BURGUNDIONE (Burgundio, Burgundi, Burdicensis, Bergonzone, Burgundo, Berguntio) da Pisa
Filippo Liotta
Giurista, traduttore, diplomatico, esperto, probabilmente, nell'arte medica, nato a Pisa intorno [...] del pisano. Nella traduzione compiuta dal B., questi passi furono conosciuti dalla scuola di Bologna ed entrarono nel testo della Vulgata.
Senza fondamento è la tesi, accampata già dal Grandi (p. 28) e dal Fabbroni (p. 22) e sostenuta dal Buonamici ...
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LANDOLFO Seniore
Paolo Chiesa
Con questo nome viene tradizionalmente chiamato l'autore di una Historia (o Chronica) nella quale, attraverso la presentazione delle vicende della Chiesa milanese dall'età [...] di disgregazione e declino.
L'autore dell'Historia appare dunque un ecclesiastico milanese tradizionalista. Contro l'opinione vulgata che egli appartenesse al clero cardinalizio, Alzati ha recentemente ipotizzato che fosse invece membro del Collegio ...
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PEROSI, Lorenzo
Markus Engelhardt
PEROSI, Lorenzo (Pierluigi Giuseppe Maria Natale Ireneo Felice). – Nacque il 21 dicembre 1872 a Tortona (Alessandria) da Giuseppe e Carolina Bernardi, in una famiglia [...] intensa produzione si aggiunse nell’arco di due anni una serie di sette oratorii latini composti su compilazioni della Vulgata: La Passione di Cristo secondo san Marco (Milano, S. Maria delle Grazie, 2 dicembre 1897), La Trasfigurazione di Nostro ...
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IACOPO d'Ardizzone (Jacobus de domino Ardizone de Broilo)
Federico Roggero
Originario di Verona, figlio di Ardizzone, nacque nell'ultimo decennio del sec. XII o all'inizio del XIII.
Moschetti ha accertato [...] (cc. 22, 53-54v) - ha rappresentato una tappa fondamentale nella storia della formazione della versione "accursiana" o "vulgata" dei Libri feudorum.
Il testo genuino delle Extravaganti di I., riportato dal solo manoscritto viennese, fu scoperto da ...
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CIAFFI (Cassus, Ciafari, Graffi, Criffi, Zacci, Zaffi, Ziaffa, Ziaffi), Andrea (Andrea da Pisa)
Maria Teresa Napoli
Nacque a Pisa, nella seconda metà del secolo XIII, da una nobile famiglia, le cui [...] , si può ritenere, dal momento che i manoscritti che recano l'attribuzione del C. presentano varianti di rilievo rispetto alla vulgata, che il C. abbia composto un trattato autonomo da quello dell'altro o degli altri autori. Al C. lo attribuiscono ...
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CAMPEGGI, Tommaso
Hubert Jedin
Terzogenito di Giovanni Zaccaria e di Dorotea di Tommaso Tebaldi, nacque tra il 1481 e il 1483 a Pavia, ove il padre era professore di diritto civile; trascorse però la [...] del C. che il. concilio decise, il 22 genn. 1546, di trattare parallelamente dogma e riforma. Nel dibattito sulla Vulgata, il C. chiese che venissero stabiliti testi autentici della Bibbia anche nelle lingue greca ed ebraica, ed appoggiò una riforma ...
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BIANCANI, Giuseppe
Enzo Grillo
Nacque a Bologna l'8 marzo 1566. Entrato nel noviziato della Compagnia di Gesù il 4 ott. 1592, studiò matematica con padre C. Clavio al Collegio Romano, passando poi ad [...] agli schemi aristotelici anche nelle proprie opere. Alla collazione di tutti i luoghi matematici di Aristotele (fatta sulla "vulgata editione Lugdunensi") egli dedicò un prolisso commento, scritto nel 1614, pubblicato a Bologna nel 1615 con dedica a ...
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ARQUATO, Antonio
Eugenio Garin
Ben poche le notizie sicure, su di lui ed oscillante perfino la forma del nome, ora in stampe e manoscritti latini Torquatus, ora italianamente Arcoato, ma sempre Arquato [...] '700.
Bibl.: Le edizioni dei pronostici sono descritte nel Gesamtkatalog der Wiegendrucke,2551-2559g. La redazione vulgata del Prognosticon de eversione Europae compare nei Germanicarum rerum scriptores varii, partim hactenus incogniti,II,Francofurti ...
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LEVI, Carlo
Franco Contorbia
Maura Picciau
Nacque a Torino il 29 nov. 1902 da Ercole e da Annetta Treves.
I genitori appartenevano entrambi alla media borghesia ebraica: il padre era rappresentante [...] un film, abbastanza infedele, distribuito nel febbraio 1979) anche in forza dell'equivoco ermeneutico, diventato presto vulgata, che precipitosamente ne accreditò l'appartenenza all'area del neorealismo (le tangenze, semmai, sono con le parallele ...
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MADRUZZO, Giovanni Ludovico
Rotraud Becker
Nacque a Trento nel 1532 da Nicolò, signore del castello di Nanno, barone dei Quattro Vicariati nella Val Lagarina, generale degli eserciti imperiali, nonché [...] deputazioni cardinalizie, divenendo assai più influente dello zio Cristoforo. Dal 1569 al 1574 fu membro della commissione per la revisione della Vulgata; nel 1572-75 di quella dei Vescovi e regolari; nel 1570 e nel 1572 di quella per la Lega contro ...
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vulgata
(o volgata; più spesso con iniziale maiusc., Vulgata, Volgata) s. f. – Femm. sostantivato dell’agg. vulgato, e più propriam. forma latina, abbrev. di vulgata editio o versio o lectio, rispettivam. «edizione o traduzione o lettura divulgata,...