e senza [...] paesaggio fiorentino le trame di una vita vissuta, ma irrecuperabile, anzi da cancellare; poi il tema dell'assenza, del vuoto in cui si attende l'illuminazione interiore senza più cercarla, in un alternarsi di angoscia e speranza. Quindi, dopo oltre ...
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GUGLIELMO da Rizolio
Maria Pia Alberzoni
Nacque intorno al 1170 da una famiglia di rilievo nella vita politica milanese.
I da Rizolio si imposero sulla scena locale nei primi decenni del XIII secolo, [...] la soluzione dei quali non erano più sufficienti le entrate solite, totalmente assorbite dalla "vorago usurarum". L'invito cadde nel vuoto e così nel dicembre del 1232 Gregorio IX intervenne presso il vescovo di Como Uberto de Sala incaricandolo di ...
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PIETRO da Verona, santo
Marina Benedetti
PIETRO da Verona, santo. – Nulla si conosce della famiglia di questo frate predicatore e inquisitore (la tradizione secondo la quale proviene da una famiglia [...] cariche pubbliche di rilievo nel delicato contesto politico milanese in cui la morte di Federico II (1250) aveva creato un vuoto di potere e nuove dinamiche politiche.
Lo scenario non è riducibile a un mero scontro tra eretici e inquisitori, né ...
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FERRARI, Carlo, detto il Ferrarin
Giorgio Marini
Terzogenito di Francesco (1786-1852)., stampatore di stoffe, e di Elisabetta Marziali, nacque a Verona nella parrocchia di S. Silvestro il 30 sett. 1813.
All'errore [...] , La contessina Thun a due anni) - da cui emerge esplicita la consapevolezza del suo ruolo predominante nel vuoto lasciato dalla definitiva assenza dalla città di Giuseppe Canella, riferimento comunque irrinunciabile per copie e imitazioni.
Sul ...
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NEGRI, Gino
Carla Cuomo
– Nacque a Perledo (Como) il 25 maggio 1919, da famiglia borghese colta e agiata.
Il padre, Antonio, aveva un’impresa di imballaggi farmaceutici; perduti gli altri quattro figli [...] in senso sia politico – erano gli anni della canzone impegnata – sia linguistico e testuale, come nella collaborazione a Giro a vuoto, raccolta di canzoni d’autore voluta e interpretata da Laura Betti. Si dedicò anche a canzoni di assunto più leggero ...
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MASTRONARDI, Lucio
Federica Merlanti
– Nacque a Vigevano, il 28 giugno 1930, da Luciano e da Maria Pistoja.
La madre era maestra elementare nella cittadina; il padre, ispettore scolastico originario [...] due nuovi capitoli della trilogia separano i registri linguistici e abbandonano il tratto convulso e gridato del dettato che gira ora a vuoto su se stesso.
La più intensa fase creativa del M. parve a questo punto interrompersi. Fra il 1962 e il 1966 ...
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COMPEY, Jean de
François-Charles Uginet
Nato intorno al 1410 da Pierre e da Melchilde figlia di Aymon de Compey signore di La Motte e di Vulpillière, il C. appartenne al ramo dei Compey signori di Thorens [...] farsi trovare dagli inviati ducali nel castello di Saconnex, dove risiedeva abitualmente, ma, dopo due citazioni cadute nel vuoto, il 1° ott. 1450, venne condannato al pagamento di una pesante ammenda. Gli sviluppi ulteriori della vicenda sarebbero ...
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vuoto
vuòto (ant. o pop. vòto) agg. [lat. volg. *vocĭtus, da vacĭtus, part. pass. di un verbo *vacēre «vuotare», con la stessa radice di vacuus «vacuo, vuoto»]. – 1. a. Privo di contenuto, che non contiene nulla, che non ha nulla dentro di...