LINGERI, Pietro
Chiara Baglione
Nacque a Bolvedro, una frazione del comune di Tremezzo, sulla sponda occidentale del lago di Como, il 25 genn. 1894, da Tomaso, ebanista, e da Isola Frigerio.
Nel 1906 [...] , avvenuta nell'agosto del 1943, l'ingegnere Attilio Terragni invitò l'architetto a sistemarsi a Como nella casa lasciata vuota alla morte del fratello Giuseppe.
Nel 1945 il L. venne nominato membro della commissione generale per il piano regolatore ...
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MUSCO, Angelo
Guido Di Palma
MUSCO, Angelo. – Nacque a Catania il 18 dicembre 1871 da un piccolo rivenditore di origini maltesi, Sebastiano, e da Francesca Cosenza.
Visse la fanciullezza tra i vicoli [...] […] dovessi ritardare la mia entrata in scena, sono sicuro che il pubblico non se ne accorgerebbe. Da noi la ‘scena vuota’ non esiste. I miei comici non si perderebbero d’animo: inventerebbero lì per lì un dialogo che magari l’autore crederebbe ...
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È detto presente storico il ➔ presente indicativo usato per fare riferimento a eventi anteriori al momento dell’enunciazione. Si tratta di un uso traslato, o metaforico, del presente (Bertinetto 1997), [...] bere perché l’acqua è inquinata […]. Questo è l’inferno. Oggi, ai nostri giorni, l’inferno deve essere così, una camera grande e vuota, e noi stanchi di stare in piedi, e c’è un rubinetto che gocciola e l’acqua non si può bere, e noi aspettiamo ...
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MORELLI, Vincenzo
Francesco Franco
MORELLI, Vincenzo (Enzo). – Nacque a Bagnacavallo di Romagna il 5 dicembre 1896 da Cesare e da Costanza Gulminelli.
Frequentò la scuola con risultati molto scarsi, [...] per una stesura cromatica delle superfici densa e increspata con la costruzione di solide masse architettoniche, crea uno di quei vuoti e solitari scenari metafisici già presenti nella pittura di Carrà.
Nel 1926, a seguito della vittoria al concorso ...
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CAMETTI, Bernardino
Robert Enggass
Figlio di Pietro, nacque intorno al 1669 a Roma, (Pio, Mariette, vedi anche Pericoli) da famiglia originaria di Gattinara in Piemonte, località famosa nel Seicento [...] stile decorativo non era in grado di misurarsi in una scena così turbolenta e di così vasta estensione. Il risultato fu vuota retorica, la composizione confusa, l'espressione non convincente.
Nel 1735, un anno prima della sua morte, il C. donò alla ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Francesco Stella
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
A lungo considerato poeta dei gitani, Federico García Lorca ha saputo coniugare l’amore [...] temi dominanti in tutta l’opera di Lorca, fino a Poeta a New York: “dammi il tuo muto vuoto, amore mio! ” (Notturno del vuoto).
In questo scenario la parola stessa assume una particolare consistenza, i significati si addensano in un orizzonte mitico ...
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SQUARCIALUPO, Gianluca
Nicoletta Bazzano
– Nacque a Palermo, verosimilmente negli anni Ottanta del Quattrocento, da Pietro, esponente di una famiglia di origine toscana, stabilitasi nella città fra [...] da Vincenzo de Benedictis, fratello di uno dei congiurati, il conte di Monteleone annullò la cerimonia. Trovata vuota la cattedrale, i rivoltosi, guidati da Squarcialupo si diressero verso la residenza del viceré, dove uccisero quattro consiglieri ...
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GABINIO, Mario
Claudia Cassio
Nacque a Torino il 12 maggio 1871 da Gregorio Antonio, contabile presso le Ferrovie dello Stato, e Clementina Ghio. Alla morte del padre, nel 1887, fu costretto a interrompere [...] documentazione dei lavori del primo tratto indaga in special modo il tessuto urbano, cogliendo gli spazi di una città vuota di abitanti. Il G. unisce il documento visivo alla ricerca compositiva attraverso tagli e punti di vista inconsueti, come ...
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CANOVAI, Stanislao
Piero Delsedime
Nacque a Firenze il 27 marzo 1740. Entrato come novizio nell'Ordine degli scolopi, studiò a Firenze e a Pisa sotto la guida dei padri Odoardo Corsini e Carlo Antonioli, [...] interessante Memoria su i mattoni da Fabbriche, in cui, sviluppando l'osservazione galileiana sulla maggior resistenza di una canna vuota di legno o metallo nei confronti di una analoga piena e di uguale lunghezza, l'idea viene generalizzata passando ...
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TEATRO.
Rodolfo Sacchettini
Monica Ruocco
– Il teatro contemporaneo. Europa. America Settentrionale. America Latina e Caraibi. Asia. Africa. Bibliogra fia. Mondo arabo. Bibliografia
Il teatro contemporaneo [...] Serge (2007), e Germinal (2012) di Halory Goerger e Antoine Defoort, spettacolo che, partendo da una scena completamente vuota, costruisce una sorta di catalogo delle tipiche azioni riconducibili al
t. contemporaneo.
È proseguito in Belgio un attento ...
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vuotare
v. tr. e intr. pron. [der. di vuoto] (io vuòto, ecc.; il dittongo mobile tende a mantenersi anche fuori d’accento per evitare l’ambiguità con votare2 «offrire in voto, dare il proprio voto», e comunque oggi le forme con vo- sono disusate...