Il Sud e i conflitti sociali
Lucy Riall
Nella straordinaria successione di eventi che portò all’unificazione della penisola italiana fra il 1859 e il 1861, nessuna vicenda fu più spettacolare di quella [...] anche risolvere il problema di come colmare quello stesso vuoto che aveva favorito la loro affermazione. Si trattava del conquistare Napoli o Palermo (e personalmente, egli non si era mai spinto più a sud di Firenze, città che visitò per la prima ...
Leggi Tutto
BALBO, Prospero
Francesco Sirugo
Nato a Chieri il 2 luglio 1762 da Carlo Gaetano e da Paola Benso, all'età di tre anni, per la morte del padre, fu accolto in casa del conte G. B. Lorenzo Bogino, secondo [...] occupanti, le cui richieste, nonostante le casse dell'erario fossero vuote, l'inflazione dilagante, il paese avviato verso la rovina, grandi e repentine" (ibid.).
Istituto sorto sotto la spinta di esigenze nuove e incapace tuttavia di contenerle, il ...
Leggi Tutto
Iraq
"La prima vittima della
guerra è la verità"
(Erodoto)
Guerra a Saddam Hussein
di Igor Man e Monica Maggioni
20 marzo
Il presidente degli Stati Uniti George Bush, immediatamente dopo la scadenza dell'ultimatum [...] se così può dirsi. La loro scomparsa ha creato un immenso vuoto geostrategico che, per forza di inerzia della Storia, gli Stati Uniti politiche (da correnti filobritanniche a uno spinto nazionalismo anglofobo propugnante uno stretto appoggio alla ...
Leggi Tutto
BOTTAI, Giuseppe
Sabino Cassese
Nacque a Roma il 3 settembre del 1895, da Luigi, vinaio toscano, e da Elena Cortesia. Cresciuto nella Roma umbertina del Macao, studiò al liceo Tasso. Il suo primo articolo [...] , del 1º gennaio, spiega che l'intento è quello di colmare il vuoto tra la dottrina e la legge.
Il 2 ott. 1927, nel discorso al per uscire dalla crisi: tutto ciò deve averlo spinto tanto avanti nell'orientamento "anticapitalistico" e pianificatore.
...
Leggi Tutto
CARLO EMANUELE I, duca di Savoia
Valerio Castronovo
Figlio di Emanuele Filiberto e di Margherita di Valois, sorella di Enrico II di Francia, nacque il 12 genn. 1562 nel castello di Rivoli.
L'avvento [...] negli anni immediatamente successivi da un lato, un riserbo spinto talora all'eccesso nei maneggi diplomatici e di governo , appoggiato da Filippo III (11 dicembre 1602), ma andato a vuoto come i precedenti tentativi di conquista del 1582 e del 1589. ...
Leggi Tutto
LABRIOLA, Antonio
Stefano Miccolis
Nacque a Sangermano (l'odierna Cassino) il 2 luglio 1843, da una "famiglia patriottico-liberale" (scriveva egli stesso a Friedrich Engels il 14 ag. 1891) di modeste [...] trovare una qualsiasi forma di occupazione retribuita. Spinto dalle "privazioni più dure", al fine di persino il Vorwärts, che lo volle come corrispondente retribuito) al vanitoso e vuoto E. Ferri ("un uomo senza angoli", come lo definiva a Luise ...
Leggi Tutto
COLONNA, Vittoria
Giorgio Patrizi
COLONNA, Vittoria. - Nacque a Marino nell'anno 1490 da Fabrizio e Agnese di Montefeltro, figlia di Federico, duca di Urbino. Fabrizio, allora il maggiore rappresentante [...] trascrivere una parte del testo. Questa circostanza avrebbe spinto Castiglione ad affrettare la pubblicazione del libro.
Nel idee contrarie alla fede. Ma l'accusa cade nel vuoto grazie al prestigio che la marchesa di Pescara aveva conquistato ...
Leggi Tutto
COSENZ, Enrico
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Gaeta il 12 genn. 1820 da Luigi e da Antonia Piria.
Il padre, figlio di François Cousin, un francese stabilitosi a Napoli verso la metà del 1700, dopo aver [...] per i progetti militari nel Meridione, mentre lo aveva spinto a stabilire contatti con G. Pallavicino e G. La travisano la fase in cui egli fu più vicino ai democratici, il vuoto appare alquanto sospetto. L'ipotesi più probabile è che lo stesso C ...
Leggi Tutto
CIBRARIO, Luigi
Maria Fubini Leuzzi
Nacque a Torino il 23 febbr. 1802 da Giambattista, notaio - trasferitosi nella capitale da Usseglio, nelle valli di Lanzo, negli ultimi anni dei secolo precedente, [...] spinto da necessità finanziarie - e da Maddalena Boggio, figlia dell'architetto Carlo. In seguito il C. attribuirà di Torino (I-II, Torino 1846), che veniva a coprire un vuoto intorno alla storia della capitale dei regno sardo che.durava da quasi due ...
Leggi Tutto
GRAZIANI, Rodolfo
Angelo Del Boca
Nacque a Filettino l'11 ag. 1882 da Filippo, medico condotto, e da Adelia Clementi, figlia di un allevatore di bestiame.
Quarto di nove fratelli, il G. trascorse l'infanzia [...] redditizio campo di lavoro. Ma dopo aver vagabondato fra Atene e Costantinopoli ed essersi spinto anche oltre il Caucaso, rientrò in patria deluso e a mani vuote. Cedendo allora alle pressioni della moglie, Ines Chionetti, che aveva sposato nel 1913 ...
Leggi Tutto
vuoto
vuòto (ant. o pop. vòto) agg. [lat. volg. *vocĭtus, da vacĭtus, part. pass. di un verbo *vacēre «vuotare», con la stessa radice di vacuus «vacuo, vuoto»]. – 1. a. Privo di contenuto, che non contiene nulla, che non ha nulla dentro di...
spinto
agg. [part. pass. di spingere]. – 1. Di persona, portato, inclinato, naturalmente disposto verso qualche cosa: quel ragazzo si sente s. verso la musica, la danza, il teatro. 2. Che supera i limiti della misura, della convenienza e opportunità:...