Le vie, i luoghi, i mezzi di scambio e di contatto. Mondo greco, etrusco-italico e romano
Luigi Caliò
Le vie, i mezzi e i luoghi dei contatti e degli scambi
Indagare la rete di scambi nel bacino Mediterraneo [...] in Italia stabiliscono contatti soprattutto con la bassa e media valle del Tevere, interessando Roma, ma soprattutto Caere, Tarquinia, Vulci durante la seconda metà dell'VIII sec. a.C. Le grandi tombe principesche dell'inizio del VII secolo sono ...
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L'Italia preromana. I siti etruschi: Tarquinia
Massimo Pallottino
Giovanni Colonna
Maria Cataldi
Tarquinia
di Massimo Pallottino, Giovanni Colonna
Città (etr. tarch(u)na; lat. Tarquinii) etrusca e [...] Simbolismo funerario e ideologia alle origini di una civiltà urbana. Forme rituali nelle sepolture “villanoviane” a Tarquinia e Vulci e nel loro entroterra, Firenze 1999.
Id., Le Arcatelle di Tarquinia: dati e ipotesi sull’organizzazione planimetrica ...
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L'architettura domestica nel mondo greco, etrusco-italico e romano
Ernesto De Miro
Giuseppe M. Della Fina
Mondo greco
DI Ernesto De Miro
Non è senza significato che a Creta, dove la persistenza della [...] Misteri a Pompei o, su un piano diverso, le case dello Scheletro e del Criptoportico, rispettivamente a Cosa e a Vulci, la cui fama è peraltro spesso dovuta ad uno dei rifacimenti successivi. Ci si limiterà quindi a richiamare le linee generali ...
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Dal Neolitico all'età dei metalli. Dalle prime comunità agricole alle società complesse: Europa
Mirella Cipolloni Sampò
Renato Peroni
Le prime comunità agricole
di Mirella Cipolloni Sampò
La "rivoluzione [...] , nell'Etruria meridionale: qui l'impianto dei grandi centri protourbani e delle future città etrusche di Veio, Cerveteri, Tarquinia, Vulci su vasti altipiani di oltre 100 ha ben difesi dalla natura coincide con l'abbandono simultaneo di decine e ...
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Città del Lazio, capitale della Repubblica Italiana; capoluogo di regione e città metropolitana (Comune di 1.287,4 km2 con 2.813.365 ab. nel 2021).
Il problema dell’etimologia del nome di Roma si era presentato [...] confini con i templi dei Castori e di Saturno (501-493), quest’ultimo eretto presso un antichissimo luogo di culto dedicato a Vulcano e identificato con il complesso del Niger Lapis. Nel 390 a.C. l’incendio gallico distrusse la Roma primitiva, e in ...
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vulcano
s. m. [dal lat. Vulcanus «Vulcano», nome del dio del fuoco e di un’isola del gruppo delle Lipari]. – 1. a. In geologia, profonda apertura naturale della crosta terrestre attraverso cui, in seguito a risalita di magmi dagli strati sottostanti,...
cuccumella
cuccumèlla s. f. [lat. tardo cucumĕlla, dim. di cŭcŭma «cuccuma», per la forma]. – In Toscana e nel Viterbese, è così chiamato il tumulo funerario etrusco, in partic. quello della necropoli di Vulci.