LAVAZZA, Luigi
Renato Coriasso
Nacque il 24 apr. 1859 da Battista e da Candida Gonella, a Murisengo, piccolo comune situato sulle colline del Monferrato.
Il padre, al pari della maggioranza dei concittadini, [...] Nel nuovo impianto, capace di lavorare quotidianamente oltre 400 quintali di caffè, iniziò il confezionamento in lattine sotto vuotospinto, un procedimento messo a punto Oltreoceano che, prolungando la durata del prodotto, consentiva di estendere i ...
Leggi Tutto
ALIGHIERI, Dante
Siro A. Chimenz
Nacque a Firenze nel 1265, entro il periodo in cui il sole è nella costellazione zodiacale dei Gemelli - come egli stesso ci fa sapere (Par. XXII, vv. 112-117) -, cioè [...] a concretare il suo pensiero politico l'A. dovette essere spinto da quella sua intima esigenza di trovare principî universali, e i messi inviati a rilevarle trovarono il sepolcro vuoto. E vuoto fu trovato anche nella verifica fatta nella solenne ...
Leggi Tutto
ALFIERI, Vittorio
Mario Fubini
Nacque in Asti il 16 genn. (non 17, come è detto nella Vita) 1749 da Antonio Alfieri e da Monica Maillard de Tournon: fu battezzato col nome dell'avo materno Vittorio [...] l'ossessione del delitto, da cui Caino è suo malgrado spinto all'uccisione del fratello; e l'altra tramelogedia, soltanto duello e allora scorge con ineffabile terrore davanti a sé il vuoto»), del valore dell’«entusiasmo», del «forte sentire» per cui ...
Leggi Tutto
D'ANNUNZIO, Gabriele
Marcello Carlino
Nacque a Pescara, il 12 marzo 1863,da Francesco Paolo e da Luisa de Benedictis. Il padre proveniva da una modesta famiglia, ma, adottato da uno zio benestante, [...] D. una lunga parentesi di ricchissime esperienze e una spinta a concentrarsi sul proprio mondo, il suo più che da Mondadori (Milano-Verona 1935). E buio addirittura, ultima e vuota esercitazione, fu Le dit de sourd et muet qui fut miraculé ...
Leggi Tutto
CARDUCCI, Giosue
Mario Scotti
Nacque a Valdicastello, frazione di Pietrasanta nella Versilia lucchese, primogenito del dottor Michele e di Ildegonda Celli, il 27 luglio 1835 alle undici di sera. Gli [...] 21 giugno 1867-9 nov. 1870), lasciando nella casa un vuoto pari alla gioia portatavi con la sua vitalità erompente. Questa fase di impetuoso e generoso contenutismo che lo aveva spinto a sopravvalutare nella poesia il momento ideologico e passionale. ...
Leggi Tutto
BERENGARIO I, duca-marchese del Friuli, re d'Italia, imperatore
Girolamo Arnaldi
Nacque da Eberardo, conte-duca-marchese del Friuli, "vir nobilissimis Francorum natalibus oriundus" (Translatio s. Calixi [...] a creare, un lustro prima dell'888, una specie di vuoto di potenza, nel quale si inserirono prima i marchesi dei alla testa il suo vescovo Adalardo, abbandonò B., che, dopo essersi spinto, dal Veneto dove si trovava, fino a Corteolona (ibid., n. ...
Leggi Tutto
GIOVANNA I d'Angiò, regina di Sicilia
Andreas Kiesewetter
Nacque nel dicembre 1325, primogenita dell'unico figlio di re Roberto d'Angiò, Carlo duca di Calabria, e della sua seconda moglie Maria di Valois. [...] impiego, si era installata là e tentava di riempire le casse vuote con i saccheggi, vista la debolezza del potere centrale di la caduta di Messina all'inizio di giugno 1364, aveva spinto la piccola nobiltà di Napoli a una protesta presso Urbano ...
Leggi Tutto
MERISI, Michelangelo (detto il Caravaggio). – Figlio di Fermo e di Lucia Aratori, nacque verosimilmente il 25 sett. 1571 a Milano, dove fu battezzato il 30 dello stesso mese, e non a Caravaggio, dove i [...] e verosimilmente successivi. È comunque nell’ordine delle cose che, spinto dalla necessità di vendere, il M. si mettesse alla ricerca la squarcia. In entrambi i casi una mano protesa svetta nel vuoto sopra le teste dei presenti, e a Messina il gesto ...
Leggi Tutto
CROCE, Benedetto
Piero Craveri
Karl Egon Lönne
Giorgio Patrizi
Nacque a Pescasseroli (L'Aquila) il 25 febbr. 1866 da Pasquale e Luisa Sipari, di famiglia abruzzese i cui titoli di proprietà risalivano [...] dai suoi studi sul marxismo, si sentì sempre più spinto ad una comprensione più profonda della storia e in per un breve periodo, un vivo interesse politico che riempi il vuoto di interiore scontentezza provato per le ricerche fatte fino ad allora, ...
Leggi Tutto
CICALA, Scipione (Čigala-Zade Yūsuf Sinān)
Gino Benzoni
Secondo dei tre figli maschi di Visconte e Lucrezia, nacque a Messina nell'anno 1544 (questa, senz'altro, la data più probabile nell'oscillare [...] turchi". A detta dello Zane "l'ambizione" o "l'avarizia" avevano spinto Carlo a sperare nell'"autorità" del C. presso il sultano sì da Ed è certo che, anche se il tentativo andò a vuoto, la memoria della congiura, proprio nei suoi termini estremi ( ...
Leggi Tutto
vuoto
vuòto (ant. o pop. vòto) agg. [lat. volg. *vocĭtus, da vacĭtus, part. pass. di un verbo *vacēre «vuotare», con la stessa radice di vacuus «vacuo, vuoto»]. – 1. a. Privo di contenuto, che non contiene nulla, che non ha nulla dentro di...
spinto
agg. [part. pass. di spingere]. – 1. Di persona, portato, inclinato, naturalmente disposto verso qualche cosa: quel ragazzo si sente s. verso la musica, la danza, il teatro. 2. Che supera i limiti della misura, della convenienza e opportunità:...