Le vie, i luoghi, i mezzi di scambio e di contatto. I contenitori per il trasporto nel mondo classico: le anfore
Clementina Panella
Alessandra Caravale
Maria Antonietta Rizzo
Per sua intima natura, [...] Occidente, nelle colonie della Magna Grecia e della Sicilia. In Etruria giungono soprattutto nei centri di Cerveteri e di Vulci.
Anfore À LA BROSSE - Le anfore à la brosse, di diretta derivazione delle più antiche anfore SOS, sono caratterizzate ...
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Vedi VEIO dell'anno: 1966 - 1997
VEIO (Veii)
J. B. Ward Perkins
Città etrusca a 15 km a N-O dal centro di Roma, presso il villaggio di Isola Farnese. Fondata da villanoviani, in una delle prime fasi [...] seguivano sempre, possibilmente, tracciati naturali; così era il sentiero sull'altura che andava dalla porta di N-O verso Nepi, Vulci e Tarquinia; la strada per Capena e per Monte Musino, la strada nella vallata del fiume Cremera verso il Tevere; la ...
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Vedi SARCOFAGO dell'anno: 1966 - 1973 - 1997
SARCOFAGO (sarcophàgus; da σαρκοϕάγος, riferito a una pietra calcarea che si riteneva consumasse rapidamente i cadaveri)
F. Matz
Ch. Belting-Ihm
1. Egitto; [...] presso Efeso. Anche i tardi s. fittili di Chiusi e Tuscania sono di questo tipo. Su due esemplari di pietra provenienti da Vulci e conservati a Boston, i coniugi giacciono uno accanto all'altro abbracciati. Malgrado ciò il s. etrusco a forma di klìne ...
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CACCIA
L. Vlad Borrelli
Anteriore alla coltivazione dei campi, la c. fu una delle prime attività dell'uomo per il proprio sostentamento (v. anche venatio). Essa ispirò pertanto le prime composizioni [...] 1931, n. 861; e poi vaso Francois; hydrìa ceretana al Louvre - C. V. A., iii, Fa 1, 1; coppa a figure nere da Vulci a Monaco - Beazley, Black-fig., 163, 2; hydrìa calcidese a Monaco - A. Rumpf, Chalkid. Vas., Berlino 1927, tavv. xxiii-xxv; anfora a ...
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ELETTRA (᾿Ηλέκτα)
A. Comotti
Divinità in origine della luce, fu poi detta figlia di Oceano, moglie di Taumante, madre di Iride e delle Arpie, oppure una delle Pleiadi. Nella poesia, ma non nell'epos [...] un ruolo importante, e nell'Aletes di Sofocle.
E. è presente all'uccisione di Egisto su uno stàmnos berlinese da Vulci di stile severo (Berlino 2184) e su un sarcofago dell'Ermitage di Leningrado. Sulla ceramica più tarda appare invece frequentemente ...
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TELMUN (Tlamunus)
G. Camporeale
La denominazione ritorna in tre raffigurazioni: le prime due su specchi etruschi incisi (Gerhard-Klügmann-Körte, Etr. Sp., v, 119 e 123 a) e l'altra nella scena, dipinta [...] im Etruskischen, Gottinga 1928, p. 88; id., in Pauly-Wissowa, V A, 1934, c. 416 s., s. v.; Fr. Messerschmidt, Nekropolen von Vulci, Berlino 1930, p. 153 ss. Per il mito di Aiace Telamonio nell'arte etrusca: id., in Jahrbuch, XLV, 1930, p. 64 ss.; P ...
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Vedi RITRATTO dell'anno: 1965 - 1996
RITRATTO
R. Bianchi Bandinelli
J. Auboyer
R. Bianchi Bandinelli
SOMMARIO. - 1. Premesse generali. - 2. Egitto. - 3. Mesopotamia. - 4. Periodo achemenide. - 5. [...] ancora nei limiti del sec. V a. C. Nella seconda metà del IV sec. a. C. dovrà essere datato il sarcofago di Vulci (Boston, Museum of Fine Arts) con coppia che giace abbracciata (dei due esemplari analoghi, quello con uomo barbuto), perchè i rilievi ...
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Vedi FIRENZE dell'anno: 1960 - 1973 - 1994
FIRENZE (v. vol. iii, p. 696)
G. Caputo
Nel sottostante suolo di S. Maria del Fiore, sorta sul posto della cattedrale di 8. Reparata, si svolgono dal 1966 scavi [...] ; id., Esposizione di sarcofagi lignei restaurati, 1958; P. Bocci, Guida ai vasi etruschi, 1959; A. Talocchini, Sezione Topografica - Vulci, 1960; I. De Chiara, Guida alla ceramica volsiniese del Museo di Firenze, 1960; C. Laviosa, Guida alla stele ...
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NESTORE (Νέστωρ)
A. Rumpf
Re di Pilo e, come tale, discendente di mitiche case regnanti, è figlio di Neleo, il quale condusse le colonie degli Ionî in Asia Minore; anche il tiranno ateniese Pisistrato [...] un vaso geometrico da Ischia (v.).
In Etruria la più accurata rappresentazione di N. è quella della Tomba François di Vulci: un vegeto vegliardo con chitone bianco e mantello purpureo con la mano destra appoggiata su un corto bastone, davanti a una ...
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ACHILLE
P. Bocci
Eroe greco, figlio di Peleo e della dea Teti, protagonista dell'Iliade e di altri poemi ciclici quali le Ciprie e l'Etiopide. Tutta la vita dell'eroe è minuziosamente rappresentata [...] pp. 198-202, tavv. 43-44 e C. V. A., Reading, tavv. 36-37; H. Thiersch, Thyrrenische Amphoren, Lipsia 1899 (anfora di Vulci a Monaco), tav. i; G. P. Oikonomos, Miroir grec de la collection Héléne Stathatos d'Athénes, in Mélanges Picard, ii, 1949, pp ...
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vulcano
s. m. [dal lat. Vulcanus «Vulcano», nome del dio del fuoco e di un’isola del gruppo delle Lipari]. – 1. a. In geologia, profonda apertura naturale della crosta terrestre attraverso cui, in seguito a risalita di magmi dagli strati sottostanti,...
cuccumella
cuccumèlla s. f. [lat. tardo cucumĕlla, dim. di cŭcŭma «cuccuma», per la forma]. – In Toscana e nel Viterbese, è così chiamato il tumulo funerario etrusco, in partic. quello della necropoli di Vulci.