GRANDI, Guido
Ugo Baldini
Nacque a Cremona il 10 ott. 1671 da Pietro Martire, ricamatore in oro, e Caterina Legati. Battezzato con il nome di Francesco Lodovico, lo mutò in Guido quando entrò tra i [...] chiesto al G. da G. Averani, giurista dell'ateneo, sulla Historia Pandectarum (1722) di H. Brenkmann, esame della vulgata secondo cui il codice pisano-fiorentino delle Pandette giustinianee, creduto la fonte della loro conoscenza in Occidente, era ...
Leggi Tutto
GUARINI, Guarino (Guarino Veronese, Varino)
Gino Pistilli
Nacque a Verona, in contrada S. Eufemia, nella prima metà del 1374, dal fabbro Bartolomeo e da Libera, figlia del notaio Zanini.
La famiglia [...] a breve che la notizia era priva di fondamento, e allora Antonio Astesano compose la Querela supermorte Guarini Veronensis quae falso vulgata fuerat, alla quale rispose il G. con 26 versi in distici elegiaci, Qui facis arguta reducem me amonte Camena ...
Leggi Tutto
BRIENNE, Gualtieri di
Ernesto Sestan
Sesto conte di questo nome, nacque con molta probabilità in Francia, nel feudo avito di Brienne (Aube), nella Champagne, verosimilmente nell'anno 1304 o nell'anno [...] da Antonio Pucci e da altri poeti popolari: maestro Paolo dell'Abbaco, Saviozzo da Siena, ecc. Dai contemporanei l'opinione vulgata sul duca è passata al Machiavelli, che gli dedica ben cinque capitoli del libro II delle Storie fiorentine (e un cenno ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Girolamo Savonarola
Gian Carlo Garfagnini
Girolamo Savonarola appartiene a quella schiera di predicatori e riformatori religiosi che segnarono il passaggio della cultura spirituale e politica italiana [...] in quella conclusione come in tutte le altre che compongono questo libro dedicato alla politica, resta fedele alla vulgata aristotelico-tomista, e ciò non desta meraviglia considerando le finalità didattiche dell’opera. Ma si dovrà purtuttavia notare ...
Leggi Tutto
FRISI, Paolo (al secolo Giuseppe)
Ugo Baldini
Secondogenito degli otto figli di Giovanni Mattia e di Francesca Magnetti, nacque a Melegnano, presso Milano, il 13 apr. 1728.
Il nonno paterno Antonio, [...] illuministico-positivistica del ruolo storico di Galileo, contengono spunti (apparentemente solo tecnici) a lungo non recepiti nella "vulgata" galileiana. Per il F. nella crisi della scienza italiana aveva agito anche un fatto tecnico: l'estraneità ...
Leggi Tutto
BRUNO, Giordano (Philippus Brunus Nolanus; Iordanus Brunus Nolanus, il Nolano)
Giovanni Aquilecchia
Nacque a Nola, nel Regno di Napoli, nel gennaio o febbraio 1548, figlio di Giovanni Bruno, uomo d'arme, [...] della causa infinita, nonché l'interpretazione prammatica di quei passi delle Scritture che concordano con la concezione vulgata dell'universo.
L'impostazione polemica dell'opera investe, nel dialogo II, tutti gli strati della contemporanea società ...
Leggi Tutto
CALDERINI (Calderinus, Caldarinus, de Caldarinis), Domizio (Domitius, Domicius, Dominicus)
Alessandro Perosa
Nacque a Torri del Benaco agli inizi del 1446 da Antonio e da Margherita di Domenico Pase. [...] notevole alla critica del testo. Collazionò vari codici (tra i quali alcuni "vetustissimi")correggendo qua e là la vulgata; propose anche qualche buona congettura, soprattutto al testo di Silio Italico, che anticipa intuizioni di filologi moderni ...
Leggi Tutto
BONAMICO (Bonamici, Buonamici, Buonamico), Lazzaro (Lazzaro da Bassano)
Rino Avesani
Figlio di Amico e Dorotea, nacque a Bassano del Grappa non nel 1479, come generalmente si scrive in base a un'erronea [...] il carme a Torquato Bembo in morte del padre vedi M. Pecoraro, Per la storia deicarmi del Bembo. Una redazione non vulgata, Venezia-Roma 1959, pp. 53, 56, 57; la raccolta Pannoniae luctus, che contiene l'epitafio per Tommaso Zalaházy vescovo di Eger ...
Leggi Tutto
D'ANNUNZIO, Gabriele
Marcello Carlino
Nacque a Pescara, il 12 marzo 1863,da Francesco Paolo e da Luisa de Benedictis. Il padre proveniva da una modesta famiglia, ma, adottato da uno zio benestante, [...] ripercorrere le suggestioni più interne della sua opera letteraria, come egli intese e seppe diffondere, in una sorta di vulgata italiana, i motivi di crisi della cultura europea di fine secolo. Nella sua esperienza di letterato e di "intellettuale ...
Leggi Tutto
Paolo III
Gino Benzoni
Terzogenito - prima di lui sono nati Angelo e Girolama; dopo di lui nasceranno Beatrice e Giulia - di Pierluigi di Ranuccio Farnese e di Giovannella figlia del signore di Sermoneta [...] tra posizioni divaricate che assurga a casa comune - a predominare. E la Chiesa s'autoribadisce, riafferma la validità della Vulgata ancorata al proprio magistero interpretativo. È un ridirsi con forza e nettezza a suon di decreti: quello sul peccato ...
Leggi Tutto
vulgata
(o volgata; più spesso con iniziale maiusc., Vulgata, Volgata) s. f. – Femm. sostantivato dell’agg. vulgato, e più propriam. forma latina, abbrev. di vulgata editio o versio o lectio, rispettivam. «edizione o traduzione o lettura divulgata,...