MASTROLEO, Giuseppe
Mario Epifani
– Nacque a Napoli il 16 marzo 1676 da Stefano e da Domenica Di Donato, in una famiglia forse originaria di Maiori (Camera; Prota Giurleo).
La fonte principale per ricostruire [...] di Saragozza, presente a Napoli nel quarto decennio del Settecento: una sua tela raffigurante S. Girolamo che presenta la Vulgata a papa Damaso (1762-64) nella cattedrale di Huesca riprende fedelmente, nella composizione, un settore della cupola ...
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RUSTICHELLO da Pisa
Fabrizio Cigni
RUSTICHELLO da Pisa. – Ne sono ignoti sia la data sia il luogo di nascita, e vi sono incertezze sullo stesso nome.
Per quanto riguarda il nome, Rusticiaus (de Pise), [...] di materia ‘tristaniana’, che include però anche una rielaborazione dell’episodio della sottomissione di Galehout ad Artù ispirato alla Vulgata, fino a un punto di biforcazione dopo la quale il manoscritto Fr. 1463 inserisce la fine del Roman de ...
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GIOVANNI da Vicenza
Luigi Canetti
Nacque a Vicenza, verosimilmente intorno all'anno 1200, figlio del causidicus Manelino, già tesoriere dell'amministrazione cittadina. La famiglia, contrariamente a [...] cronisti, in primis Ognibene (Salimbene) de Adam, riferiscono episodi non sempre in linea con il canone edificante della vulgata agiografica, che veniva in tal modo argutamente parodizzato.
Ai sermoni di G., all'apice della sua fama, confluivano ...
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FONTEBUONI (Fontibuoni, Fontibonius), Anastagio (Anastasio, Astasio, Stagio)
Enrico Parlato
Figlio di Piero di Stagio, nacque a Firenze il 21 sett. 1571., come risulta dall'atto di battesimo (Papi, [...] contrasto luministico dal quale emergono le figure è un'evidente eco caravaggesca, che viene tuttavia recepita tramite la vulgata del Baglione. Del tutto omogenee sul piano stilistico la rovinatissima Madonna con Bambino e santi (Norcia, S. Agostino ...
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PETRONI, Riccardo
Paolo Nardi
PETRONI, Riccardo (Ricardus de Senis). – Nacque da famiglia di oscure origini, presumibilmente intorno alla metà del XIII secolo.
Non si può provare che suo padre, di nome [...] continuò a svolgere le funzioni di vicecancelliere almeno fino al 28 giugno 1300, progettando forse la redazione vulgata del Formularium audientie litterarum contradictarum, che fu poi composta sotto la guida del suo successore Papiniano da Parma ...
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SALVINI, Anton Maria. –
Maria Pia Paoli
Nacque a Firenze il 12 gennaio 1653 da Andrea e da Eleonora Del Dua, primogenito di sette figli maschi (oltre lui, Attilio, Vincenzo, Ippolito, Giovan Francesco, [...] l’ebraica, come funzionali alla più corretta comprensione delle Sacre Scritture nelle fonti originali e non solo sulla base della Vulgata. La filosofia greca, molto amata da Salvini nelle opere di Platone, gli ispirò le lodi del bel sesso e in ...
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LEVI, Primo
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Ferrara il 25 giugno 1853 da Bonajuto, commerciante di vestiti, e da Rosa Castelfranchi. L'origine israelitica, da lui subordinata all'integrazione nell'identità [...] , ma sul frontespizio 1882), buon esempio di reportage impressionistico destinato, con il binomio del titolo, "a fondare una vulgata di lunga durata, non immune da mistificazioni, dell'immagine regionale" (Storia d'Italia, p. 257), dove peraltro era ...
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TORELLI, Lelio
Daniele Edigati
– Nacque a Fano il 28 ottobre 1489 da Giovanni Antonio Malatesta e da Cammilla Costanzi; la sua famiglia era oriunda di Parma.
Le notizie del periodo giovanile, fornite [...] di poterlo tenere presso la propria abitazione, iniziò un lungo lavoro di collazione fra tale manoscritto e quello della Vulgata bolognese.
A tale scopo, coordinò un vero e proprio gruppo di studiosi, nel quale figuravano il figlio Francesco, il ...
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DELLA SERRATA (Delaserrata, de Laserrata, de la Sarrata), Leonardo
Giorgio Nonni
Nacque con ogni probabilità attorno al primo decennio del sec. XV a Vercelli da Luchino.
Il padre esercitava la professione [...] e Gurgulione, servi di Macario. Il prohemium, che consta di trenta approssimativi esametri nei due codici polacchi (nella redazione vulgata gli esametri sono ridotti a dodici e sono seguiti da un argumentum che non risale all'autore), offre al poeta ...
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STROZZI, Ercole
Giada Guassardo
– Nacque a Ferrara da Tito Vespasiano, dignitario alla corte estense e celebrato poeta latino, e da Domitilla Rangoni. La data di nascita è incerta: si tende a collocarla [...] prove del petrarchismo femminile (Catalano, 1926, passim).
Nei secoli, Strozzi destò interesse soprattutto come personaggio storico: la vulgata lo vuole opportunista e ambiguo, mosso da interessi venali e da amore per l’intrigo (questo è anche il ...
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vulgata
(o volgata; più spesso con iniziale maiusc., Vulgata, Volgata) s. f. – Femm. sostantivato dell’agg. vulgato, e più propriam. forma latina, abbrev. di vulgata editio o versio o lectio, rispettivam. «edizione o traduzione o lettura divulgata,...