FOGGINI, Pier Francesco
Marina Caffiero
Nacque a Firenze il 2 apr. 1713 da Giovanni Battista, scultore e architetto; non si conosce il nome della madre. All'età di dodici anni entrò nel seminario arcivescovile [...] a Milano, anonima e con la falsa data di Lovanio 1754, una Lettera apologetica intorno all'edizione fatta in Roma per comando di Sisto V della Vulgata Latina l'anno MDCX, nella quale si stigmatizzava la condotta del Bellarmino nella correzione della ...
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GIUSTINIANI, Agostino
Aurelio Cevolotto
Nacque nel 1470 a Genova da Paolo Giustiniani Banca e Bartolomea Giustiniani Longo, e venne battezzato con il nome di Pantaleone. Già il nonno paterno, Andreolo, [...] a opera del G., la versione indicata come "latina comune" (cioè la gallica di s. Girolamo, inclusa, poi, nella Vulgata), il testo greco (che corrisponde sostanzialmente a quello dei Settanta), quello arabo, il Targum aramaico, la traduzione latina di ...
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MARRACCI, Ludovico
Lisa Saracco
– Nacque a Torcigliano di Camaiore il 6 ott. del 1612, secondogenito di Antonio e Margherita di Michele Marracci. Nel 1627, a Lucca, entrò a far parte della Congregazione [...] stato completato nel 1650, non ebbe il permesso di stampa per motivi legati ad alcune libertà nella traduzione rispetto alla vulgata sistoclementina. Il compito di apportare le correzioni fu affidato al M., che riuscì a completare da solo l’opera di ...
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FONSECA, Juan de
Silvano Giordano
Nacque a Medina del Campo (presso Valladolid in Spagna), sembra nei primi anni del '500, figlio di Juan Hernández de Bobadilla, "contador" di Castiglia, e di Isabel [...] decreto sul canone della Bibbia tra le altre cose stabiliva l'adozione di un'edizione tipica, sulla base della Vulgata, e la proibizione di tradurre la Bibbia nelle lingue volgari.
Partecipò attivamente ai dibattiti circa la residenza dei vescovi ...
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COLONNA, Ascanio
Franca Petrucci
Nacque da Marcantonio principe di Paliano, gran connestabile del Regno, il vincitore di Lepanto, e da Felice Qrsini, il 27 apr. 1560 a Marino. Quando nel settembre dell'anno [...] successivo il C. prese posizione contro l'edizione sistina della Vulgata e della famosa bolla con cui il papa volle presentarla secondo H. Höpfl (Beiträge zur Geschichte der Sixto-Klementinischen Vulgata, Freiburg 1913, p. 154), anche per iscritto, ...
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COLONNA, Marcantonio
Franca Petrucci
Figlio di Camillo di Marcello e di Vittoria Colonna, nacque probabilmente nel 1523. Compì gli studi teologici con la guida, a detta del Litta, di Felice Peretti [...] , 183; A. Coppi, Mem. Colonnesi, Roma 1855, pp. 335 ss.; G. Iannuccelli, Mem. di Subiaco, Genova 1856, pp. 241-244; F. Amann, Die Vulgata Sixtina von 1590, Freiburg im Brisgau 1912, pp. 22, 83, 96, 134, 150 s.; H. Höpfl, Beiträge zur Gesch. der sixto ...
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ANASTASIO
Claudio Leonardi
Frate minore, forse del convento fiorentino di Santa Croce, vissuto nella prima metà del secolo XIV, compilò una riduzione latina dell'Eneide, su cui ser Andrea Lancia avrebbe [...] , Angelo di Capua prese a fondamento il testo del Lancia per la sua traduzione in volgare siciliano. Ed è tale vulgata conoscenza un motivo che può forse dar ragione della scomparsa del testo latino. Da quanto si può intendere da questa tradizione ...
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SEBASTIANI, Napoletano (Napodano). – Nacque a Napoli forse nel 1298 – come lui stesso afferma chiudendo il suo commentario alle Consuetudines Neapolitanae (Napoli 1775, II, col. 480)
Luca Loschiavo
– [...] quelle rispettivamente più antiche. A Sebastiani va forse riconosciuto un ruolo importante anche nella formazione del testo della vulgata dei Capitula se, come sembra, si deve individuare nel Brancacciano IV.C.5 della Biblioteca nazionale di Napoli ...
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ROBERTO BELLARMINO, santo
Franco Motta
ROBERTO BELLARMINO, santo. – Nacque a Montepulciano il 4 ottobre 1542, da Vincenzo, di famiglia patrizia di scarsi averi, e da Cinzia Cervini. Fu battezzato Roberto [...] , il testo venne purgato dalla commissione nell’estate del 1591 e ripubblicato l’anno successivo – è la cosiddetta Vulgata sisto-clementina – con una prefazione scritta da Bellarmino nella quale era attribuita allo stesso defunto papa la decisione di ...
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VIORA, Mario Enrico.
–
Enrico Genta Ternavasio
Appartenente a un’antica famiglia piemontese, stanziatasi a Chivasso da secoli, nacque ad Alessandria il 25 ottobre 1903 da Ferdinando, che esercitava [...] ’insegnamento di Francesco Ruffini (1934). In questo studio Viora, come sempre tenendosi lontano da ogni tipo di ‘vulgata’ derivante da posizioni precostituite, collocò la normativa nella sua dimensione accomunante, all’interno di uno Stato il cui ...
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vulgata
(o volgata; più spesso con iniziale maiusc., Vulgata, Volgata) s. f. – Femm. sostantivato dell’agg. vulgato, e più propriam. forma latina, abbrev. di vulgata editio o versio o lectio, rispettivam. «edizione o traduzione o lettura divulgata,...