Catilina, Lucio Sergio
Roberto Nicosia
Un patrizio di Roma contro il Senato
"Nato da nobile stirpe, fu di grande forza d'animo e di corpo, ma l'ingegno suo era malvagio e vizioso": con queste parole [...] alle spese di manutenzione dei campi.
Furono, dunque, il vuoto di governo, la lontananza di Pompeo in Oriente, il personaggio lontano dai due schieramenti al potere e che agiva spinto soprattutto da motivazioni personali.
Lo scontro con il Senato
Lo ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Italia e storiografia (6°-20° secolo)
Giuseppe Galasso
Dalla storiografia classica alla moderna: novità e discontinuità
Nella generale crisi e involuzione in cui tramontò l’antica civiltà ellenistico-romana [...] conseguenza, egli si accingeva consapevolmente a riempire un vuoto storiografico, postulando un’esigenza fondata. Così, quando e della Sicilia nel 1734 e con l’avvio sempre più spinto di una politica di riforme, l’Italia aveva cominciato a recuperare ...
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De pecunia. Chiesa, cattolici e finanza nello Stato unitario
Maurizio Pegrari
De pecunia. Detto così potrebbe apparire il titolo di una delle numerose prediche di Bernardino da Siena tenute nella piazza [...] una grossa banca di credito mobiliare senza finalità politiche o religiose spinta da un solo ed unico scopo: il maggiore benefizio per i fondamentale settore bancario-finanziario, si incontra un vuoto difficile da colmare: il peso delle finanze ...
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La Democrazia cristiana
Agostino Giovagnoli
La Democrazia cristiana ha occupato un ruolo centrale sia nella storia del cattolicesimo italiano – e, più in generale, dei cristiani d’Italia – sia nella [...] sua ‘ispirazione cristiana’5.
Dal fascismo alla democrazia
Il vuoto che si creò con il crollo del regime fascista, l Dc riuscì a mantenere l’unità politica dei cattolici, malgrado le spinte verso la rottura di tale unità, come mostrò il convegno di ...
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La Rivoluzione scientifica: modelli di conoscenza. La diffusione della scienza europea
Florence C. Hsia
La diffusione della scienza europea
Verso la fine del XVI sec., il pittore fiammingo Jan van der [...] di esperti navigatori nella colonia, affermando di aver spinto a occuparsi della loro formazione lo stesso Boutet, sapere che con la morte di Boutet si era creato un grande vuoto; inoltre, in una lettera al marchese di Seignelay, il figlio ...
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L'Ottocento. Introduzione. Le radici del sapere contemporaneo
Enrico Bellone
Le radici del sapere contemporaneo
Nell'introduzione allo sviluppo scientifico e culturale che si è realizzato durante la [...] spiegazioni plausibili per le regolarità osservabili. Lo sviluppo delle tecnologie per la produzione nei laboratori di vuoti sempre più spinti aprivano nuove prospettive per la ricerca sulla radiazione catodica. Anche in questo settore di frontiera ...
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I cattolici e il consenso politico dopo la fine della Democrazia cristiana
Sergio Apruzzese
Il tramonto della Democrazia cristiana e l’inizio della diaspora cattolica
Il partito che è stato di Alcide [...] » ma all’interno del partito «si avvertono tensioni e spinte nuove»: venti sacerdoti firmano un manifesto dei «cattolici del , volte, da un lato a riempire il progressivo vuoto di consenso politico innescatosi nel Mezzogiorno a causa delle divisioni ...
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Nazionalsocialismo
Hans-Ulrich Thamer
Introduzione
Il nazionalsocialismo come fenomeno storico ha una duplice dimensione: specificamente tedesca da un lato, europea dall'altro. L'ascesa del movimento [...] riferimento di tutti coloro che erano o si proclamavano spinti e angosciati da paure e aspettative analoghe.Gli elementi e delle garanzie costituzionali-democratiche aumentò non solo il vuoto di potere politico, ma anche il peso degli intrighi ...
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storiografia
storiografìa
Scienza e pratica dello scrivere opere relative a eventi storici del passato, in quanto si possano riconoscere in essa un’indagine critica e dei principi metodologici.
Storiografia [...] la translatio non è la continuità provvidenziale della storia, ma un vuoto che spalanca l’Occidente ai goti. E F. Guicciardini avrebbe all’onda montante della storia sociale è anche la spinta alla quantificazione, che ugualmente ha dato luogo, dopo ...
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Governo e Parlamento
Paolo Pombeni
Se accettiamo che la forza attrattiva del Piemonte, o meglio del Regno di Sardegna, nel porsi come perno del processo di unificazione nazionale risiedesse in parte [...] morte di Cavour il 6 giugno 1861 aveva creato un inevitabile vuoto di direzione: ministero Ricasoli (12 giugno 1861-3 marzo 1862); che nel 1892 sarebbe stato fatto senatore) si fosse spinto a inventare quella fortunata etichetta. In realtà una qualche ...
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vuoto
vuòto (ant. o pop. vòto) agg. [lat. volg. *vocĭtus, da vacĭtus, part. pass. di un verbo *vacēre «vuotare», con la stessa radice di vacuus «vacuo, vuoto»]. – 1. a. Privo di contenuto, che non contiene nulla, che non ha nulla dentro di...
spinto
agg. [part. pass. di spingere]. – 1. Di persona, portato, inclinato, naturalmente disposto verso qualche cosa: quel ragazzo si sente s. verso la musica, la danza, il teatro. 2. Che supera i limiti della misura, della convenienza e opportunità:...