LETTERARIA, STORIOGRAFIA
Andrea Battistini
Italia. − Finché, negli anni Trenta e Quaranta, prevaleva negli studi l'indirizzo neoidealistico, contrastato al più dall'impostazione divergente della cultura [...] 1992); E. Auerbach, Studi su Dante, prefazione di D. Della Terza, Milano 1963; D. Alighieri, La Commedia secondo l'antica vulgata, edizione critica a cura di G. Petrocchi, 4 voll., ivi 1966-67; A. Pagliaro, Ulisse. Ricerche semantiche sulla ''Divina ...
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Dante Alighieri, Opere minori: Quaestio de aqua et terra - Introduzione
Francesco Mazzoni
Giunto ormai a questa parte del volume il paziente lettore si è certamente reso conto, attraverso pagine riguardanti [...] semmai rilevare, e senza patriottismo di partito, come l'Alighieri, nell'ambito della tesi accolta (e in un certo senso vulgata) abbia saputo procedere a un rigoroso vaglio e a precise scelte sia per quanto riguarda le soluzioni caldeggiate, sia per ...
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FOSCOLO, Ugo
Mario Scotti
Nacque a Zante, isola dell'arcipelago Ionio allora sotto il dominio di Venezia, il 6 febbr. 1778. Suo padre, Andrea, medico corcirese, contava ventiquattro anni, sua madre, [...] più alto delle Poesie del 1803 i quattro sonetti che, anepigrafi come i dodici tutti della raccolta, vanno sotto il titolo vulgato di Alla sera, A Zacinto, In morte del fratello Giovanni, Alla Musa. Nella loro tessitura, di cui sempre più si è ...
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Percivalle Doria
Corrado Calenda
Di questo interessante rimatore bilingue (in volgare siciliano e in provenzale) è stata fornita un'identificazione tradizionale piuttosto precisa, sottoscritta in pratica [...] , data la incontestata omonimia, non è possibile escludere, come già ammetteva Crema, pur sostenitore dell'identificazione vulgata, che le cariche attribuite a un "Percivalle" possano essere state distribuite tra i due cugini (senza contare ...
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DAVANZATI, Bartolomeo
Paolo Procaccioli
Nacque, probabilmente a Firenze, intorno alla metà del sec. XV.
Il Passanolo identificò con un omonimo nato nel 1395, ma a torto: il D. è infatti noto solo come [...] un frutto ancora acerbo com'è il suo. Il D. ha modellato le sue ottave su una delle tre versioni in prosa, la "vulgata", e in particolare su uno dei dieci codici che la tramandano (il Magl. II. IV. 128). Di quella redazione riprende la linea generale ...
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Gli antichi attribuivano l'Iliade e l'Odissea (e molti altri poemi) a un poeta di nome O.; di lui, però, non sapevano nulla che non fosse leggenda. Le Vite di O. a noi giunte (una delle quali attribuita [...] attraverso i numerosi ritrovamenti papiracei, molti dei quali recano gruppi di versi atetizzati da Aristarco e poi soppressi nella vulgata. In generale, i criterî di Aristarco furono moderati; la sua opera di ricostruzione del testo, appoggiata a una ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Lorenzo Valla
Francesco Tateo
Nell’opera di recupero del pensiero e della lingua dell’antichità e nella revisione critica della cultura filosofica e storiografica del Medioevo, Lorenzo Valla occupa [...] ad aggiungersi alla raffinata penetrazione del linguaggio biblico, la quale condurrà Valla ad annotare filologicamente e a correggere la vulgata del Nuovo Testamento, in una prima redazione fatta conoscere da Erasmo nel 1505, e più volte ripubblicata ...
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ALIGHIERI, Dante
Siro A. Chimenz
Nacque a Firenze nel 1265, entro il periodo in cui il sole è nella costellazione zodiacale dei Gemelli - come egli stesso ci fa sapere (Par. XXII, vv. 112-117) -, cioè [...] 'opera come concreta e particolareggiata esemplificazione di una dottrina d'arte e di un problema storico di carattere universale" (A. Marigo, De vulg. eloq., p. 2). In questo consiste la novità dell'opera, di cui l'A. si vanta nelle prime parole del ...
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Matteo Maria Boiardo: L'inamoramento De Orlando, Parte I - Introduzione
Antonia Tissoni Benvenuti
L'Inamoramento de Orlando
Se questa edizione restituisce un testo più arcaico e quindi di più difficile [...] a una persona che abbia superato di molto i trent'anni (le successive imprese di Alfonso citate nell'ottava 57 della vulgata - qui 56bis - non possono essere utilizzate per la datazione, in quanto l'ottava non si trova nelle prime stampe, ma solo ...
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Poeti del Duecento: Testi arcaici, Scuola siciliana, Poesia cortese, didattica, popolare e giullaresca, Laude, Dolce StilNovo
Gianfranco Contini
Poeti del Duecento: Testi arcaici, Scuola siciliana, [...] atteggiamento è stato un grande filologo, il Parodi, seguito, per !imitarci a un altro nome capitale, dal Barbi: le vulgate dei primari dugentisti, e in primo luogo di Dante, palesano flagranti simili interventi. Eppure a codesto modo si perpetua una ...
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vulgata
(o volgata; più spesso con iniziale maiusc., Vulgata, Volgata) s. f. – Femm. sostantivato dell’agg. vulgato, e più propriam. forma latina, abbrev. di vulgata editio o versio o lectio, rispettivam. «edizione o traduzione o lettura divulgata,...