GIAMBULLARI, Bernardo
Franco Pignatti
Nacque nel 1450 da Piero di Giovanni, di professione orafo, e da una Maritana, il cui cognome non è tramandato. Ebbe un fratello minore, Manfredi, di salute malferma, [...] . Ma la questione, sia testuale sia attributiva, è resa complessa dalla presenza di altri tre testimoni, oltre alla vulgata, che rendono impossibile la ricostruzione di un testo unico (si è ipotizzata una scrittura multipla o continuata, per ...
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PIO V, papa, santo
Simona Feci
PIO V, papa, santo. – Antonio Ghislieri nacque a Bosco (oggi Bosco Marengo, Alessandria), all’epoca ducato di Milano, il 17 gennaio 1504 da Paolo e Domenica Augeri.
Nel [...] . Da marzo a novembre, quando fu sostituito da Girolamo Seripando, Ghislieri fu incaricato di compiere la revisione della Vulgata con Scotti.
Il 27 marzo Pio IV gli conferì il vescovato di Mondovì, preferendolo al candidato proposto dal duca ...
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CORRADINI, Enrico
Franco Gaeta
Nato il 20 luglio 1865 a Samminiatello di Montelupo (Firenze) da Narciso e da Anna Setti in seno a una famiglia di piccoli proprietari terrieri si laureò nel 1888 in lettere [...] era originariamente nutrito e che era spesso denunciata dal lessico e dalle immagini non di rado mutuati dalla versione vulgata della scienza positiva; e l'antipositivismo del C. aveva un'origine politica poiché la filosofia "positiva" era in larga ...
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GRAZIANO
Diego Quaglioni
Poche personalità nella storia del pensiero e dell'esperienza giuridica dell'età intermedia sono così avvolte dall'oscurità, e al tempo stesso così presenti alla tradizione, [...] elaborazione originaria, che potrebbe essere riportata indietro oltre i primi anni '30 del XII secolo, e del compimento della vulgata: questioni che, come ha posto in evidenza Kuttner (1988, p. 10), s'intrecciano tutte con quella relativa allo stesso ...
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GARZONI, Tomaso
Ottavia Niccoli
Nacque nel marzo 1549 a Bagnacavallo, in Romagna, nello Stato pontificio, da Pietro e Altabella Lunardi, di condizioni economiche modeste ma in grado di provvedere all'educazione [...] delle Vite sono, rigorosamente, quelle bibliche; anzi si può dire che in alcuni passi il G. segua pedissequamente la Vulgata: ognuna delle biografie si presenta tuttavia costruita secondo uno schema fisso, che dall'etimologia del nome e da un breve ...
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BARZIZZA, Gasperino (Gasparinus Barzizius; G. Bergomensis o Pergamensis)
Guido Martellotti
Era figlio di un Pietrobono, notaio, oriundo di Barzizza, paesello della Val Seriana presso Bergamo, dove la [...] Giovanni Lapidano, Parigi 1470) ed ebbe molte edizioni fino all'ultima del Furietti; ma una raccolta più cospicua della vulgata fu riconosciuta dal Bertalot nel cod. 519 della Iagellonica di Cracovia.
Sebbene il B. esprima talvolta il proponimento di ...
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MANFREDI, Bartolomeo
Enrico Parlato
Figlio di una non meglio identificata Maddalena e di Mercurio, definito "messere" per indicare uno stato sociale non mediocre (Merlo, 1986, p. 44), nacque, e fu battezzato [...] e molte sue opere furono assegnate a Michelangelo Merisi, la "Manfrediana methodus" è stata sempre più intesa come accostante vulgata della pittura del Caravaggio.
Fonti e Bibl.: G.C. Gigli, La pittura trionfante (1615), a cura di B. Agosti ...
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BOSCO, Umberto
Eugenio Ragni
Nacque a Catanzaro il 2 ottobre 1900, da Carmelo, avvocato dello Stato, e da Ambrosina Provenzano. Compiuti nella città natale gli studi secondari e il liceo, dove ebbe [...] pensare, di sentire, di vivere; e quindi di esprimersi nelle arti e nella poesia» (p. 24).
Riguardo poi alla vulgata opinione di un’equivalenza fra Rinascimento e classicismo, ne negava la validità, mettendo in dubbio che «veramente il Rinascimento ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Pur se autore di numerose pubblicazioni in diversi campi della scienza del diritto (diritto romano, processuale, civile, commerciale, internazionale), ma anche della storia e politica internazionale, Emilio [...] il proprio coinvolgimento e a distinguere un contenuto dal suo (indefinito) contesto. Così, proprio mentre la vulgata ermeneutica dichiarava superate validità e oggettività e definiva più oggettiva, paradossalmente, l’interpretazione più soggettiva ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Graziano
Giovanni Minnucci
Definito il padre del diritto canonico, Graziano è figura, da un lato, misteriosa per la mancanza di fonti dirette e certe, dall'altro, estremamente presente nella tradizione [...] posteriore deroga a quella emanata in precedenza.
Un’ultima parola va dedicata, infine, alla suddivisione dell’opera che, nella vulgata, consta di tre parti. La prima comprende 101 distinctiones, di cui le prime 20 sono dedicate alla teoria generale ...
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vulgata
(o volgata; più spesso con iniziale maiusc., Vulgata, Volgata) s. f. – Femm. sostantivato dell’agg. vulgato, e più propriam. forma latina, abbrev. di vulgata editio o versio o lectio, rispettivam. «edizione o traduzione o lettura divulgata,...